Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Formula 1
F1, Charles Leclerc smentisce Binotto: “Andavo bene con le medie! Si potevano evitare le hard”
Charles Leclerc è stato pesantemente danneggiato dalla Ferrari. Il monegasco si trovava al comando del GP d’Ungheria, quando gli uomini del Cavallino Rampante hanno deciso di adottare una strategia alquanto bizzarra: montare le gomme hard, ovvero gli pneumatici più duri che in condizioni fredde come quelle dell’Hungaroring non potevano performare al meglio (e la Alpine aveva fornito un dato temporale interessante in merito).
Leclerc non è più riuscito a battagliare per le posizioni di vertice, faticava a imprimire il proprio ritmo, non ha potuto beneficiare di cali di prestazione altrui e ha concluso in sesta posizione. Un risultato estremamente deludente, anche perché la Scuderia del Cavallino Rampante si era presentata in terra magiara con l’obiettivo di firmare una doppietta e invece è tornata a casa senza nemmeno un podio (Carlos Sainz quarto), proprio mentre Max Verstappen vinceva risalendo dalla decima piazza.
F1, GP Ungheria 2022. Max Verstappen ipoteca il Mondiale, Ferrari umiliata
Charles Leclerc ha analizzato la propria prestazione ai microfoni di Sky Sport F1: “Non sono contento. Primo stint andava tutto bene, il passo c’era, aveva una buona macchina sulle gomme medie. Anche nel secondo stint ero confidente e infatti avevo chiesto di andare lungo. Poi la decisione di andare sulle hard e abbiamo perso tantissimo, parlerò con la squadra per migliorare“.
Il monegasco ha proseguito: “Non era impossibile evitare le gomme hard, ma non voglio entrare nei dettagli. Ci saranno discussioni per migliorare. Io sono in forma, sono carichissimo comunque, anche se non ci fosse stata la pausa estiva. In questa prima parte di stagione c’è stato sempre qualcosa che succedeva, mi sento in forma e non vedo l’ora di tornare in pista”.
Foto: Lapresse