Formula 1

F1, Jean Alesi: “Leclerc è un mostro assoluto, le polemiche sono inevitabili”

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Il vecchio cuore ferrarista di Jean Alesi continua a pulsare. Nell’ormai consueto commento post-gara sul Corriere della Sera, l’ex pilota della Rossa ha valutato quanto accaduto nell’ultimo GP di Silverstone, decimo round del Mondiale 2022 di F1.

Sul celebre tracciato britannico la Ferrari è tornata al successo con lo spagnolo Carlos Sainz, a quasi tre mesi dall’ultima vittoria di questo campionato. Si è trattata della prima vittoria in carriera dell’iberico al 150° GP nel Circus. Tuttavia, l’epilogo della corsa ha fatto discutere non poco per la strategia della scuderia di Maranello nel momento dell’ingresso della Safety Car.

Fino a quel momento (38° giro), infatti, era l’altro alfiere del Cavallino Rampante, Charles Leclerc, a tirare le fila e con margine rispetto alla concorrenza. Il problema tecnico dell’Alpine del francese Esteban Ocon ha cambiato le cose e il monegasco si è ritrovato in una condizione molto difficile con le gomme, essendo stato praticamente l’unico a non rientrare ai box per montare le soft nuove, per quanto stabilito dal team. Una scelta che per la sua gara si è rivelata errata, visto il quarto posto finale.

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A dire la sua, quindi, è stato Alesi: “Dopo Silverstone consiglio di conservare le emozioni che abbiamo ricevuto. Quelle che ha regalato Leclerc a tutti noi. Raramente ho visto piloti capaci di fare ciò che ha fatto Charles. Il sorpasso all’esterno alla Copse vale una stagione (su Lewis Hamilton ndr.). Non mi metto a fare paragoni con qualche grande nome del motorismo, ma penso che Leclerc sia Leclerc: un mostro assoluto. Che fa il paio con un altro mostro rosso, la macchina. Le polemiche conseguenti sono inevitabili attorno alla Ferrari. Preferisco pensare che Charles abbia guadagnato in termini di popolarità e consapevolezza, pur non conquistando i punti che meritava”, ha affermato l’ex racing driver francese.

Foto: LaPresse

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