F1, Carlos Sainz partirà 19°: doppia penalità, fin dove può rimontare in gara

Carlos Sainz centra l’obiettivo di giornata a Le Castellet, precedendo Kevin Magnussen in qualifica e aiutando il compagno di squadra Charles Leclerc a raggiungere la pole position per il Gran Premio di Francia 2022, valevole come dodicesimo round stagionale del Mondiale di Formula Uno.

Strategia eseguita alla perfezione da parte dei due piloti della Rossa, con lo spagnolo che ha superato il taglio nelle prime due fasi delle prove ufficiali per poi sacrificarsi in Q3 nel tentativo di dare la scia al teammate monegasco sul dritto del Mistral e anche in uscita dalla curva Signes.

Sainz, costretto domani a rimontare dal fondo della griglia per aver montato quest’oggi la quarta power-unit dell’annata (ne sono previste tre da regolamento), partirà 19° e non 20° grazie ad un miglior piazzamento in qualifica rispetto alla Haas di Magnussen (che sconta la stessa penalizzazione).

Il 27enne di Madrid sta guidando benissimo questo weekend al Paul Ricard, dimostrandosi al livello di Leclerc anche sul giro secco e presentandosi al via della corsa domenicale con la consapevolezza di poter fare un grande recupero. Carlos, anche grazie alla spinta di un motore fresco, può mettere nel mirino le prime 5-6 posizioni al netto di eventuali variabili legate a VSC, Safety Car e bandiere rosse (ipotesi remota a Le Castellet) che potrebbero addirittura rimetterlo in corsa anche per il podio.

In caso di GP lineare, i primi tre sono oggettivamente imprendibili ma anche avere la meglio sulle Mercedes non si preannuncia come un’impresa semplice. In ogni caso la F1-75 è molto più veloce di tutte le vetture del midfield e dovrebbe concedere a Sainz la possibilità di raccogliere punti importanti per il campionato piloti e (soprattutto) costruttori.

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