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Ciclismo, quando il tentativo di Record dell’Ora di Filippo Ganna? Data, programma, precedenti

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Non ci sarà ad agosto il tanto atteso tentativi di Record dell’Ora da parte di Filippo Ganna. Il ciclista della Ineos-Grenadiers, due volte campione del mondo a cronometro, ha deciso durante lo scorso Tour de France di rimandare il tentativo di battere il record di Victor Campenaerts, che nell’aprile 2019 ha percorso 55,089 km nel velodromo di Aguscalientes (Messico).

Negli scorsi mesi si stava progettando in maniera certosina il tentativo di Ganna, che si sarebbe dovuto tenere a Grenchen, in Svizzera, in un giorno tra martedì 23 e mercoledì 24 agosto. Invece, nel bel mezzo del Tour de France, ha deciso di posticipare la sua prova, preferendosi concentrare prima sulla prova iridata di Wollongong (Australia).

La prova potrebbe dunque svolgersi in una fata successiva al 18 settembre, giorno della difesa del titolo mondiale, ma lo stesso Ganna aveva affermato in una intervista a Ciro Scognamiglio della Gazzetta dello Sport che non è il suo pensiero primario, potendo spostare la prova anche an 2023: “Non è una mia priorità, come ho sempre detto. In tanti mi avevano chiesto di provare a farlo… ma non veniva da me. In ogni caso, si aspetterà ancora un po’“.

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La prova del record dell’ora ha una storia ultracentenaria: venne ideata dal giornalista francese Henri Desgrange, ‘papà’ del Tour de France, nel 1893 e fu anche il primo recordman in 35,325 km. La prova divenne sempre più famosa, con Oscar Egg che alzò il record a 44,247 poco prima della Prima guerra mondiale, superato quasi venti anni dopo.

Nel 1972 Eddy Merckx alzò l’asticella a 49,431 km a Città del Messico; Francesco Moser riuscì a batterlo dodici anni dopo con una bicicletta a ruote lenticolari. Dopo numerosi tentativi con biciclette non convenzionali (tra cui c’è da notare il record di Graeme Obree con la sua posizione ‘a uovo’), nel 2000 l’UCI decise di cancellare i record con bici speciali, declassandoli a ‘miglior prestazione umana sull’ora’, con Merckx che tornò titolare del record. Battuto subito dopo da Chris Boardman, il ceco Ondrej Sosenka fissò il record a 49,7000, prima che le bici speciali vennero reintrodotte ridestando interesse nella prova, arrivando fino al nuovo record di Campenaerts.

Foto: LivePhotoSport

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