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Calcio femminile, presentata la prima fase della Serie A 2022-2023: via al nuovo format e al professionismo

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Un giorno storico per il calcio femminile in Italia. Gli Europei 2022 in Inghilterra non hanno riservato grandi soddisfazioni alla Nazionale di Milena Bertolini, ma quanto sta per cominciare si spera possa aiutare la selezione del Bel Paese a crescere. Ci si riferisce al nuovo format della Serie A a 10 squadre, accompagnato dal debutto del professionismo, con la FIGC che diventa ufficialmente la prima Federazione italiana ad attuare questo passaggio.

Oggi, infatti, è stata effettuata la presentazione del calendario della prima fase del massimo campionato. La prima giornata si disputerà sabato 27 e domenica 28 agosto e saranno gli incontri Milan-Fiorentina e Pomigliano-Roma, oltre al match tra il neopromosso Como Women e le campionesse d’Italia della Juventus, a dare il via alle danze. A seguire, nel 2° turno a tenere banco ci sarà il derby d’Italia e la sfida tra Roma e Milan, mentre nella terza giornata il confronto tra le bianconere e le giallorosse avrà un grande interesse. Stesse discorso per quanto accadrà nel sesto turno, con il derby tra Inter e Milan.

Si parlava di un nuovo format. Il riferimento è a un campionato diviso in due parti: la prima rappresentata dalla regular season e la seconda da una post season. Prima fase fatta da 18 turni, la cui scadenza sarà nel weekend del 25-26 febbraio. Nella seconda parte della stagione, invece, le dieci formazioni di questa Serie A saranno suddivise in due gruppi distinti: le prime cinque della graduatoria prenderanno parte alla poule scudetto, che metterà in palio il titolo e l’accesso alla Women’s Uefa Champions League (si qualificano le prime due della classifica), mentre le ultime 5 si affronteranno in una poule salvezza, nella quale l’ultima retrocede direttamente in Serie B e la penultima dovrà giocarsi la salvezza in una gara di play out contro la seconda del campionato cadetto. In questa seconda fase, le società ripartiranno con i punti conseguiti nella regular season.

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Importante rilevare il ripristino della formula della Supercoppa in gara unica in luogo della Final Four che nelle ultime due stagioni aveva riscosso particolare successo di pubblico e interesse mediatico, ma che rischiava di riproporre troppe volte gli stessi scontri diretti, alla luce proprio del nuovo format della Serie A.

Un avvio del campionato anticipato di qualche settimana per consentire alle calciatrici di essere in condizione in vista soprattutto degli impegni dell’Italia di Bertolini, nelle qualificazioni ai Mondiali 2023: il 2 settembre è in programma l’incontro in casa della Moldova e il 6 a Ferrara la Nazionale giocherà contro la Romania.

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I riferimenti della stagione saranno la Juventus, vincitrice degli ultimi cinque scudetti, e la Roma che avranno i loro impegni anche in Champions League. Attenzione a Milan e Inter che vorranno inserirsi nella lotta, mentre la Fiorentina allenata da Patrizia Panico vorrà risalire la china. Il Sassuolo di Piovani cercherà di stupire ancora, al pari di altre compagini come le neopromosse Como Women e il Parma, che dopo aver acquisito l’Empoli Ladies vuol ben figurare. “C’è grande attesa e non vediamo l’ora che inizi la stagione con l’introduzione del nuovo format mi aspetto di poter assistere a sfide sempre più combattute. Un grazie doveroso ai Club per aver portato a termine tutte le procedure di ammissione, seguendo le nuove normative legate ad un campionato professionistico, ed un immenso in bocca al lupo a tutte le protagoniste: sono certa che sapranno emozionarci”, le parole del presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani.

Foto: LiveMedia/Gianluca Ricci

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