Formula 1
F1, la FIA difende i limiti della pista: “Il monitoraggio dei limiti della pista è rimasto lo stesso di sempre”
La FIA difende il proprio operato ed ha voluto chiarire la situazione legata ai limiti della pista. Curva 1-3-8-9 sono stati i punti in cui sono arrivati tantissimi avvertimenti ai protagonisti, colpevoli di non restare all’interno della linea bianca con le quattro ruote.
L’ultimo settore, in particolare, è finito nell’occhio del ciclone con moltissimi ‘avvertimenti’ da parte del collegio dei commissari sportivi che ha voluto evidenziare il proprio operato in una nota che ha condiviso nel post gara con la stampa.
La FIA ha riportato ai giornalisti come riporta ‘Speedcafe.com’: “Il monitoraggio dei limiti della pista durante il Gran Premio d’Austria è stato coerente con tutti gli eventi precedenti di quest’anno. Come sempre la linea bianca viene utilizzata come limite definito della pista”.
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La Federazione Internazionale dell’Automobile ha continuato dicendo: “Il numero delle sanzioni di oggi è proporzionale al numero delle infrazioni all’articolo 33.3 del regolamento sportivo. Tutto è stato svolto nel rispetto completo delle norme con l’esposizione della bandiera bianconera dopo la terza infrazione”.
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