F1, Christian Horner: “Sarà una gara dura domani. Il problema a Verstappen? Meglio oggi che domani…”

Qualifiche da dimenticare per la Red Bull a Budapest (Ungheria), sede del tredicesimo round del Mondiale 2022 di F1. Sulla pista dell’Hungaroring le due RB18 dell’olandese Max Verstappen e del messicano Sergio Perez hanno concluso in decima e undicesima posizione. Non un grande risultato se si considerano le difficoltà di sorpasso su un tracciato con caratteristiche particolari: un layout angusto e tortuoso, in cui sopravanzare gli avversari sarà complesso.

Perez è stato frenato da un bilanciamento che non ha mai trovato con la sua monoposto e, anche per problemi di traffico, non ha superato clamorosamente il taglio della Q2. Discorso diverso per Verstappen che ha accusato un’avaria tecnica, forse alla batteria, che non gli ha permesso di avere potenza sul motore e massimizzare la propria prestazione.

Una gara che si preannuncia difficile per questo domani, come sottolineato dal Team Principal Christian Horner: “Verstappen aveva ottime sensazioni alla guida della macchina, decisamente cresciuta rispetto a ieri, e senza quella criticità avrebbe potuto puntare alla pole. Sfortunatamente queste problematiche di natura elettrica non ci hanno permesso di dare a Max ciò di cui aveva bisogno. Siamo in decima e undicesima posizione, per cui sarà un corsa dura“, ha sottolineato Horner a Sky Sports UK.

Le due macchine di Milton Keynes cercheranno di farsi largo, sfruttando il proprio passo gara e confidando anche le due Ferrari dello spagnolo Carlos Sainz e del monegasco Charles Leclerc rimangano dietro alla sorprendente Mercedes di George Russell (poleman). Da questo punto di vista il manager britannico ha anche espresso un concetto ovvio ma giusto: “E’ bene che il problema Max l’abbia avuto oggi e non domani…“.

Foto: LiveMedia/Xavi Bonilla/DPPI