Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Formula 1
F1, Laurent Mekies: “Ferrari vicina a Verstappen. Abbiamo due piloti competitivi, non si può controllare il primo giro”
La lotta interna in casa Ferrari prosegue dopo gli episodi di Silverstone e si rianima durante la sprint race del GP d’Austria 2022, tappa del Mondiale F1 che va in scena sul circuito di Spielberg. Carlos Sainz ha infatti dato battaglia e ha cercato il sorpasso su Charles Leclerc, il quale si è trovato costretto a rispondere in maniera decisa per conservare il secondo posto. Tutto per la gioia di Max Verstappen, che è scattato dalla prima piazzola ed ha allungato prontamente, involandosi verso la vittoria che gli assicura anche la pole position per il Gran Premio di domani.
Il passo delle monoposto di Maranello è stato comunque positivo e c’è ottimismo in vista della gara di domenica sulla distanza canonica dei 300 km. Laurent Mekies, direttore tecnico della Ferrari, ha analizzato la situazione ai microfoni di Sky Sport F1: “Come ritmo assoluto la buona novità di questa sprint race è che abbiamo visto le macchine molto vicine a Verstappen, è buono pensando a domani. Abbiamo avuto lo stesso passo più o meno. La gara sarà più lunga, non si giocherà sui 100 km e sappiamo che abbiamo il passo per lottare“.
Laurent Mekies si è soffermato sulla lotta tra i due piloti: “Ci sono sempre aspetti positivi e negativi. La cosa positiva è che abbiamo due piloti competitivi e che potevano tenere un buon passo. Non si può controllare il primo giro, si sono passati in un paio di occasioni e poi siamo entrati in una dinamica dove Leclerc stava risparmiando la gomma e dunque vedremo con i piloti“.
Ci si proietta anche verso la gara di domani: “Verstappen ha speso un po’ per guadagnare in partenza. Ha preso un compromesso diverso dal nostro, noi siamo andati più piano all’inizio e poi ci siamo avvicinati. Domani su una pista con degrado alto è una componente su cui giocare per essere competitivi sui finali di stint. Siamo in una posizione per lottare, domani sarà due contro due: abbiamo bisogno delle nostre due macchine forti, è fattibile, sarà dura ma siamo qui per questo. La macchina è di nuovo competitiva su questo circuito, si giocherà al millesimo“.
Foto: LiveMedia/Xavi Bonilla/DPPI
