Canoa slalom, Mondiali 2022: Sideris Tasiadis trionfa nel C1 su Slafkovsky ed Anton

È ancora festa tedesca nelle acque di Augusta. La Germania sorride anche nella gara maschile di canoa slalom ed incorona il nuovo campione del mondo: è Sideris Tasiadis, che ottiene finalmente il primo alloro iridato della sua carriera a 32 anni suonati, dopo cinque argenti di squadra ed un bronzo in questa gara nel 2018.

Una prova perfetta per l’atleta di origine greca, che con una prova pulita e senza troppi fronzoli ferma il cronometro in 101.05. Tanta delusione per l’espertissimo Alexander Slafkovsky: la tattica più irruente dello slovacco paga fino ad un certo punto, poiché la sua discesa è molto più rapida, ma le quattro penalità accumulate con i tocchi in porta 8 ed in porta 19 fanno salire il suo tempo fino a 102.23. Terzo l’altro tedesco Franz Anton, in 102.66.

Tra i delusi di giornata anche Benjamin Savsek: il campione olimpico in carica paga il tocco di palina in porta 15 ed è ai piedi del podio in 103.06, con 24 centesimi di vantaggio su Matej Benus. Sesto il giovanissimo Mewen Debliquy (104.61), rientrato nei dieci dopo la penalizzazione al connazionale Gargaud Chanut, avanti al ceco Vojtech Heger (105.19, due penalità), al britannico Adam Burgess (106.84, due penalità), al ceco Vaclav Chaloupka (107.07, due penalità) ed al polacco Kacper Sztuba (150.28, 50 penalità).

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Non c’erano italiani all’ultimo atto della canoa slalom maschile: in semifinale il migliore è stato Raffaello Ivaldi in 107.96, ad 1.92 dall’ultimo tempo utile per entrare fra i migliori 1, quello di Debliquy. Ventesimo Paolo Ceccon in 110.06 (due penalità), avanti a Roberto Colazingari in 110.23 (quattro penalità).

Foto: LaPresse