Canottaggio, Coppa del Mondo Lucerna 2022: dieci equipaggi italiani in finale, Crosio quarta nel singolo pesi leggeri

Un sabato di gran livello per il canottaggio italiano. Seconda giornata della Coppa del Mondo di canottaggio di scena a Lucerna, con dieci equipaggi italiani che sono riusciti ad accedere alle finali di domani.

Nell’unica finale azzurra, Silvia Crosio è ai piedi del podio nel singolo pesi leggeri: dopo aver strappato l’accesso alla finale tramite ripescaggio, l’azzurra viene battuta per tre decimi dalla sudafricana Kirsten Mccann nella volata per il terzo posto. Ad esultare è la britannica Imogen Grant avanti alla messicana Kenia Lechuga.

Poi è stato tempo di semifinali: Federica Cesarini e Valentina Rodini rispettano il pronostico nel doppio pesi leggeri femminile e con il terzo posto avanzano senza problemi alla finale. Kiri Tontodonati e Stefania Gobbi si aggiudicano la loro manche avanti a Lituania e Ucraina e sono all’ultimo atto del doppio femminile, così come i due doppi pesi leggeri maschili di Niels Torre e Stefano Oppo e quello di Pietro Willi Ruta e Gabriel Soares. Avanza anche il quattro di coppia maschile, nonostante la defezione di Gennaro Di Mauro per sintomi influenzali: Giacomo Gentili, Luca Chiumento e Andrea Panizza trovano un ottimo rimpiazzo su Nicolò Carucci e centrano la finale.

Canottaggio, Coppa del Mondo Lucerna 2022: avanzano tutti gli equipaggi azzurri

Recuperi che arridono totalmente agli azzurri: l’otto timonato da Enrico D’Aniello e composto da Leonardo Pietra Caprina, Vincenzo Abbagnale, Cesare Gabbia, Jacopo Frigerio, Matteo Castaldo, Giuseppe Vicino, Matteo Lodo e Marco di Costanzo si impongono sul Canada e vanno in finale, bene anche i tre quattro senza, quello femminile di Silvia Terrazzi, Laura Meriano, Giorgia Pelacchi e Veronica Bumbaca accompagnati dai due maschili di Paolo Covini, Giovanni Codato, Davide Verità, Antonio Cascone e Davide Comini, Emanuele Gaetani Liseo, Salvatore Monfrecola e Nunzio Di Colandrea, tutti al secondo posto nelle rispettive gare. 

Foto: LiveMedia/Danilo Vigo