Calcio
Calcio femminile, Europei 2022: l’Italia cerca l’impresa e sogna di battere la Francia dopo 22 anni
Il conto alla rovescia sta per terminare. Domani, 10 luglio, alle ore 21.00 il New York Stadium di Rotherham sarà teatro della prima sfida della Nazionale italiana di calcio femminile in questi Europei 2022. In Inghilterra la selezione di Milena Bertolini farà il suo esordio e il primo incontro del Gruppo D sarà davvero complicato perché ci sarà da affrontare la squadra n.3 del ranking FIFA, ovvero la Francia.
Le azzurre dovranno sfidare, dunque, una delle grandi favorite per il successo finale, imbattuta da 16 gare consecutive (otto di qualificazione agli Europei e otto di qualificazione ai Mondiali) e in tale lasso di tempo ha subìto appena tre gol. Nello specifico, nel caso dei match valsi il pass continentale, la compagine transalpina è stata l’unica a tenere la propria porta inviolata (7 vittorie e 1 pareggio). Se si guarda alle statistiche, la Francia è una delle cinque squadre che ha registrato una media di almeno cinque reti a partita nelle qualificazioni europee, mettendo a segno ben 44 reti nelle otto gare (5.5 a incontro). Il 34% dei 44 gol segnati dalle transalpine porta la firma della giovanissima Marie-Antoinette Katoto (otto), classe 1998, e di Eugénie Le Sommer (sette) – quest’ultima non convocata per la fase finale del torneo.
L’Italia cercherà di contrapporre la forza del proprio gruppo alla grande qualità delle avversarie. “C’è entusiasmo, gioia e la giusta dose di spensieratezza. Partecipiamo a una competizione bellissima, le ragazze hanno voglia di giocare e di confrontarsi con le migliori. In Inghilterra siamo stati accolti nel migliore dei modi e sentiamo la vicinanza e il sostegno degli italiani, vogliamo ripagarli dando il massimo“, le parole di Bertolini alla vigilia.
Calcio femminile, Cristiana Girelli: “Francia favorita, ma il nostro girone è equilibrato”
Una squadra che è cresciuta molto, grazie anche al risultato dei Mondiali 2019 proprio in Francia, dove le italiane seppero spingersi fino ai quarti di finale: “Sono molto orgogliosa del grande sviluppo del calcio femminile italiano. Osservare dall’interno il cambiamento degli ultimi anni è stato bellissimo. Ora tutte le Nazionali ci conoscono e sarà quindi necessario entrare in campo con maggiore convinzione, dovremo fare un ulteriore step rispetto al passato e non sarà affatto facile. Ma le insidie che troveremo lungo il nostro cammino non devono minare l’entusiasmo delle ragazze. Sono certa che si faranno trovare pronte“, ha aggiunto la CT.
Bertolini punterà sulla premiata ditta Girelli-Bonansea che nel percorso azzurro ha dato un eccellente contributo realizzativo: 53 gol per la prima e 30 per la seconda. Inoltre, ci si affiderà alla forza del centrocampo: la grande visione di gioco di Manuela Giugliano, associata alle eccellenti qualità di inserimento di Arianna Caruso e di Valentina Cernoia, in grado con il suo sinistro di soluzioni balistiche di pregevole fattura. La retroguardia, come al solito, sarà guidata dalla figura di riferimento rappresentata da Sara Gama, mentre tra le più giovani Agnese Bonfantini vorrà stupire allo stesso modo in cui, con la maglia della Juventus, seppe sorprendere il Lione, compagine campione d’Europa che rifornisce assai la selezione d’Oltralpe.
Se si guarda ai precedenti, questi sono favorevoli all’Italia: 14 successi in 27 gare (con 6 pareggi e 7 ko), ma la Francia è imbattuta da sette sfide (5 vittorie 2 pareggi), dopo che aveva registrato otto sconfitte nelle precedenti 11. L’ultimo successo delle azzurre contro le francesi è datato 14 ottobre 2000, un’amichevole disputata a Roma. La Francia ha vinto le due precedenti partite disputate contro l’Italia agli Europei, 2-0 nel 2001 e 3-1 nel 2005.
Foto: LiveMedia/Cinzia Camela