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F1, GP Francia 2022: tutte le vittorie della Ferrari. Ben 17 affermazioni per la Rossa, ma l’ultima risale al 2008!

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Domenica 24 luglio la Formula Uno vivrà il dodicesimo round del Mondiale 2022. Il Circus sarà impegnato a Le Castellet, in Francia. In terra transalpina la Ferrari ha trionfato ben 17 volte, scrivendo per di più cruciali pagine della propria storia. Infatti nel corso del tempo il Gran Premio francese ha consentito al Cavallino Rampante di conquistare titoli mondiali, raggiungere delle significative pietre miliari e di spezzare annosi digiuni.

Le edizioni iniziali sono estremamente proficue per la Scuderia di Maranello. Addirittura il primo successo ferrarista è un’autentica apoteosi, poiché nel 1952 le Rosse dominano la scena al punto tale da monopolizzare il podio! Vince Alberto Ascari, davanti a Nino Farina e Piero Taruffi. È invece decisamente più tirata l’affermazione del 1953, conquistata da Mike Hawthorn al termine di un entusiasmante testa a testa con la Maserati di Juan Manuel Fangio. Quest’ultimo, nel frattempo trasferitosi alla corte del Drake, sembra avviato verso una comoda vittoria nel 1956, ma è successivamente costretto a rallentare e ad accontentarsi del quarto posto. In ogni caso la Ferrari firma una doppietta grazie a Peter Collins, che precede in volata Eugenio Castellotti.

Il Cavallino Rampante travolge la concorrenza anche nel 1958, quando Hawthorn passa per primo sotto la bandiera a scacchi. È un successo triste, però, perché la gara viene funestata dalla morte di Luigi Musso, per il quale è fatale un’uscita di pista proprio mentre è all’inseguimento del compagno di squadra. La Scuderia di Maranello sembra avere un rapporto speciale con la Francia, perché nel 1959 riesce a ottenere una delle poche affermazioni stagionali. Merito di Tony Brooks, che si impone menando le danze dalla partenza al traguardo.

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Dopodiché, quanto avviene nel 1961 ha del clamoroso. Quell’anno le Rosse sono indiscutibilmente superiori alla concorrenza grazie alla 156F1, ma a Reims sia Wolfgang Von Trips che Richie Ginther vengono fermati da problemi meccanici, mentre Phil Hill commette un errore e rimane pesantemente attardato. Ciononostante, la Ferrari vince comunque grazie a una quarta vettura iscritta occasionalmente, guidata da Giancarlo Baghetti e gestita dalla Scuderia Sant’Ambrös! Il milanese, che sul traguardo beffa la Porsche di Dan Gurney per un solo decimo, diventa il primo (e a tutt’oggi unico) pilota a vincere nel Circus alla sua prima presenza.

Dunque si contano ben 6 affermazioni nelle prime dodici edizioni del GP di Francia, dopodiché però il vento cambia, in quanto tra il 1962 e il 1996 il Cavallino Rampante si impone solamente tre volte! Nel 1968 primeggia Jacky Ickx, che sotto la pioggia sfrutta a meraviglia dei rudimentali pneumatici rain scolpiti a mano dai meccanici nei minuti antecedenti alla partenza. Il 1975 è l’anno di Niki Lauda, che comanda dal primo all’ultimo giro, contenendo nel finale il ritorno della Hesketh di James Hunt. Invece nel 1990 arriva una vittoria estremamente significativa grazie ad Alain Prost, che rimonta pazientemente dopo una partenza infelice e regala alla Ferrari il 100° successo della sua storia.

A 35 anni di vacche magre, seguono però altre dodici edizioni ricchissime. Fra il 1997 e il 2008 la Scuderia di Maranello è devastante, poiché lascia le briciole agli avversari. Merito, soprattutto, di Michael Schumacher, che vince la bellezza di 6 volte. Nel 1997 si rende protagonista di una meravigliosa dimostrazione di forza in un GP partito sull’asciutto e terminato sotto la pioggia. Nel 1998 brucia le McLaren in partenza e si invola verso un successo schiacciante. Per la Ferrari il trionfo è completo, perché Eddie Irvine riesce ad avere ragione di Mika Häkkinen al termine di un duello rusticano, concludendo secondo e garantendo al Cavallino Rampante la prima doppietta dopo otto anni! Nel 2001 il Kaiser si impone al termine di un intenso braccio di ferro con la Williams del fratello Ralf, mentre nel 2002 vince nonostante uno stop&go di 10 secondi. L’affermazione peraltro gli consente di conquistare matematicamente il quinto titolo iridato della carriera addirittura nel mese di luglio, con sei gare d’anticipo! Nel 2004 Schumacher si prende addirittura il lusso di primeggiare effettuando quattro pit-stop, in maniera tale da scavalcare Fernando Alonso, che ne aveva già di suo previsti tre. I due si sfidano su ritmi da qualifica e alfine ha la meglio il tedesco, che poi nel 2006 sbaraglia la concorrenza firmando un perentorio hat-trick.

Infine, nel 2007 e nel 2008 arrivano due doppiette con Kimi Räikkönen e Felipe Massa. Nel primo caso il finlandese riesce ad avere ragione del brasiliano scavalcandolo grazie a una migliore gestione delle soste ai box. L’anno dopo il sudamericano si prende la rivincita approfittando della rottura di uno scarico sulla vettura di Iceman, sino a quel momento leader indiscusso.

I NUMERI DELLA FERRARI NEL GP DI FRANCIA (61 EDIZIONI)
VITTORIE: 17
6 Michael Schumacher (1997, 1998, 2001, 2002, 2004, 2006)
2 Mike Hawthorn (1953, 1958)
1 Alberto Ascari (1952)
1 Peter Collins (1956)
1 Tony Brooks (1959)
1 Giancarlo Baghetti (1961)
1 Jacky Ickx (1968)
1 Niki Lauda (1975)
1 Alain Prost (1990)
1 Kimi Räikkönen (2007)
1 Felipe Massa (2008)

POLE POSITION: 17
4 Michael Schumacher (1996, 1997, 2000, 2006)
2 Alberto Ascari (1952, 1953)
2 Niki Lauda (1974, 1975)
1 Juan Manuel Fangio (1956)
1 Mike Hawthorn (1958)
1 Tony Brooks (1959)
1 Phil Hill (1961)
1 Lorenzo Bandini (1966)
1 Jacky Ickx (1970)
1 Nigel Mansell (1990)
1 Felipe Massa (2007)
1 Kimi Räikkönen (2008)

GIRI PIU’ VELOCI: 15
3 Michael Schumacher (1997, 2004, 2006)
1 Alberto Ascari (1952)
1 Juan Manuel Fangio (1956)
1 Luigi Musso (1957)
1 Mike Hawthorn (1958)
1 Phil Hill (1961)
1 Lorenzo Bandini (1966)
1 Niki Lauda (1976)
1 Carlos Reuteman (1978)
1 Nigel Mansell (1990)
1 Felipe Massa (2007)
1 Kimi Räikkönen (2008)
1 Sebastian Vettel (2019)

PODI: 50
1950 Peter Whitehead (3°)
1951 Ascari/Gonzalez (2i*), Luigi Villoresi (3°)
1952 Alberto Ascari (1°), Nino Farina (2°), Piero Taruffi (3°)
1953 Mike Hawthorn (1°)
1954 Robert Manzon (3°)
1956 Peter Collins (1°), Eugenio Castellotti (2°)
1957 Luigi Musso (2°), Peter Collins (3°)
1958 Mike Hawthorn (1°), Wolfgang Von Trips (3°)
1959 Tony Brooks (1°), Phil Hill (2°)
1961 Giancarlo Baghetti (1°)
1965 John Surtees (3°)
1966 Mike Parkes (2°)
1968 Jacky Ickx (1°)
1974 Niki Lauda (2°), Clay Regazzoni (3°)
1975 Niki Lauda (1°)
1979 Gilles Villeneuve (2°)
1982 Didier Pironi (3°)
1988 Michele Alboreto (3°)
1989 Nigel Mansell (2°)
1990 Alain Prost (1°)
1991 Alain Prost (2°)
1994 Gerhard Berger (3°)
1997 Michael Schumacher (1°), Eddie Irvine (3°)
1998 Michael Schumacher (1°), Eddie Irvine (2°)
2000 Rubens Barrichello (3°)
2001 Michael Schumacher (1°), Rubens Barrichello (3°)
2002 Michael Schumacher (1°)
2003 Michael Schumacher (3°)
2004 Michael Schumacher (1°), Rubens Barrichello (3°)
2005 Michael Schumacher (3°)
2006 Michael Schumacher (1°), Felipe Massa (3°)
2007 Kimi Räikkönen (1°), Felipe Massa (2°)
2008 Felipe Massa (1°), Kimi Räikkönen (2°)
2018 Kimi Räikkönen (3°)
2019 Charles Leclerc (3°)
* Guida condivisa

I PRECEDENTI DEI PILOTI FERRARI NEL GP DI FRANCIA
CHARLES LECLERC
2018 (SAUBER) – 10°
2019 (FERRARI) – 3°
2021 (FERRARI) – 16°

CARLOS SAINZ Jr.
2018 (RENAULT) – 8°
2019 (MC LAREN) – 6°
2021 (FERRARI) – 11°

Foto: La Presse

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