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ATP Umago 2022, impresa strepitosa di Franco Agamenone: sconfitto Baez in rimonta! Ai quarti ci sarà il derby con Cecchinato
Vittoria magnifica per Franco Agamenone agli ottavi di finale dell’ATP 250 di Umago. Sulla terra rossa croata l’azzurro classe 1993 (n.136 al mondo) supera l’argentino Sebastian Baez (testa di serie n.4) per 3-6 6-1 7-5 e conquista la seconda vittoria in carriera nel circuito maggiore. Ora ai quarti ci sarà il derby tutto italiano contro Marco Cecchinato, reduce dal bellissimo successo odierno contro uno spento Lorenzo Musetti.
Dopo una prima fase di studio, Baez sfrutta un passaggio a vuoto di Agamenone e strappa il servizio al suo avversario (1-3). L’azzurro reagisce subito alla grande trovando l’immediato controbreak, ma l’argentino è solido in risposta e sale sul 4-2. A questo punto il nostro portacolori non riesce più a rientrare e la testa di serie numero 4 si porta a casa il primo set per 6-3.
L’inizio di secondo parziale vede una grande partenza di Agamenone, che, dopo aver rubato la battuta al suo avversario e aver successivamente annullato ben quattro palle dell’immediato controbreak, vola sul 3-0. Baez non trova le contromisure per tornare in gioco nel set e l’italiano tira dritto fino al 6-1 che sposta tutto all’ultimo parziale.
ATP Umago 2022, Marco Cecchinato supera Lorenzo Musetti ed approda ai quarti di finale
Il terzo set comincia senza grandi scossoni, poi, sul 3-3, Baez cancella due palle break e sale sul 4-3. Galvanizzato dai due salvataggi, l’argentino strappa il servizio al suo avversario nell’ottavo game e si porta a un passo dal successo (5-3). Sembra dunque tutto finito e invece ecco la svolta: Agamenone ritrova improvvisamente le forze e, come era già successo nel primo turno contro il serbo Laslo Djere, prima si porta sul 5-5 grazie a due grandissimi game, poi strappa il servizio all’avversario nell’11° gioco e infine chiude la partita con il 7-5 conclusivo.
Al termine del match sono 92 i punti conquistati dal nostro portacolori contro gli 89 di Baez. L’argentino naturalizzato italiano termina l’incontro con il 64% dei punti vinti con la prima in campo (contro il 65% dell’argentino) e il 55% con la seconda (contro il più basso 45% del suo avversario).
Foto: Federico Rossini