F1, GP Gran Bretagna 2022: Leclerc e Verstappen si nascondono nelle prove libere. E in vista della gara…

C’è grande attesa in vista del Gran Premio di Gran Bretagna di Silverstone, poiché sia Ferrari che Red Bull hanno approntato una serie di aggiornamenti alle proprie vetture. Si tratta, chiaramente, di un momento pregnante nell’ottica della lotta per il Mondiale, poiché il mese di luglio prevede la bellezza di quattro gare in cinque settimane. Dunque, nell’immediato non ci sarà molto spazio per sviluppare ulteriormente le monoposto e quanto portato in pista in Inghilterra sarà il nerbo della F1-75 e della RB18 da qui all’Ungheria.

Cionondimeno, sarà obbligatorio attendere la giornata di domani per avere un’idea in merito ai rapporti di forza tra Max Verstappen e Charles Leclerc, ovvero i duellanti per l’Iride. Quest’oggi infatti non si è registrato alcun confronto diretto particolarmente pregnante tra l’olandese e il monegasco. La pioggia ha de facto vanificato la prima sessione di prove libere, durante la quale il ventiquattrenne del Principato si è limitato a un breve shake down (7 giri), mentre quello del Limburgo ha percorso solamente 3 tornate senza realizzare alcun tempo valido.

Nella FP2 si è visto qualcosa di più. Leclerc ha completato 25 passaggi, contro i 18 di Verstappen. Però in generale le Ferrari hanno macinato un numero di chilometri superiore a quello accumulato delle Red Bull (53 giri complessivi per i due piloti del Cavallino Rampante, a fronte dei 35 del Drink Team). L’unico momento in cui c’è stato modo di effettuare un raffronto prestazionale è stata la prima mezz’ora, durante la quale sia Charles che Max hanno usato mescola media. Ebbene, il mediterraneo è risultato costantemente più veloce di 2-4 decimi rispetto al neerlandese. Sicuramente incoraggiante, ma indiscutibilmente prematuro per consentire di giungere a qualsiasi conclusione. D’altronde è impossibile sapere quale mappatura della power unit abbiano usato e quanto carburante avessero a bordo.

F1, GP Gran Bretagna 2022: Ferrari con tanti aggiornamenti per tentare il colpo a Silverstone

Insomma, il detentore del titolo e il suo sfidante si sono palesemente nascosti. La classifica cronometrica ne è la prova. Davanti a tutti c’è la Ferrari di Carlos Sainz, il quale oggi ha cercato il limite con più frequenza rispetto al compagno di squadra, forse per una questione di fiducia e di confidenza con la vettura (lo spagnolo ha dovuto usare il telaio di riserva a causa di un problema con la pompa di carburante). Alle spalle dell’iberico due uomini che invece hanno interesse a spingere da subito, essendo padroni di casa, ovverosia Lando Norris e Lewis Hamilton.

Poi, appunto, Verstappen e Leclerc, i quali non si sono presi rischi alla luce dei piccoli grattacapi in cui sono incappati (Max ha avuto un problemino al fondo della RB18, Charles non ha trovato grandissimo feeling con le soft e ha preferito lavorare in ottica gara). Niente di insormontabile, comunque. C’è ancora la FP3 in vista delle qualifiche di sabato pomeriggio, dove verranno definitivamente scoperte le carte. La domanda è se l’asfalto sarà asciutto o bagnato, perché il rischio di pioggia è concreto…

Foto: La Presse