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Atletica
Atletica, Dalia Kaddari out nelle semifinali dei 200 ai Mondiali. Jakson e Fraser-Pryce scatenate
Dalia Kaddari è stata eliminata nelle semifinali dei 200 metri ai Mondiali 2022 di atletica leggera. L’azzurra non ha sfigurato sulla pista di Eugene (Oregon, USA), interpretando al meglio una gara difficile e chiudendo in sesta posizione con il tempo di 22.86, venendo superata soltanto nelle ultime battute dalla danese Isa Karstoft (22.84). Con un vento a sfavore di 0,1 m/s, la sarda si è fermata ad appena tre centesimi dal proprio primato stagionale (vanta un personale di 22.64).
Il compito in ottava corsia non era dei più semplici, era davvero complesso fare di più in una serie dominata dalla scatenata giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce: la fresca Campionessa del Mondo dei 100 metri ha timbrato un superbo 21.82 (stagionale), lasciandosi abbondantemente alle spalle la statunitense Abby Steiner (22.15) e la nigeriana Favour Ofili (22.30). Da annotare il record nazionale ottenuto dall’ecuadoriana Gabriela Anahi Suarez (22.74).
La giamaicana Shericka Jackson ha tuonato un perentorio 21.67 nella prima serie, sfruttando al meglio un vento a favore ai limiti del consentito (2,0 m/s) dopo aver conquistato l’argento sui 100 metri pochi giorni fa. In seconda posizione si è piazzata la nigerina Aminatou Seyni, atleta con “disordini nello sviluppo sessuale” e con livelli di produzione endogena di testosterone. La sua presenza alle Olimpiadi di Tokyo 2020 aveva fatto ampiamente discutere ed era stata al centro di una controversia. Terza piazza per la svizzera Mujinga Kambundji (22.05, record nazionale).
Spettacolare sfida a tre nella seconda semifinale. A imporsi è stata la statunitense Tamara Clark, emersa proprio negli ultimissimi metri per vincere in 21.95 (+1,4 m/s di brezza alle spalle) appena davanti alla britannica Dina Asher-Smith (21.96 per la Campionessa del Mondo in carica) e la giamaicana Elaine Thompson-Herah (21.97 per la Campionessa Olimpica di Tokyo 2020). Da segnalare il record sudamericano firmato dalla brasiliana Vitoria Cristina Rosa (quarta in 22.47).
Foto di FIDAL COLOMBO/FIDAL
