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Chi è Franco Agamenone e perché è diventato italiano? Il tennista che illumina Umago e vede la top-100

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Franco Agamenone continua la propria cavalcata nel torneo ATP 250 di Umago. Il tennista italo-argentino ha demolito Marco Cecchinato in due rapidi set e si è qualificato per la semifinale sulla terra rossa croata, dove affronterà il vincente del confronto tra Jannik Sinner e lo spagnolo Carballes Baena. Il 29enne, entrato in tabellone attraverso le qualificazioni, vuole sognare in grande e ora è arrivato ad accarezzare la top-100 del ranking ATP.

Franco Agamenone ha cominciato la propria carriera agonistica nel 2014, prendendo parte a diversi tornei Futures: quattro vittorie e tre sconfitte in finale nel corso di quattro stagioni. Il nativo di Rio Cuarto (Argentina) è purtroppo risultato positivo a un diuretico nel 2019 e ha dovuto scontare una squalifica di dieci mesi, l’assunzione della sostanza non era infatti stata intenzionale.

Proprio in seguito allo stop forzato, il classe 1993 ha deciso di diventare italiano. Il giocatore è da sempre stato in possesso del passaporto italiano: il suo bisnonno Giuseppe Agamennone (non è un errore di battitura, una enne del cognome si è poi persa negli uffici anagrafici) era nato in provincia di Cuneo nel 1892 e dopo la prima guerra mondiale emigrò proprio in Argentina, dove appunto Franco è nato.

Il ragazzo si è trasferito a Lecce, riuscendo così a disputare gli incontri del campionato italiano per la società TC della città pugliese. I risultati iniziano ad arrivare nel 2021, quando vinse cinque finali Futures e partecipò ad altre quattro finali da gennaio a luglio, prima del doppio sigillo tra Praga e Kiev ad agosto.

Tennis, ATP Umago 2022: Agamenone vince il derby con Cecchinato e conquista la sua prima semifinale

L’italo-argentino riuscì così a entrare nella top-200 del ranking ATP sul finire dell’annata agonistica. Quest’anno è riuscito a vincere il Challenger di Roma a maggio, si è poi qualificato al tabellone principale del Roland Garros (in quel momento si issa al numero 151) e nell’ultima settimana si è reso protagonista di una superba cavalcata a Umago che lo ha proiettato a ridosso della top-100 delle classifiche mondiali.

Foto: Federico Rossini

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