Atletica, pagelle Italia Mondiali: Dallavalle e Ihemeje, l’Italia che piace. Meglio le donne degli uomini nella 4×400

PAGELLE ITALIA MONDIALI ATLETICA 2022 (24 luglio)

ANDREA DALLAVALLE 8: Tra i grandi del salto triplo c’è anche il giovane azzurro che sfiora il risultato storico chiudendo al quarto posto con un ottimo 17.25. Non era al meglio Dallavalle, eppure ha disputato un’ottima gara, in un contesto non semplice, che lo proietta nell’elite della specialità A 6 centimetri c’era il bronzo: ha dimostrato di essere un lottatore e ci riproverà, il tempo non gli manca.

EMMANUEL IHEMEJE 7.5: Sarà che giocava in casa, sarà per quel 17.13 fatto con relativa facilità in qualificazione, forse ci si attendeva qualcosa in più dall’azzurro che comunque va a prendersi un quinto posto al debutto mondiale e non è poco. Bravo a crederci fino alla fine, ancora da sistemare molte cose dal punto di vista tecnico.

ZAYNAB DOSSO 6: La pressione era tanta e l’abitudine a questi palcoscenici non c’è. Ci sta pagare un decimo rispetto alla semifinale nella frazione di apertura. Prestazione comunque tutt’altro che da disprezzare con 11″57.

DALIA KADDARI 6: Anche lei si peggiora rispetto a ieri ma la sua frazione è quella in cui l’Italia perde meno rispetto a chi la precede. Cuore e carattere non mancano.

ANNA BONGIORNI 6: Lei invece si migliora e questo può essere motivo di soddisfazione, ma il cambio con Fontana non è ancora così brillante.

VITTORIA FONTANA 6: Il suo lo fa ma sul cambio serve un ripasso intensivo in vista di Monaco. Fa segnare un tempo in linea con quello di ieri, recuperare era complicato, vista la concentrazione di stelle presenti in ultima frazione.

ANNA POLINARI 6.5: Parte bene, poi nel finale paga dazio a causa di una distribuzione non perfetta. In finale serve qualcosa in meno dal punto di vista cronometrico.

AYOMIDE FOLORUNSO 7.5: Secondo miglior tempo della sua frazione. E’ in forma smagliante e le piace tanto la staffetta. Distribuisce alla perfezione e si scatena nel finale portando le azzurre ad un passo dal secondo posto. Straordinaria.

VIRGINIA TROIANI 7: Il suo lo fa e anche bene. Non esagera mai e nel finale ha abbastanza benzina per offrire un buon cambio a Mangione.

ALICE MANGIONE 7: In partenza deve spostare letteralmente la canadese che stava “dormicchiando” in mezzo alla pista, in arrivo deve superare almeno una squadra e lo fa. Non è ancora la sua migliore versione, ma questa notte abbiamo visto lampi interessanti.

LORENZO BENATI 5.5: C’era bisogno di un grande lancio per la 4×400 maschile, ma stavolta non si vede lo stesso Benati della qualificazione della 4×400 mista. In difficoltà nel finale, si salva con un tempo dignitoso.

VLADIMIR ACETI 5: Troppo poco il 45″75 lanciato per poter sperare di recuperare qualcosa. Non è al meglio, forse anche a causa del Covid, e si vede.

BRAIAN LOPEZ 5.5: Piace per voglia di combattere e per generosità che alla fine costa cara. L’azzurro perde smalto nel rettilineo finale, anche se il cambio con Scotti è tutt’altro che disastroso.

EDOARDO SCOTTI 5: Non è la versione migliore del trionfatore del Golden Gala di due anni fa. Gli mancano la brillantezza e lo spunto dei giorni migliori. Qualcosa recupera ma troppo poco e chiude con un tempo alto che, sommato agli altri, impedisce agli azzurri di essere fra i primi 8.

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