Beach volley, Europeo U20 2022 Izmir. Cicola/Dainese: un settimo posto che vale! Hanni/Armellini noni!

Un settimo (ma di fatto è un quinto) e un nono posto, al di là dell’andamento delle finali di consolazione in programma oggi che serviranno per definire il contingente europeo ai Mondiali under 21. L’Italia lascia l’Europeo Under 20 senza podi ma con la consapevolezza che il vivaio azzurro è in linea con quelli più importanti a livello continentale.

Tra le ragazze brave Giulia Dainese e Luna Cicola a sfiorare l’accesso alla top4 al termine di un torneo molto positivo che ha visto la coppia italiana, che si è formata di fatto quest’anno, vincere il girone eliminatorio e superare in carrozza il primo turno ad eliminazione diretta (ottavi di finale). Nei quarti alle azzurre è venuta meno un po’ di energia a causa degli impegni ravvicinati dei giorni precedenti e ce ne sarebbe stata bisogno di tanta per battere le solide estoni Kuivonen/Jürgenson che invece si sono imposte 2-0 (21-12, 21-17), spegnendo il sogno delle italiane. In mattinata la coppia azzurra ha perso la sfida per il quinto posto contro le spagnole Binimelis/Fernández da Silva con il punteggio di 2-0 (21-16, 21-17).

Si è fermato agli ottavi di finale il cammino della coppia maschile composta da Theo Hanni e Andrea Armellini, altro binomio creato per l’occasione e capace di chiudere il torneo con tre vittorie e due sconfitte, in saldo positivo, sempre al netto delle finali di consolazione in programma oggi. Hanni e Armellini hanno giocato alla pari con la coppia ceca Oliva/Kurka negli ottavi di finale ma hanno avuto qualcosa in meno dei rivali nelle fasi decisive dei sue set perdendo 22-20 e 21-17.

Ottavi di finale femminili: Monteiro/Santos (POR)-Kuivonen/Jürgenson (EST) 1-2 (15-21, 21-18, 12-15), Dainese/Cicola (ITA)-Gouin/Potier (FRA) 2-0 (21-13, 21-7), Khmil/Lazarenko (UKR)-Kernen/Niederhauser (SUI) 2-0 (21-13, 21-17), Binimelis/Fernández da Silva (ESP)-Keefe/Tucker (ENG) 2-0 (21-16, 21-10), Konstantinova/Ēbere (LAT)-Rabitsch/Trailovic (AUT) 2-1 (21-13, 17-21, 15-7), Pavelková/Pavelková (CZE)-Vasvári/Gubik (HUN) 1-2 (19-21, 21-15, 13-15), Lunio/Ciezkowska (POL)-Sinisalo/Muukka (FIN) 2-1 (21-14, 7-21, 15-12), Piersma/Poiesz (NED)-Saxne/Andersson (SWE) 2-0 (21-12, 21-18)

Quarti di finale femminili: Kuivonen/Jürgenson (EST)-Dainese/Cicola (ITA) 2-0 (21-12, 21-17), Khmil/Lazarenko (UKR)-Binimelis/Fernández da Silva (ESP) 2-0 (21-19, 21-19), Konstantinova/Ēbere (LAT)-Vasvári/Gubik (HUN) 2-1 (21-15, 14-21, 15-12), Lunio/Ciezkowska (POL)-Piersma/Poiesz (NED) 0-2 (13-21, 10-21)

Semifinali femminili: Kuivonen/Jürgenson (EST)-Khmil/Lazarenko (UKR) 0-2 (11-21, 13-21), Konstantinova/Ēbere (LAT)-Piersma/Poiesz (NED)

Ottavi di finale maschili: Czachorowski/Lejawa (POL)-Kurt/Tur (TUR) 2-0 (21-14, 21-9), Canet/Rotar (FRA)-Kardoulias/Kaliozis (GRE) 2-0 (21-15, 21-15), Ekstrand/Hölting Nilsson (SWE)-Fokerots/Bulgacs (LAT) 2-0 (21-17, 21-19), Oliva/Kurka (CZE)-Hanni/Armellini (ITA) 2-0 (22-20, 21-17), Boiko/Savvin (UKR)-Hammarberg/Berger (AUT) 0-2 (20-22, 14-21), Andersen/Hansen (DEN)-Kolb/Schalch (SUI) 0-2 (19-21, 19-21), Klungsøyr/Sunde (NOR)-Lorenz/Nissen (GER) 1-2 (22-20, 14-21, 13-15), Vercauteren/Van Langendonck (BEL)-Groenewold/Sengers (NED) 2-0 (21-19, 21-12).

Quarti di finale maschili: Czachorowski/Lejawa (POL)-Canet/Rotar (FRA) 0-2 (11-21, 17-21), Ekstrand/Hölting Nilsson (SWE)-Oliva/Kurka (CZE) 1-2 (17-21, 21-15, 11-15), Hammarberg/Berger (AUT)-Kolb/Schalch (SUI) 2-1 (21-9, 19-21, 15-13), Lorenz/Nissen (GER)-Vercauteren/Van Langendonck (BEL) 2-0 (31-29, 21-19).

Semifinali maschili: Canet/Rotar (FRA)-Oliva/Kurka (CZE), Hammarberg/Berger (AUT)-Lorenz/Nissen (GER).

Foto Cev