F1, Charles Leclerc è una “cicala”, ma anche Senna cominciò così. Max Verstappen è “meglio” di Schumacher e Stewart!

Nella giornata di ieri vi abbiamo proposto un approfondimento relativo all’eclatante differenza tra Charles Leclerc e Max Verstappen. Messi assieme, il monegasco e l’olandese hanno raccolto il medesimo numero di pole position e di vittorie, ovvero 32. Cionondimeno, se le migliori prestazioni in qualifica sono spartite equamente (16 a testa), l’ago della bilancia dei successi pende decisamente dalla parte dell’alfiere della Red Bull (27 a 5). Questo confronto genera un altro tema di riflessione. In tutta la storia della F1, quanti piloti capaci di scattare davanti a tutti almeno 16 volte sono arrivati a questo punto della loro carriera tenendo numeri affini ai ventiquattrenni del Principato e dei Paesi Bassi? Ebbene, l’esito dell’indagine è sbalorditivo. Andiamo a vedere perché.

Iniziamo a dire che l’analisi riguarda ventitré uomini, tanti sono coloro in grado di risultare i più rapidi in qualifica in almeno 16 occasioni. Fra di essi solamente due vantavano un rapporto peggiore tra vittorie e pole position rispetto a quello corrente di Leclerc. Parliamo di René Arnoux e Ayrton Senna. Difatti, se il monegasco è uscito dal weekend della sua 16ma pole con 5 vittorie all’attivo, il francese e il brasiliano si erano imposti solamente 4 volte. Il transalpino raggiunse la quota delle 16 migliori prestazioni in qualifica in occasione del GP di Detroit 1983. In quel momento si era imposto solo in Brasile e in Sudafrica nel 1980, nonché in Francia e in Italia nel 1982. Il paulista invece firmò la pole position numero 16 a Imola nel 1987. Sino ad allora era passato per primo sotto la bandiera a scacchi esclusivamente in Portogallo e in Belgio nel 1985, come pure in Spagna e a Detroit 1986. L’evoluzione della carriera di Arnoux e Senna è però stata diametralmente opposta. René si è ritirato con 18 pole e 7 successi, mentre nel momento della sua scomparsa Ayrton aveva raccolto 65 pole e 41 affermazioni.

Va rimarcato come solo un altro pilota sia giunto a 16 partenze della prima casella raccogliendo un (esiguo) numero di vittorie simile a quello di Leclerc. Parliamo, incredibile a dirsi, di Niki Lauda, che a inizio carriera si distingueva soprattutto in qualifica. L’austriaco ha poi totalmente cambiato caratteristiche, diventando l’emblema della concretezza.
PILOTI CON MENO GP VINTI AL TERMINE DEL WEEKEND DELLA 16ma POLE
4 – ARNOUX René
4 – SENNA Ayrton
5 – LECLERC Charles
6 – LAUDA Niki
9 – ROSBERG Nico
9 – BOTTAS Valtteri

Al contrario, analizzando a fondo la situazione, si scopre come Max Verstappen abbia stabilito un record assoluto. L’olandese è uscito dal fine settimana della sua 16ma pole position (ottenuta l’8 luglio in Austria) con all’attivo la bellezza di 26 vittorie. In precedenza c’è stato qualcuno capace di imporsi in un numero analogo di occasioni a fronte delle 16 partenze dalla casella privilegiata? La risposta è no. Nessuno aveva mai vinto così tanto nel momento della sua 16ma pole! Jackie Stewart e Michael Schumacher, al termine del GP di Francia 1973 e del GP di Francia 1997, vantavano un successo in meno di Super Max dopo Spielberg. Il primato lascerà anche il tempo che trova, ma rimane comunque eclatante e rappresenta qualcosa di cui Verstappen può andare fiero, poiché ne dimostra l’incredibile concretezza.
PILOTI CON PIU’ GP VINTI AL TERMINE DEL WEEKEND DELLA 16ma POLE
26 – VERSTAPPEN Max
25 – STEWART Jackie
25 – SCHUMACHER Michael
23 – PROST Alain
18 – MANSELL Nigel
18 – HILL Damon

Foto: La Presse