Seguici su

Atletica

LIVE Atletica, Mondiali 2022 in DIRETTA: Elena Vallortigara si tinge di bronzo! “Ho sperato nell’oro”. Tortu fuori per 3 millesimi!

Pubblicato

il

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE

MEDAGLIERE MONDIALI ATLETICA 2022

IL PROGRAMMA DI OGGI DEI MONDIALI DI ATLETICA (LA NOTTE DEL 21 LUGLIO)

LE PAGELLE DEGLI ITALIANI

LA CRONACA DEL BRONZO DI ELENA VALLORTIGARA

ELENA VALLORTIGARA: “DOPO I 2 METRI HO SPERATO ANCHE NELL’ORO. VOGLIO ESSERE UN’ISPIRAZIONE”

FILIPPO TORTU FUORI DALLA FINALE DEI 200 METRI PER 3 MILLESIMI

FILIPPO TORTU: “NON MI SONO MERITATO ABBASTANZA LA FINALE. E SENZA JACOBS IN STAFFETTA…”

AYOMIDE FOLORUNSO IN SEMIFINALE NEI 400 HS

VIDEO: IL SALTO A 2 METRI DI ELENA VALLORTIGARA

5.02: L’appuntamento è per domani notte dalle 0.15, c’è un’altra nottata di grande atletica da seguire. Grazie per averci seguito e buona giornata

4.58: Per l’Italia buone notizie anche dai 400 ostacoli con tre atlete Foloruns, Olivieri e Sartori qualificate per le semifinali. Amaro in bocca per Filippo Tortu, eliminato per 3 millimetri dalla finale dei 200 ma bravo comunque a far segnare il suo personale nell’appuntamento più importante dell’anno e attenzione perchè l’azzurro è di gran lunga il migliore degli atleti europei al via. Fra meno di un mese si gareggia a Monaco…

4.57: Gli altri ori di giornata vanno al britannico Wightman nei 1500 metri, al brasiliano Dos Santos nei 400 ostacoli, allo sloveno Ceh nel lancio del disco,

4.56: Una serata meravigliosa di atletica, quella che si è appena conclusa. L’Italia muove finalmente il medagliere con il bronzo di una splendida Elena Vallortigara che non sbaglia mai, supera 2 metri ed è terza alle spalle della sorprendente Patterson e di una delusa Mahuchikh

4.54: Dos Santos trionfa in 46″29, nuovo record dei campionati, secondo posto per lo statunitense Benjamin in 46″89, terzo lo statunitense Bassitt in 47″39, quarto il francese Happio con 47″31

4.52: Warholm è partito fortissimo come suo solito ma questa volta la benzina era poca e forse andava impostato un altro tipo di gara. Dos Santos invece ha distribuito alla grande e ne aveva tanta nel rettilineo finale, abbastanza per respingere il tentativo di Benjamin. Bravo Bassitt a vincere la battaglia degli “umani”

4.51: ALISOOOOOOOOOOOOON DOS SANTOOOOOOOOS!!! Il brasiliano vince i 400 ostacoli con 46″29, secondo Benjamin, terzo Bassitt, crolla nel finale Warholm

4.51: Aggressivo Warholm che è davanti a metà gara

4.50: Atleti sui blocchi

4.49: Al via nella finale dei 400 ostacoli: Rosser (Usa), Magi (Est), Benjamin (Usa), Warholm (Nor), Happio (Fra), Dos Santos (Bra), Hyde (Jam), Bassitt (Usa)

4.47: Manca l’ultima gara ed è una gara straordinaria, per chiudere il programma di oggi. La finale dei 400 ostacoli. Tre pretendenti al trono, tre fenomeni in pista, Warholm, Benjamin e Dos Santos

4.45: Confermato il risultato dei 200, Tortu esce di 3 millesimi. Peccato davvero. Questi i finalisti: Lyles, Kinghton, Bednarek, Richards, Ogando, Fahnbulleh, Adams e Brown

4.42: Kristian Ceh è medaglia d’oro nel lancio del disco, manca l’ultimo lancio ma finora 71.13 per lo sloveno. Argento per la Lituania con Alekhna con 69.27, bronzo per la Lituania con Gudzius che ha raggiunto 67.55. Quarto lo svedese Stahl, campione olimpico, con 67.10

4.40: Il britannico Wightman ha vinto con il crono di 3’29″23, secondo posto per il norvegese Ingebbrigtsen con 3’29″47, terzo posto per lo spagnolo Katir con 3’29″90

4.39: ORO PER L’AUSTRALIANA PATTERSON CON 2.02, SECONDO POSTO PER MAHUCHIKH, DELUSISSIMA, BRONZO PER L’AZZURRA VALLORTIGARA

4.37: E’ stata probabilmente la gara del Mondiale il 1500 con Wightman che ha giocato di sorpresa, è andato a superare Ingebrigtsen a 250 metri dal traguardo, il norvegese non è riuscito ad avere la meglio nel rettilineo finale. Crollato i keniani, in particolare Cheruyiot, bravissimo Katir che ha chiuso terzo, poi Garcia e Kerr: cinque europei ai primi cinque posti

4.36: Secondo errore per Patterson a 2.04

4.35: Due errori per Mahuchikh a 2.04, uno per Patterson che resta in testa

4.34: INCREDIBILE WIGHTMAN!!! VINCE IL BRITANNICO DAVANTI A UN IMBALLATO INGEBRIGTSEN E KATIR COMPLETA LA FESTA EUROPEA!

4.34: Lo scatto di Wightman

4.33: Ingebrigtsen e Cheruyiot davanti, passaggio folle ai 1000 metri, potrebbe uscire un grande tempo

4.32: Kipsang sta picchiando duro, Ingrebrigtsen però non ci sta e va in testa ai 700 metri

4.31: Kipsang subito davanti con ritmo altissimo

4.29: Grande spettacolo in arrivo. I 1500 maschili don tanti protagonisti di altissimo livello e il super favorito Ingebrigtsen. Al via Rozmys (Pol), Ingebrigtsen (Nor), Wightman (Gbr), Katir (Esp), Kipsang (Ken), Lemi (Eth), McSweyn (Aus), Thompson (Usa), Fontes (Esp), Kerr (Gbr), Garcia (Esp), Chruiyot (Ken)

4.26: Riepilogo del disco quando manca una rotazione e mezzo: Ceh in testa con 71.13, secondo posto per il lituano Alekhna che si è migliorato a 69.27, terzo posto per il lituano Gudzius a 67.55, Stahl sale al quarto posto con 67.10, gli resta un solo tentativo per l’assalto al podio

4.25: Terzo posto e medaglia di bronzo per Elena Vallortigara! Bravissima, appalusi per la saltatrice azzurra che ha saputo e dovuto aspettare tanto e adesso si prende il risultato più bello della carriera

4.23: E’ PODIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO ITALIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! SBAGLIA GERASHCHENKO!!!

4.22: Vicinissima Elena Vallortigara a superare 2.02, secondo errore per lei che sta combattendo col personale

4.22: Errore di Gerashchenko numero 2 a 2.02

4.21: Ricorso dello staff azzurro per rivedere il fotofinish della terza batteria dei 200. Tortu sembrava davanti a Brown

4.20: Mahuchikh supera 2.02 al secondo tentativo

4.19: Errore a 2.02 per Vallortigara

4.18: Errore per Gerashchenko e per Mahuchikh

4.18: Patterson supera 2.02 e va al comando della gara

4.16: Ceh consolida la prima posizione a 71.13 nel disco

4.15: Due metri superati da Gerashchenko e da Patterson al secondo tentativo. Sono in quattro e si sale 2.02

4.13: Primo posto per Kinghton che fa segnare il nuovo record del mondo under 20 con 19″77, secondo Brown con 20″10, terzo Tortu con 20″10 che è comunque il personale

4.12: Filippo Tortu sembrava aver superato Brown sul traguardo ma è dietro di pochissimo e non sarà in finale per tre millesimi

4.10: Mahuchikh supera 2 metri al secondo tentativo, sbaglia Sadullayeva ed è eliminata

4.09: E’ il momento di Filippo Turtu al via nella terza semifinale dei 200. Bisogna entrare fra i primi due. I protagonisti: Law (Aus), Martinez (Dom), Dwyer (Jam), Knighton (Usa), Tortu (Ita), Ueyama (Jpn), Xie (Chn), Brown (Can)

4.08: SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII VALLORTIGARAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA SUPERA 2 METRI AL PRIMO TENTATIVO!

4.07: Errore millimetrico di Patterson al primo tentativo a 2 metri

4.07: Giudicato nullo l’ultima lancio di Stahl, quindi Ceh resta in testa

4.06: Errore per Gerashchenko a 2 metri

4.05: Errore di Sadullayeva a 2 metri

4.05: Errore per Mahuchikh a 2 metri

4.03: Che Noah Lyles! Lo statunitense vince la seconda semifinale in 19″62, che crono! Secondo posto per Bednarek con 19″84, terzo posto per Richards con 19″86, Adams quarto con 20″09

4.01: Al via nella seconda semifinale dei 200 Orogot (Uga), Ferguson (Gbr), Richards (Tto), Bednarek (Usa), Lyles (Usa), Adams (Rsa), Onwuzurike (Ngr), Maganga Gorra (Gab)

4.00: Patterson è della partita! L’australiana supera 1.98 ed è la quarta atleta ad aver superato la misura ma per il podio dovrà superare 2 metri. Li ha nelle corde

3.59: Stahl!!! Lo svedese con 69.16 va al comando della gara all’inizio della terza rotazione di lanci

3.59: Eliminata anche Olyslagers a 1.98

3.57: Eliminata anche Bruus nell’alto a 1.98

3.56: Eliminata Dubovitskaya nell’alto

3.55: Errore di Patterson numero 2 a 1.98

3.55: Alekhna consolida la seconda posizione con 67.87

3.54: Va al comando Ceh nel disco con 69.02

3.54: Due errori per Olyslagers, Bruus e Dubovitskaya, Sadullayeva si tiene due tentativi per i 2 metri

3.51: Il dominicano Ogando con 19″91 vince la prima semifinale dei 200, secondo posto per il liberiano Fahnbulleh con 19.92, terzo Blake con 20″29, terzo Mitchell-Blake. Fuori il re dei 100 Kerley

3.49. SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII VALLORTIGARAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA SUPERA 1.98 AL PRIMO TENTATIVO E QUESTO E’ UN SALTO MOLTO IMPORTANTE! PERSONALE STAGIONALE PER L’AZZURRA

3.49: Elena Vallortigara in pedana…

3.48: Gerashchenko supera al primo tentativo 1.98

3.47: In zona di partenza i protagonisti della prima semifinale dei 200 maschili: Y. Blake (Jan), Iizuka (Jpn), Ogando (Dom), Fahnbulleh (Lbr), Dambile (Rsa), Kerley (Usa), Mitchell-Blake (Gbr), J. Blake (Can)

3.45: Mahuchikh supera 1.98 al primo tentativo con margine

3.44: Primo posto provvisorio per il lituano Gudzius con 77.31

3.43: Alekhna va al comando del disco con 66.64

3.42: Distin e Stanciu eliminate a 1.96. Si sale a 1.98 con otto atlete in gara fra cui Vallortigara

3.41: Non un grande lancio per lo sloveno Ceh che con 65.27 è alle spalle di Stah e Rose

3.37: Gerashchenko supera 1.96 al secondo tentativo. Che gara! In otto superano questa misura che poteva fare molta più selezione

3.36: Anche Bruus supera 1.96 al secondo tentativo, primato personale e nazionale di Estonia

3.35: Dubovitskaya supera 1.96 al secondo tentativo

3.34: Primo lancio a 66.59 per Stahl

3.33: ELENA VALLORTIGARA!!! SUPERATO 1.96 ALLA PRIMA PROVA!!! Misura superata anche da Patterson

3.31: Questi i protagonisti del lancio del disco: Stahl (Swe), Firfirica (Rou), Denny (Aus), Dacres (Jam), Rose (Sam), Weiishaidinger (Aut), Smikle (Jam), Ceh (Slo), Alekna (Lut), Pettersson (Swe), Gudzius (Ltu), Mattis (Usa)

3.30: Anche Sadullayeva supera 1.96 al primo tentativo

3.29: Olyslagers va al primato personale stagionale superando al primo tentativo 1.96

3.28: Le qualificate per la finale dei 200: Jackson, Fraser-Pryce, Clark, Asher-Smith, Thompson-Herah, Syni, Kambundji, Steiner

3.26: Fraser-Pryce domina la terza e ultima semifinale dei 200, second ala statunitense Steiner in 22″15. Kaddari è sesta con un buon 22″86 non lontana dal personale stagionale (22″83)

3.24: Stanciu e Dubovitskaya superano 1.93 al terzo tentativo. Fuori Williamson e Apostolovski

3.20: C’è Dalia Kaddari nella terza e ultima semifinale dei 200. Al via ci sono Lloyd (Ant), Wessolly (Ger), Suarez (Ecu), Ofili (Ngr), Steiner (Usa), Fraser-Pryce (Jam), Kartstoft (Den), Kaddari (Ita)

3.19: L’estone Bruus supera 1.93 al secondo tentativo

3.16: Sorpresa nella seconda semifinale dei 200! Vince la statunitense Clark in rimonta con 21″95, seconda la britannica Asher-Smith con 21″96, solo terza la campionessa olimpica Thompson-Herah con 21″97, è la prima delle ripescate, out Prandini

3.15: Anche Distin supera 1.93 al primo tentativo

3.14: Grande impressione destata da Elena Vallortigara che supera ampiamente 1.93 al primo tentativo

3.13: Patterson e Gerashchenko superano 1.93 al primo tentativo

3.11: Mahuchikh, Olyslagers e Sadullayeva superano 1.93 al primo tentativo

3.09: Queste le protagoniste della seconda semifinale dei 200 donne: Odiong (Brn), Gbai (Civ), Clark (Usa), Asher-Smith (Gbr), Masilingi (Nam), Thompson-Herah (Jam), Rosa (Bra), Nwokocha Ngr)

3.06: Va forte, fortissima Shericka Jackson che vince la prima semifinale con 21″68, secondo posto per la rappresentante del Niger Seyni con 22″04. Personale e record svizzero per Kambundji con 22″05, quarta Prandini in 22″08

3.04: Nell’alto tutte le atlete superano 1.89, si sale a 1.93

3.02: Al via tra poco la prima semifinale dei 200 femminili con Bass (Gam), Chukwuma (Ngr), Seyni (Nig), Prandini (Usa), Jackson (Jam), Kambundji (Sui), Beecher (Aus), Gaither). Prime due e migliori due tempi in finale

2.58: Vallortigara supera 1.89 al primo tentativo, così come Patterson

2.57: Superano 1.89 al primo tentativo Mahuchikh, Olyslagers e Gerashchenko

2.53: Williamson supera 1.89 al primo tentativo

2.48: Vallortigara supera 1.84 al primo tentativo

2.45: Le ripescate per la semifinale: Sartori, Bing, Giger e Olivieri

2.44: CI SONO TRE ITALIANE IN SEMIFINALE! Ayomide Folorunso chiude seconda l’ultima batteria e vola in semifinale con un ottimo 54″69. Vince Wilson con 54″54, terza Iuel con 54″70, quarta Clayton con 54″99

2.41: C’è Ayomide Folorunso al via della quinta batteria dei 400 ostacoli. Al via Clayton (Jam), Krafzik (Ger), Wilson (Usa), Folorunso (Ita), Bieldt (Rsa), Iuel (Nor), Barbosa (Por)

2.40: C’è Elena Vallortigara a caccia di un grande risultato nell’alto femminile. Al via Duboviutskaya (Kaz), Williamson (Jam), Bruus (Est), Apostolovski (Slo), Mahuchikh (Ukr), Olyslagers (Aus), Sadullayeva (Uzb), Gerashchenko (Ukr), Patterson (Aus), Vallortigara (Ita), Distin (Jam), Stanciu (Rou)

2.38: Dominio nella quarta batteria la statunitense Muhammad con 54″45, secondo posto per Salmon con 54″91, terza l’australiana Carli con 55″89 e quarta la colombiana Gonzalez con 56″24. Resta il primo tempo di ripescaggio quello di Sartori, l’ultimo quello di Olivieri

2.34: Al via nella quarta batteria dei 400 ostacoli Mo (Chn), Salmon (Jam), Muhammad (Usa), Carli (Aus), Gonzalez (Col), Halonen (Fin), Zupin (Slo), Nielsen (Gbr)

2.31: Niente da fare per i primi quattro posti anche per Sartori che però potrebbe avere un buon tempo per il ripescaggio. L’azzurra parte forte ma nel finale è poco brillante e chiude quinta con 55″72, al momento miglior tempo delle escluse, mentre Olivieri scala al quarto posto. Vince Bol in 53″90, seconda Van der Walt in 55″05, terza Woodruff con 55″21, quarta Knight con 55″48

2.26: Al via nella terza batteria Rebecca Sartori. Le protagoniste: Knight (Gbr), Ledecka (Svk), Sartori (Ita), Quach (Vie), Woodruff (Pan), Van der Walt (Rsa), Bol (Ned)

2.24: Prestazione da dimenticare quella di Linda Olivieri che parte con calma e non riesce mai a cambiare passo e chiude sesta con 56″09, terzo tempo di ripescaggio al momento. Vince Russell con 54″52, secondo posto per Little con 54″77, terza piazza per Lehikoinen con 54″95, quarto per Tkachuk con 55″27

2.20: Al via la seconda batteria dei 400 ostacoli con l’azzurra Giulia Olivieri. Al via Haye-Smith (Tks), Tkachuk )Ukr), Lehikoinen (Fin), Jamal (Brn), Russell ((Jam), Olivieri (Ita), Bing(Nzl), Little (Usa),

2.16: La statunitense McLaughlin vince la prima batteria dei 400m ostacoli con 53″95, secondo posto per Ryzhykova con 54″93, terza Gallego con 55″09, quarta Couckuyt con 55″42

2.13: Al via nella prima batteria dei 400 ostacoli femminili Ryzhykova (Ukr), Da Silva (Bra), Claxton (Pur), Clouckuyt (Bel), Giger (Sui), Gallego (Esp), McLaughlin (Usa). Prime 4 classificate più i migliori quattro tempi in semifinale

2.10: Il norvegese Jakob Ingebrigtsen è il favorito ma su questa distanza, come sempre, la concorrenza è spietata a partire dai keniani, uno su tutti Timothy Cheruiyot (campione del mondo in carica, apparso però non brillantissimo nei turni precedenti), affiancato dal solido Abel Kipsang. Interessante come sempre il contingente britannico: composto dagli scozzesi Kerr (bronzo olimpico) e Wightman (bronzo europeo).

2.07: Nel lancio del disco maschile il favorito non è più lo svedese Daniel Stahl (campione olimpico e mondiale in carica ma entrato in finale senza riuscire a superare la misura limite), che resta uno dei grandi protagonisti della specialità, bensì il dominatore della stagione, l’occhialuto sloveno Kristjan Ceh. Le alternative arrivano soprattutto dalla Lituania con Mykolas Alekna, figlio di Virgilijus (due titoli olimpici e due mondiali) e Andrius Gudzius, che un titolo mondiale ce l’ha già in bacheca.

2.04: Nonostante le difficoltà ad allenarsi le ucraine partono ancora una volta con i favori del pronostico grazie alla giovane Yaroslava Mahuchikh che in stagione ha scavalcato 2.02. Attenzione anche alla connazionale Gerashchenko. L’equilibrio regna comunque sovrano con tante pretendenti al podio. I pericoli arrivano dall’Australia con Patterson e Olyslagers e dal Kazakistan con Dubovitskaya.

2.01: C’è l’Italia nella finale dell’alto femminile e anche con possibilità di ben figurare grazie a una Elena Vallortigara molto vicina alla sua migliore versione in assoluto. L’azzurra aveva già mostrato quanto fosse in condizione durante la marcia di avvicinamento al Mondiale e in qualificazione ha scavalcato con autorità tutte le misure che le si sono presentate davanti senza errori, compreso quell’1.93 che spesso, nel passato recente, appariva per lei ostacolo invalicabile.

1.58: Giornata numero cinque dei Mondiali di Eugene, la prima con una sola sessione notturna in programma. Si assegnano quattro titoli, alto donne, disco uomini, 1500 uomini e 400 ostacoli uomini: spettacolo assicurato anche questa notte.

1.55: Buonanotte agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della quinta giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2022 di Eugene negli Stati Uniti.

Programma, orari, Tv e streaming della quinta giornata dei Mondiali di Eugene 2022La presentazione della quinta giornata di Eugene 2022 – Gli azzurri convocati per EugeneI grandi assenti tra gli azzurriLe speranze di medaglia dell’ItaliaTutti gli italiani in gara giorno per giornoI favoriti gara per gara tra gli uominiI favoriti gara per gara tra le donneLe possibili rivelazioni dell’ItaliaIl calendario dei Mondiali di EugeneIl medagliere dei Mondiali di EugeneLa cronaca della quarta giornata a EugeneLe pagelle degli azzurri in gara nella quarta giornata

Buon pomeriggio amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quinta giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2022 di Eugene negli Stati Uniti. Giornata numero cinque dei Mondiali di Eugene, la prima con una sola sessione notturna in programma. Si assegnano quattro titoli, alto donne, disco uomini, 1500 uomini e 400 ostacoli uomini: spettacolo assicurato anche questa notte.

C’è l’Italia nella finale dell’alto femminile e anche con possibilità di ben figurare grazie a una Elena Vallortigara molto vicina alla sua migliore versione in assoluto. L’azzurra aveva già mostrato quanto fosse in condizione durante la marcia di avvicinamento al Mondiale e in qualificazione ha scavalcato con autorità tutte le misure che le si sono presentate davanti senza errori, compreso quell’1.93 che spesso, nel passato recente, appariva per lei ostacolo invalicabile. Nonostante le difficoltà ad allenarsi le ucraine partono ancora una volta con i favori del pronostico grazie alla giovane Yaroslava Mahuchikh che in stagione ha scavalcato 2.02. Attenzione anche alla connazionale Gerashchenko. L’equilibrio regna comunque sovrano con tante pretendenti al podio fra cui non ci sono la montenegrina Vukovic, recente vincitrice dei Giochi del Mediterraneo, e la padrona di casa Cunningham, entrambe eliminate in qualificazione. I pericoli arrivano dall’Australia con Patterson e Olyslagers e dal Kazakistan con Dubovitskaya.

Nel lancio del disco maschile il favorito non è più lo svedese Daniel Stahl (campione olimpico e mondiale in carica ma entrato in finale senza riuscire a superare la misura limite), che resta uno dei grandi protagonisti della specialità, bensì il dominatore della stagione, l’occhialuto sloveno Kristjan Ceh. Le alternative arrivano soprattutto dalla Lituania con Mykolas Alekna, figlio di Virgilijus (due titoli olimpici e due mondiali) e Andrius Gudzius, che un titolo mondiale ce l’ha già in bacheca. Il norvegese Jakob Ingebrigtsen è il favorito ma su questa distanza, come sempre, la concorrenza è spietata a partire dai keniani, uno su tutti Timothy Cheruiyot (campione del mondo in carica, apparso però non brillantissimo nei turni precedenti), affiancato dal solido Abel Kipsang. Interessante come sempre il contingente britannico: composto dagli scozzesi Kerr (bronzo olimpico) e Wightman (bronzo europeo). La sorpresa potrebbe arrivare dalla Spagna che ha piazzato tre atleti in finale e punta forte su Katir.

Il finale è da fuochi d’artificio con i 400 ostacoli, una delle gare più attese di tutto il programma. Karsten Warholm sembra avere smaltito i postumi dell’infortunio ed è pronto alla sfida con altri due dei migliori interpreti di sempre della specialità, lo statunitense Rai Benjamin (47”04 in stagione) e il brasiliano Alison dos Santos, che ha corso in 46”80 quest’anno: un mix tra tecnica, velocità e gestione delle energie che rasenta la perfezione. Per gli altri, e non sono certo gli ultimi arrivati, la corsa al podio sembra chiusa fin dall’inizio. Inizia l’avventura dei 400 ostacoli donne e dunque di Ayomide Folorunso, forse una delle atlete azzurre più in forma al momento: lo dimostrano i risultati ottenuti in stagione e la doppia frazione di elevatissima qualità nella 4×400 mista che ha aperto il Mondiale. Nei 200 metri Filippo Tortu tenta l’impresa di entrare fra i grandissimi, stessa cosa per Dalia Kaddari a livello femminile ma qui è molto più dura.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della quinta giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2022 di Eugene negli Stati Uniti. Le gare avranno inizio alle 2.15. Buon divertimento!

Foto Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità