Basket: Italia, domani con l’Olanda è obbligatorio vincere

Domani vivremo il primo impegno ufficiale per Gianmarco Pozzecco sulla panchina dell’Italia, quando gli azzurri saranno impegnati ad Almere contro l’Olanda nell’ultimo match della prima fase di qualificazione alla FIBA World Cup 2023. E per il Poz l’inizio è già uno di quelli dove si può solo vincere.

Il girone H, infatti, vede già qualificate alla prossima fase Italia, Islanda e Paesi Bassi (grazie all’esclusione della Russia), che si scontreranno contro le qualificate del girone G, cioè Spagna, Ucraina e Georgia. Le squadre, giova ricordarlo, porteranno parte dei punti conquistati nella prima fase con loro e per questo per gli azzurri sarà fondamentale vincere domani. Attualmente, infatti, l’Islanda è prima con 3 vinte e 1 persa, l’Italia segue con 2-1 e l’Olanda chiude con 0-3; mentre nell’altro girone guida la Spagna (4-0), poi Georgia (3-2) e Ucraina (2-2).

E, in vista della sfida di domani, Gianmarco Pozzecco ha rilasciato quattro degli azzurri convocati per il raduno, cioè Davide Alviti, Diego Flaccadori, Luca Severini e Tomas Woldetensae, che non faranno parte dei 12 in campo domani. 12 che sono Della Valle, Spissu, Biligha, Tonut, Fontecchio, Tessitori, Ricci, Baldasso, Polonara, Pajola, Datome e Petrucelli.

“Inutile sottolineare l’importanza della gara contro i Paesi Bassi. I nostri avversari sono abituati a giocare insieme e questo rappresenta per loro un vantaggio. Noi dovremo cercare di correre e controllare i rimbalzi in difesa. In questi giorni abbiamo visto, nelle qualificazioni al Mondiale, risultati a sorpresa e squadre blasonate andare in difficoltà contro avversari sulla carta apparentemente meno quotati. L’attenzione dovrà essere massima anche perché contro i Paesi Bassi sarà la prima di un nuovo corso tecnico. In queste due settimane abbiamo inserito concetti che cominceremo a sviluppare già domani ma che troveranno continuità e fluidità nel corso dell’estate fino all’Europeo. Sono comunque molto contento di come i ragazzi si siano allenati fin qui” le parole di Pozzecco.

Credits: Ciamillo