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LIVE Atletica, Mondiali in DIRETTA: il video della batteria di Marcell Jacobs. “Sto male, ma mi butto”. Orario e avversari della semifinale

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VIDEO: RIVIVI LA BATTERIA DI MARCELL JACOBS

MARCELL JACOBS: “STO MALE, PEGGIO DI IERI. MA MI BUTTO, COME VA VA”

MARCELL JACOBS IN SEMIFINALE CON 10.04: IL CAMPIONE OLIMPICO NON STRABILIA

LE PAGELLE DEGLI ITALIANI

MARCELL JACOBS CONTRATTO E IMBALLATO: SERVE UNA MAGIA

A CHE ORA GAREGGIA MARCELL JACOBS: PROGRAMMA SEMIFINALE E FINALE

GLI AVVERSARI DI MARCELL JACOBS IN SEMIFINALE

LA CORSIA DI MARCELL JACOBS IN SEMIFINALE

GIANMARCO TAMBERI RISCHIA L’ELIMINAZIONE E SI QUALIFICA IN EXTREMIS PER LA FINALE NEL SALTO IN ALTO

IL MEDAGLIERE DEI MONDIALI DI ATLETICA

VIDEO: LA PROVA DI GIANMARCO TAMBERI

CALENDARIO GARE 16 LUGLIO E ITALIANI IN GARA

NICK PONZIO IN FINALE CON LA QUARTA MISURA NEL GETTO DEL PESO

5.03: Per ora è tutto, l’appuntamento è per questa sera alle 19.30 per la sessione mattutina della seconda giornata di gare, grazie per averci seguito e buona giornata

5.01: C’è stata anche qualche delusione: Bruni nell’asta e Del Buono nei 1500 su tutte ma anche Ali e Fabbri hanno disputato gare nettamente al di sotto delle loro potenzialità

5.00. Nei 100 non impressiona ma supera il turno un Jacob che forse ha anche gestito le energie, avanti anche Sabattini nei 1500

4.58. Le buone notizie arrivano da Tamberi che si qualifica col brivido per la finale dell’alto, da Sara Fantini che potrebbe giocarsi qualcosa di importante nella finale del martello, Nick Ponzio, tornato su ottimi livelli a momento giusto e Abdelwahed che sarà in finale, come ai Giochi Olimpici, nei 3000 siepi

4.57: Si chiude così la prima giornata di gare al Mondiale di Eugene. La bilancia pende dal lato positivo per l’Italia ma non tutto è andato come avrebbe dovuto. Due i piazzamenti da finale per gli azzurri: la 4×400 mista, settima e Valentina Trapletti, ottava nella 20 km di marcia

4.54: Crolla la Simon per gli Stati Uniti, vince la Repubblica Dominicana con il tempo di 3’09″82, argento per l’Olanda con una Bol scatenata nel finale (3’09″90), terzi e delusissimi gli Stati Uniti con 3’10″16. Quarta Polonia, quinta Giamaica, sesta Nigeria e Italia settima con 3’16″45

4.53: Ai 300 Repubblica Dominicana, Usa, Olanda, Italia sesta

4.52: Repubblica Dominicana, Usa, Olanda, Italia sesta

4.51: Italia ultima dopo la prima frazione, Usa davanti

4.50: Pronto tutto per la partenza della 4×400 mista

4.48: Questi finalisti del getto del peso: Crouser, Kovacs, Walsh, Ponzio, Gill, Awotunde, Mihaljevic, Piperi, Romanui, Enekwechi, Thomsen e Munoz

4.47: Queste le nazionali protagoniste della finale del miglio mista: Italia, Nigeria, Olanda, Repubblica Dominicana, Irlanda, Usa, Giamaica, Polonia

4.45. CI SIAMO! Tutto pronto per la staffetta 4×400 mista. Al via per l’Italia Benati, Folorunso, Lopez, Mangione

4.40: 21.44 per Walsh che si qualifica per la finale del peso

4.38: 19.73 per Fabbri che esce di scena nel peso

4.34: Il giapponese Sani Brown vince l’ultima batteria in 9″98, secondo il neozelandese Osei.-Nketa fcon 10″08 che è il nuovo record neozelandese, terzo

4.28: Al via nella settima e ultima batteria dei 100 Amoah (Gha), Osei-Nketia (Nzl), Omanyala (Ken), Muteba (Cod), Hadid (Lbn), Bardi (Bra), Sani Brown (Jpn), Munyai (Rsa)

4.26: Batteria lenta la penultima vinta dallo statunitense Coleman con 10″08, secondo De Grasse con 10″12, terzo Cardoso con 10″18

4.24: Anche il neozelandese Gill raggiunge la finale del peso con 21.24

4.23: Questi i protagonisti della sesta e penultima batteria dei 100: Leotlela (Rsa), De Grasse (Can), Coleman (Usa), Azamati (Gha), Al Khafaji (Irq), Cardoso (Bra), Onwuzurike (Ngr), Ahmadiev (Tjk)

4.20: Primato mondiale under 20 per il rappresentante del Botswana Tebogo con 9″94, secondo posto per Blake con 10″04, terzo Brown con 10″06

4.18: Questi i protagonisti della quinta batteria dei 100: Brown (Can), Colebrooke (Bah), Blake (Jam), Tebogo (Bot), Doran (Aus), Simbine (Rsa), Garcia (Hon), Almiron Par)

4.17: Nullo il secondo tentativo di Fabbri che proprio non riesce a ritrovarsi

4.16: Si qualifica per la finale del peso anche Kovacs con 21.50

4.15: E’ FINALEEEEEEEEEEEEEE PER PONZIOOOOOO!!! 21.35 nel peso e finale conquistata

4.12: Non è il Jacobs di Tokyo ma sicuramente non ha forzato. Corre in 10″04 e chiude secondo alle spalle di Seville, il giamaicano che vince in 9″93, terzo Sakai con 10″12

4.09: CI SIAMO! C’è Marcell Jacobs ai blocchi di partenza per la quarta batteria dei 100. Questi i protagonisti: Sakai (Jpn), Wagner (Ger), Rengifo Montoya (Cub), Seville (Jam), Jacobs (Ita), Keletela (Art), Rahman (Ban), Prescod (Gbr)

4.06: Non aver saltato 4.35 al primo tentativo costa la finale alle due azzurre Molinarolo e Bruni, entrambe deludenti. In finale Xu, Nageotte, Murto, Chapelle, Morris, Otchere, Stefanidi, Kennedy, McTaggart, Chevrier, Newell, Leon, Moser, Sutej, Li

4.05: Ancora un grande tempo! Bromell in scioltezza vince in 9″89, secondo posto per Cissè con 10″02, terzo per Do Nascimento con 10″11

4.03: Al via nella terza batteria dei 100 Abeykoon (Sri), Cissè (Civ), Camara (Gam), Bromell (Usa), Do Nascimento (Bra), Gill (Biz), Ogunode (Qat), Blake (Can)

4.02: Crouser si qualifica per la finale del peso con 22.28. Male Fabbri che esordisce con 19.49

4.01. Questi i finalisti del salto in lungo: Nashioka, Dendy, Montler, Ehammer, Caceres, Tentoglou, Sreeshankar, Frayne, Pinnock, Wang, McCarter e Masso

4.00. Eliminata anche Molinarolo nell’asta. Anche per lei tre errori a 4.50

3.58: FRED KERLEY!!! 9″79 PER VINCERE LA SECONDA BATTERIA! Che tempo! Secondo posto per il britannico Hughes con 9″97, terzo il liberiano Matadi con 9″99

3.57: Dendy con 8.16 è il secondo qualificato alla finale nel lungo. Qualificazioni di basso livello

3.56: Al via la seconda batteria dei 100 con Hughes (Gbr), Su (Chn), Elcock (Tto), Kerley (Usa), Saaid (Mdv), Archibald (Guy), Ashe (Ngr), Matadi (Lbr)

3.56: Inizia bene Nick Ponzio che scaglia il peso a 21 metri e si avvicina alla qualificazione

3.55: 21.20 la misura da superare per andare in finale. Al via nel gruppo B Ponzio (Ita), Mihaljevic (Cro), Arnaudov (Por), Tobalina (Esp), Gill (Nzl), Munoz (Mex), Latifllari (Gre), Ogundeji (Ngr), Kelly (Irl), Dourado (Bra), Pieri (Usa), Haratyk (Pol), Bayer (Ger), Kovacs (Usa), Romani (Bra)

3.54: Ci sono due italiani al via delle qualificazioni del peso, Nick Ponzio e Leonardo Fabbri. Questi i protagonisti del gruppo A: Carballo (Arg), Kokoshko (Ukr), Scarvelis (Gre), Enekwechi (Ngr), Crouser (Usa), Fabbri (Ita), Bukowiecki (Pol), Toader (Rou), Morais (Bra), Awotunde (Usa), Lincoln (Gbr), Toor (Ind), Favors (Irl), Thomsen (Nor), Walsh (Nzl)

3.51: Fuori dalle semifinali l’azzurro Ali che non va oltre 10″43. Momento nero per la squadra azzurra che sta inanellando diverse prestazioni negative proprio sul finire di questa giornata. Vince la prima batteria lo statunitense Bracy con 10″05, secondo posto per Blake con  10″15, terzo Ekevwo con 10″17

3.50: Altra delusione azzurra. Roberta Bruni non sarà in finale dell’asta. Terzo errore a 4.50 per lei

3.49: Prima batteria dei 100 con l’azzurro Ali. I primi tre in semifinale e i migliori tre tempi. Questi i protagonisti: Ekevwo (Ngr), Bracy (Usa), Browning (Aus), Sansovini (Smr), Blake (Jam), Greene (Ant), Ali (Ita), Zohri (Ina)

3.49: Secondo errore per Molinarolo a 4.50

3.45: Qualificate per le semifinali dei 1500 Meshesha, Muir, Griffith, Johnson, Sabattini, Maki, Kipyegon, Hull, Hailu, St. Pierre, Klein, Tracey, Tsegay, Chebet, Hall, Ennaoui, Trost, McGee, Nanyondo, Tanaka, Perez, Hermansson, Mezulianikova, Snowden

3.43: Nel lungo 8.03 per Caceres

3.42: 4.50 superato al momento da Xu, Nageotte, Murto, McTaggart, Chapelle, Morris, Otchere, Stefanidi, Kennedy

3.41: Secondo posto provvisorio per Ehammer con 8.09

3.41: Nel lungo lo statunitense Dendy si inserisce al terzo posto con 8.02

3.40: Brutte notizie anche dall’asta donne con Bruni che sbaglia due volte a 4.50 ed è spalle al muro, un errore anche per Molinarolo

3.37: Vince l’ultima batteria dei 1500 l’etiope Tsegay con 4’02″68, seconda Chebet con 4’03″12, terza Hall con 4’03″21, quarta Ennaoui con 4’03″52, quinta Trost con 4’03″53, sesta McGee con 4’03″61. Del Buono è decima con 4’08″42, eliminata

3.36: Prima vera delusione azzurra: è la prova incolore di Federica Del Buono che, dopo tre giri di qualità si stacca, va alla deriva nel finale e non sarà nemmeno ripescata. Eliminata anche Vissa che non è fra le ripescate

3.34: Ufficializzato il ritiro della britannica Bradshaw dopo la caduta nel pozzetto in seguito alla rottura dell’asta

3.32: Prima qualificazione diretta nel lungo maschile con il giapponese Nashioka che atterra a 8.18

3.30: Al via la terza e ultima batteria dei 1500. C’è Federica Del Buono, queste le protagoniste: Del Buono (Ita), Chebet (Ken), Ennaoui (Pol), Tsegay (Eth), Meziulanikova (Cze), Blomqvist (Fin), Jebitok (Ken), Nanyondo (Uga), Bakraci (Kos), Cortes (Mex), Courtney-Bryant (Usa), McGee (Usa), Trost (Ger), Hall (Aus)

3.29: Errore per Bruni a 4.50. Misura superata da Chapelle, Morris, Otchere, Stefanidi

3.26: Vince in scioltezza la keniana Kipyegon con 4’04″53, secondo l’australiana Hul con 4’04″08, terza Hailu con 4’04″85, quarta St. Pierre con 4’04″94, quinta Klein con 4’05″13, sesta Tracey con 4’05″14, dodicesima Vissa con 4’07″33. Non ci saranno ripescaggi dalla batteria precedente

3.25: L’azzurra Vissa dodicesima in una batteria più veloce della precedente ed ha qualche speranza di ripescaggio

3.23: Nel lungo 8 metri per l’indiano Sreeshankar, 7.90 per lo svizzero Ehammer

3.20: C’è l’azzurra Vissa al via della seconda batteria dei 1500 donne. Le protagoniste: Perez (Esp), Lohalith (Art), Tracey (Jam), Tanaka (Jpn), Klein (Ger), Hawthorn (Can), Galvan (Mex), Hermansson (Swe), Hailu (Eth), Snowden (Gbr), Kipyegon (Ken), Vissa (Ita), St.Pierre (Usa), Hull (Aus)

3.18: Eliminate nell’asta Gaudery, Lampera, Svabikova e Niu. Superano 4.35 anche Bruni, Gunnarson, Hladiychuk, Kylypko, Andersson, Newman, Molinarolo, Polak, Kyriakopoulou

3.16: Meshesha con 4’07″05 vince la prima batteria dei 1500, seconda Muir con 4’07″53, terza Griffith con 4’07″65, quarta Johnson con 4’07″68, quinta Sabattini con 4’07″82, sesta Maki con 4’08″43

3.15: Molinarolo supera 4.35 al secondo tentativo nell’asta

3.14: Gara tutta all’interno con qualche rischio per Sabattini che chiude al quinto posto e va in semifinale

3.12: Bene Sabbatini nelle prime posizioni del gruppo

3.10:; L’australiano Frayne atterra a 7.99 nel lungo ed è in testa al gruppo A. Nel gruppo B 8.03 per il campione olimpico Tentoglou e 7.98 per il cinese Wang e 7.94 per lo statunitense McCarter

3.08: C’è Gaia Sabbatini al via della prima batteria dei 1500 piani. Prime sei in semifinale e migliori sei tempi. Al via Meshesha (Eth), Healy (Irl), Sabbatini (Ita), Kiyeng (Ken), Ngarambe (Swe), Maki (Cze), Vanderelst (Bel), Johnson (Usa), Ayyildiz (Tur), Griffith (Aus), Pen Freitas (Por), Stafford (Can), Muir (Gbr), Urabe (Jpn)

3.08: Molinarolo sbaglia il primo tentativo a 4.35

3.07: Roberta Bruno supera 4.35 al secondo tentativo

3.05: Hanno superato 4.35: Chapelle, Otchere, Leon, Moser, Newell, McTaggart, Chevrier, Sutej, Li, Xu, Murto

3.03: Queste le qualificate alla finale del getto del peso donne: Gong, Mitton, Dongmo, Schilder, Thomas-Dodd, Song, Woodard, Wesche, Ewen, Ealey, Roos, Johansson

3.02: 8.15 la misura da superare per andare in finale. Questi i protagonisti del gruppo B: James (Dma), Santos (Esp), Yamakawa (Jpn), Lasa (Uru), Wang (Chn), Sreeshankar (Ind), Nairn (Bah), Gfohler (Sui), Tentoglou (Gre), McCarter (Usa), Massò (Cub), Juska (Cze), Williams (Usa), Gayle (Jam), Mitrevski (Aus), Van Vuuren (Rsa)

3.01: Inizia anche la qualificazione del salto in lungo maschile. Non ci sono azzurri. Questi i protagonisti del gruppo A: Pulli (Fin), Ehammer (Sui), Caceres (Esp), J. Johnson (Ind), Frayne (Aus), C. Johnson (Rsa), Fraga (Bra), Hashioka (Jpn), Yahiya (Ind), Al Yarabi (Oma), Pinnock (Jam), Montler (Swe), Samaai (Rsa), Mandros Martinez (Per), Dendy (Usa), Huang (Chn)

3.00: Un errore per Roberta Bruni a 4.35 nell’asta. Bradshaw rompe l’asta e sembra aver preso un brutto colpo nella ricaduta

2.59: Questi i finalisti dei 3000 siepi: El Bakkali, Bett, Kibiwot, Amare, Jager, Sable, Girma, Kipruto, Bor, Wale, Martos, Hailesellasie, Belhadj, Abdelwahed, Arce

2.58: L’ultima batteria viene vinta da Amare in 8’18″34, secondo posto per la statunitense Jager con 8’18″44, terzo l’indiano Sable in 8’18″75

2.55: E’ FINALE PER ABDELWAHED! L’azzurro ha il penultimo tempo di ripescaggio!

2.54: Un pasticcio sull’ultima barriera dei primi della classe potrebbe aver regalato la finale ad Abdelwahed

2.52: Si alza il ritmo nell’ultima batteria dei 3000 siepi. Finale a rischio per Abdelwahed

2.49: La neozelandese Ayris è la prima eliminata nella qualificazione dell’asta

2.45: Al via la terza e ultima batteria dei 3000 siepi con protagonisti Butera (Nor), Jhinaoui (Tun), Arce (Esp), Sable (Ind), Tindouft (Mar), Kigen (Ken), Desgagnes (Can), Haileselassie (Eri), Aoki (Jpn), Bebendorf (Ger), Jager (Usa), Amare (Eth), Raitanen (Fin), Johansson (Swe)

2.45: Molinarolo supera 4.20 al primo tentativo, passa la misura Bruni

2.44: 4.65 la misura da superare per andare in finale. Nel gruppo B ci sono Chapelle (Fra), Morris (Usa), Lampela (Fin), Ayris (Nzl), Bruni (Ita), Otchere (Ger), Leon (Usa), Moser (Sui), Stefanidi (Gre), Gunnarson (Swe), Newell (Can), Hladiychuk (Ukr), Caudery (Gbr), Kennedy (Aus), Niu (Chn)

2.42: In pedana le protagoniste della qualificazione dell’asta donne con le azzurre Elisa Molinarolo e Roberta Bruni. Nel gruppo A: McTaggart (Nzl), Chevrier (Fra), Sutej (Slo), Kylypko (Ukr), Li (Chn), Andersson (Fin), Polak (Gre), Xu (Chn), Nageotte (Usa), Newman (Can), Murto (Fin), Bradshaw (Gbr), Molinarolo (Ita), Kyriakopoulou (Gre), Svabikova (Cze)

2.41: C’è anche la nona qualificata alla finale del peso, la statunitense Woodard con 19.08

2.39: L’etiope Girma vince con 8’19″64 la seconda batteria dei 3000 siepi, secondo posto per il keniano Kipruto con 8’20″12, terzo posto per lo statunitense Bor con 8’20″12, quarto il francese Belhadj con 8’20″47. Abdelwahed resta quarto tra i ripescabili. Si spera in una terza batteria meno veloce per la conquista della finale dell’azzurro

2.36: La cinese Sing con 19.08, la statunitense Ewen con 18.96 raggiungono la finale del getto del peso

2.35: Secondo km con ritmo più lento di poco rispetto alla batteria precedente

2.28: Al via nella seconda batteria dei 300 siepi Girma (Eth), Belhadj (Fra), Ismail (Dji), Kipruto (Ken), Bouchicha (Alg), Miura (Jpn), Ruiz (Esp), Jaziri (Tun), Bor (Usa), Karbo (Nor), Trippas (Aus), Ben Yazide (Mar), San Martin (Col), Smeeton (Can)

2.27: Nel peso la portoghese Dongmo si qualifica per la finale con 19.38, qualificazione arrivata anche per la cinese Gong con 19.51 e per la canadese Mitton con 19.38

2.25: Quarto posto per Wale con 8’17″49, quinto Martos con 8’18″94, sesto l’azzurro Abdelwahed con 8’21″04. Ha il terzo miglior tempo dei non qualificati, deve restare tra i primi sei. Molto difficile

2.24: Sesto posto per Abdelwahed in una batteria durissima. Senza fatica apparente vince il marocchino El Bakkali con 8’16″65, secondo Bett con 8’16″94, terzo Kibiwot in 8’17″04

2.23: Si stacca Abdelwahed  che è settimo all’ultimo giro

2.22: Si stacca Abdelwahed dal gruppo di testa, poi prova a rientrare

2.19: Si alza il ritmo nei 3000 siepi, buona notizia per Abdelwahed che è nelle ultime posizioni del gruppo

2.18: Doppia qualificazone nel peso: l’olandese Schilder prima con 19.16 e la giamaicana Thomas-Dodd con 19.09

2.17: Nel peso la nbeozelandese Wesche lancia il peso a 18.64

2.16: Ritmo non elevato nei primi giri

2.14: Prima batteria trafficatissima di campioni per l’azzurro Abdelwahed nei 3000 siepi. Questi i protagonisti: i primi 3 in finale più i migliori 6 tempi. Serve una batteria veloce. I protagonisti: El Bakkali (Mar), Van de Velde (Bel), Buckingham (Aus), Keter (Usa), Tabti (Alg), Bett (Ken), Wale (Eth), Yamaguchi (Jpn), Gay (Can), Kibiwot (Ken), Ruppert (Ger), Abdelwahed (Ita), Martos (Esp)

2.13: Qualificazione centrata per la statunitense Ealey che arriva a 18.96 e può andare negli spogliatoi

2.12: Buon lancio anche della svedese Roos che si porta in testa al gruppo A con 18.54

2.10: La cinese Gong con 18.76 va vicina alla misura di qualificazione. Buon lancio di Ritter che arriva a 18.22

2.06: Da superare la misura di 18.90, queste le protagoniste del gruppo B: Johansson (Swe), Warren (Tto), Senekal (Rsa), Maisch (Ger), Toimil (Esp), Gong (Chn), Ealey (Usa), Mitton (Can), Thomas-Dodd (Jam), Woodard (Usa), Gallardo (Chi), Inchude (Por), Schilder (Ned), McKinna (Gbr), Silva (Bra)

2.04: Tra poco prenderà il via la qualificazione del getto del peso donne. Non ci sono azzurre al via. Nel primo gruppo ci sono Ritter (Ger), Ewen (Usa), Konig (Ned), Cameron (Jam), Zhang (Chn), Bezede (Mda), Roos (Swe), Avancini (Bra), Wesche (Nzl), Aquilla (Usa), Van Klinken (Ned), Song (Chn), Strickler (Gbr), Dongmo (Por)

1.40: Tra circa 20′ inizia la sessione serale/notturna

1.39: Gianluca Picchiottino è 32mo con 1h28’33”

1.36: Francesco Fortunato chiude al 15mo posto con il tempo di 1h22’50”. Bene ma non benissimo per l’azzurro che ha recuperato tanto nel finale

1.34: Il giapponese Yamanishi vince in 1h19’07”, secondo posto per il giapponese Ikeda con 1h19’14”, terza piazza per lo svedese Karlstrom con 1h19’18”, poi Gathimba, Pintado, Bonfim, Martin, Jusho, Amezcua, Rodriguez

1.32: Yamanishi vince l’oro come a Doha, secondo posto per Ikeda a completare la doppietta giapponese, bronzo per la Svezia con Karlstrom, quarto il keniano Gathimba

1.31: Prova ad andarsene Karlstrom su Gathimba, Yamanishi e sempre più solo in testa

1.29: Se ne va ancora Yamanishi, Ikeda si stacca.

1.28: Karlsson si riporta su Gathimba che reagisce e prova di nuovo a forzare, Pintado non è lontano. Ormai certa la doppietta giapponese. Fortunato risale in 16ma posizione

1.27: Mancano meno di 2 km. Una coppia in testa, Gathimba staccato, si avvicinano Karlstrom e Pintado

1.25: Ikeda e Yamanishi sono davanti, Gathimba è staccato ma tiene un buon ritmo, più indietro Karlstrom e Pintado

1.22: Cede Gathimba, ci sono due giapponesi al comando, Yamanishi e Ikeda

1.20: Riparte Yamanishi e Karlstrom sembra di nuovo in difficoltà, si stacca dal terzetto di testa e viene avvicinato da Pintado

1.19: Al km 16 Karlstrom, Gathimba, Ikeda e Yamanishi davanti ma Pintado non è lontano. Fortunato è 19mo

1.18: Pintado è l’unico che prova a mettersi all’inseguimento dei primi quattro

1.16: Karlstrom ha ripreso i primi tre e si mette in testa alla gara. Sono in quattro davanti

1.13: Al km 15 Gathimba, Ikeda e Yamanishi davabti, ci prova Karlstrom a riportarsi sotto

1.12: Gathimba e Ikeda si riportano su Yamanishi

1.11: Si muovono Ikeda e Gathimba per inseguire Yamanishi

1.10: Si staccano Hurtado e Garcia Carrera e dunque rimangono in sette all’inseguimento di Yamanishi al km 14: Karlstrom, Martin, Jusho, Ikeda, Gathimba, Tingay, Pintado

1.08: Altro strappo di Yamanishi

1.06: Al km 13 davanti ci sono Yamanishi, Karlstrom, Martin, Jusho, Ikeda, Gathimba, Tingay, Pintado, Hurtado, Garcia Carrera

1.02: Al km 12 ripreso Yamanishi dal gruppetto che attualmente è composto da dieci atleti. Fortunato non frecupera, anzi perde qualcosa. E’ 22mo a 1’07”

1.00. Karlstrom, Martin, Jusho, Ikeda, Gathimba, Tingay, Pintado, Hurtado, Garcia Carrera alle spalle di Yamanishi

0.58: Rodriguez che era stato in testa ora sembra in difficoltà e si stacca dal gruppetto di testa

0.56: Yamanishi se ne va e distanzia il gruppetto di testa che si sfalda. Restano una decina ad inseguire il giapponese

0.54: Dopo il decimo km alza di nuovo il ritmo Yamanishi

0.48: Al km 8 Rodriguez, Yamanishi, Karlstrom davanti. Sono 19 gli atleti di testa. Fortunato è a 23”

0.45: E’ Karlstrom al comando ora, si staccano alcuni atleti in fondo al gruppetto. Gli azzurri sono a circa 20”

0.42: Yamanishi in testa, poi Pintado e Martin

0.37: Il gruppo di testa ha rallentato, ci sono 20 atleti in testa

0.32: Un gruppetto di una quindicina di atleti in testa,

0.27: Yamanishi al rifornimento viene ripreso dal gruppo. Fortunato e Picchiottino inseguono

0.22. Yamanishi sempre solo in testa, a 5″, Pintado, Roidriguez e Karlstrom a 5″. Leggermente staccati dal gruppo di testa Fortunato e Picchiottino

0.17: Il campione del mondo giapponese Yamanishi se ne va da solo e al primo km ha un vantaggio di 4″ sul gruppo, comandato da Pintado

0.13: Partita la gara

0.09: Atleti in zona di partenza

0.07: Questi i protagonisti della 20 km maschile di marcia: Juan Manuel Cano Arg, Rhydian Cowley Aus, Kyle Swan Aus, Declan Tingay Aus, Caio Bonfim Bra, Matheus Correa Bra, Lucas Mazzo Bra, Lihong Cui Chn, Kaihua Wang Chn, Jun Zhang Chn, Eider Arévalo Col, David Hurtado Ecu, Jordy Rafael Jiménez Arrobo Ecu, Brian Daniel Pintado Ecu, Alberto Amezcua Esp, Diego García Carrera Esp, Álvaro Martín Esp, Aleksi Ojala Fin, Christopher Linke Ger, José Alejandro Barrondo Gua, José Oswaldo Calel Gua, José Eduardo Ortiz Gua, Sandeep Kumar Ind, David Kenny Irl, Francesco Fortunato Ita, Gianluca Picchiottino Ita, Koki Ikeda Jpn, Hiroto Jusho Jpn, Eiki Takahashi Jpn, Toshikazu Yamanishi Jpn, Georgiy Sheiko Kaz, Samuel Kireri Gathimba Ken, Byeongkwang Choe Kor, Jesus Calderon Mex, Andres Eduardo Olivas Núñez Mex, Julio César Salazar Mex, Quentin Rew Nzl, Luis Henry Campos Per, César Augusto Rodríguez Per, Wayne Snyman Rsa, Dominik Černý Svk, Miroslav Úradník Svk, Perseus Karlström Swe, Nick Christie Usa, Dan Nehnevaj Usa

0.05: Tra pochi minuti il via della 20 km maschile di marcia con al via Lorenzo Fortunato e Gianluca Picchiottino per l’Italia

23.45: L’appuntamento è per le 0.10 con la partenza della 20 km di marcia maschile

23.40: Settimo posto per Gonzalez in 1h29’40” e splendida ottava l’azzurra Valentina Trapletti con 1h29’54”, seconda europea, vicinissima al personale, nona Cabecinha, decima la cinese Ma

23.39: Quarto posto per l’australiana Montag in 1h28’17”, quinto posto in volata per la cinese Liu che con 1h29’00” ha superato la giapponese Fujii in 1’29″01

23.38: Argento per la polacca Zdzieblo in 1h27″31″, record polacco, bronzo per la cinese Qieyang con 1h27’56”

23.37: Kimberly Garcia Leon conquista l’oro per il Perù in 1h26’58”, record peruviano

23.32: Al km 18 Garcia Leon davanti, Zdzieblo a 22″, Qieyang a 40″, Montag a 1’10”, Fujii a 1’43”, Liu a 1’59”, Gonzalez a 2’22”, Trapletti  a 2’46”

23.29: Al km 18 Garcia Leon davanti, Zdzieblo a 22″, Qieyang a 31″, Montag a 1’08”, Fujii a 1’34”, Liu a 1’44”, Gonzalez a 2’07”, Ma a 2’29”, Trapletti  a 2’38”. L’azzurra può puntare all’ottavo posto!

23.26: La Zdzieblo supera una Qieyang in crisi nerissima

23.25: Al km 17 Garcia Leon in fuga, Qieyang a 18″, Zdzieblo a 23″, Montag a 1’10”, Fujii a 1’26”, Liu a 1’35”, Gonzalez a 1’52”, Ma a 2′, Trapletti  a 2’27”

23.22: Queste le qualificate alla finale del lancio del martello donne: Kassanavoid, Tervo, Rogers, Luo, Skydan, Ahlberg, Andersen, Echikunwoke, Fantini, Kosonen, Ghelber, Weir

23.21: Al km 16 Garcia Leon in fuga, Qieyang a 6″, Zdzieblo a 22″, Montag a 1’11”, Fujii a 1’21”, Liu a 1’23”, e Ma a 1”38″, Gonzalez a 1’41”, Trapletti  a 2’14”

23.17: Al km 15 Garcia Leon davanti, Qieyang a 2″, Zdzieblo a 24″, Montag a 1’13”, Liu a 1’18”, Fujii e Ma a 1”20″, Gonzalez a 1’32”, Trapletti e Cabecinha a 2’06”

13.16: Ancora Sara Fantini! 72.38 per l’azzurra che si qualifica per la FINALEEEEEEEEEEEEEEE del martello! Bravissima l’italiana che è terza nel suo gruppo e sesta nella classifica generale

13.15: Reagisce la cinese Qieyang che prova a tornare sotto

23.13: Al km 14 Garcia Leon davanti, Qieyang a 2″, Zdzieblo a 20″, Ma e Montag a 1’09”, Gonzalez, Liu, Fujii a 1’16”, Trapletti e Cabecinha a 1’52”. Squalificata Colombi

23.12: L’attacco della peruviana Garcia Leon, fatica Qieyang a tenere il ritmo

23.08: Al km 13 Garcia Leon e Qieyang davanti, Zdzieblo a 20″. Ma e Montag a 1’04”, Gonzalez, Liu, Fujii a 1’08”, Sevchuk, Wu, Trapletti e Cabecinha a 1’38”. Fermata Nicole Colombi per 2′

23.03: Al km 12 Garcia Leon e Qieyang davanti, Zdzieblo a 21″ Ma, Gonzalez e Montag a 57″, Liu, Fujii a 1’04”,  Sevchuk a 1’16”, Wu, Trapletti, Sobchuk e Cabecinha a 1’30”

23.01: BRAVA SARA FANTINI! Lancio che potrebbe valere la finale a 71.76: quinto posto nel suo gruppo ma ottavo posto globale per l’azzurra quando mancano pochi lanci alla fine della seconda rotazione del secondo gruppo

23.00: Al km 11 Garcia Leon e Qieyang sempre davanti, Zdzieblo a 20″ Ma, Gonzalez e Montag a 46″, Sevchuk, Liu, Fujii a 1’02”,  Wu a 1’11, Trapletti, Sobchuk e Cabecinha a 1’20”

22.55: Al km 10 Garcia Leon e Qieyang sempre davanti, Zdzieblo a 20″ Ma e Gonzalez a 33″, Montag a 43″, Sevchuk a 46″, Liu a 53″, Fujii a 57″,  Wu a 1′, Trapletti, Sobchuk e Cabecinha a 1’10”

22.50: Al km 9 Garcia Leon e Qieyang sempre davanti, Zdzieblo a 19″ Ma e Gonzalez a 27″, Liu, Montag, Sevchuk a 35″, Wu e Fujii a 48″, Trapletti, Sobchuk e Cabecinha a 1’01”

22.46: Primo lancio di Sara Fantini a 69.20. E’ 14ma, quindi serve qualcosa in più per la qualificazione in finale. Si qualifica Andersen con 74.37

22.45: Fermata la Perez

22.43: Al km 7 Garcia Leon e Qieyang sempre davanti, Zdzieblo a 19″ Ma a 25″, Gonzalez a 31″, Wu, Liu, Perez, Montag, Sevchuk a 35″, Fujii a 36″, Trapletti, Sobchuk e Cabecinha a 49″

22.42: La Perez subisce la terza proposta di squalifica e sono 2′ di stop per lei, eliminata dalla zona medaglie

22.40: Zdzieblo stacca nuovamente una Ma in apparente difficoltà

22.37: Al km 6 Garcia Leon e Qieyang sempre davanti, Zdzieblo e Ma inseguono a 17″, Wu, Liu, Perez, Montag, Gonzalez a 28″, Sevchuk a 35″, Fujii a 38″, Trapletti nel gruppetto a 40″. Colombi a 1’45”

22.32: Al km 5 Garcia Leon e Qieyang davanti, azione per la polacca Zdzieblo, terza a 14″, Ma quarta a 18″, Wu, Liu, Perez, Montag, Gonzalez a 22″, Trapletti nel gruppetto a 30″. Colombi a 1’22”

22.30: Al via la qualificazione del martello femminile secondo gruppo con Sara Fantini. Le protagoniste: Zhao (Chn), Kopron (Pol), Marcelino (Bra), Ratckliffe (Nzl), Ghelber (Rou), Scarvelis (Gre), Jacobsen (Den), Echikunwoke (Usa), Kosonen (Fin), Andersen (Usa), Sterckendries (Bel), Koskinen (Fin), Weir (Can), Klymets (Ukr), Fantini (Ita)

22.29: Al km 4 Garcia Leon e Qieyang davanti, a 12″ Wu, Liu, Perez, Montag, Ma, Zdzieblo, a 15″ Olyanvska e Gonzalez, Trapletti 18ma a 22″

22.25: Al km 3 Garcia Leon e Qieyang davanti, a 4″ Wu, Liu, Perez, Montag, Ma, Zdzieblo. A 13″ Trapletti 15ma, a 42″ Colombi

22.22: Azione decisa di Garcia Leon e Qieyang che staccano le componenti del gruppetto di testa

22.21: Al km 2 Wu, Qieyang, Liu, Perez, Garcia Leon, Montag, Ma, Priyanka, Gonzalez. Trapletti è 13ma a 5″

22.19: Se ne vanno in nove Wu, Qieyang, Liu, Perez, Garcia Leon, Montag, Ma, Priyanka, Gonzalez

22.16: Al km 1 Wu, Qieyang, Liu, Perez, Garcia Leon, Montag, Ma, Priyanka, Ngii, Ortuno. Trapletti a 6″, Colombi a 9″ dalla testa

22.14: Trapletti e Colombi si staccano già dal gruppetto di testa composto da una decina di atlete che sono partite fortissimo

22.13: Wu a fare l’andatura, si sono già staccate molte atlete

22.11: Cinesi subito intraprendenti a fare l’andatura

22.11: Partite

22.09: Atlete schierate sulla linea di partenza

22.05: Queste le protagoniste della 20 km femminile di marcia: Rebecca Henderson Aus, Jemima Montag Aus, Angela Melania Castro Chirivechz Bol, Viviane Lyra Bra, Hong Liu Chn, Zhenxia Ma Chn, Shijie Qieyang Chn, Quanming Wu Chn, Noelia Vargas Crc, Eliška Martínková Cze, Karla Jaramillo Ecu, Glenda Morejón Ecu, María Pérez Esp, Enni Nurmi Fin, Saskia Feige Ger, Kiriaki Filtisakou Gre, Christina Papadopoulou Gre, Maidy Monge Gua, Priyanka Ind, Nicole Colombi Ita, Valentina Trapletti Ita, Nanako Fujii Jpn, Kumiko Okada Jpn, Galina Yakusheva Kaz, Emily Wamusyi Ngii Ken, Brigita Virbalytė Ltu, Alegna González Mex, Valeria Ortuño Mex, Kimberly García León Per, Evelyn Inga Per, Katarzyna Zdziebło Pol, Ana Cabecinha Por, Carolina Costa Por, Inês Henriques Por, Rachelle De Orbeta Pur, Meryem Bekmez Tur, Lyudmila Olyanovska Ukr, Hanna Shevchuk Ukr, Olena Sobchuk Ukr, Miranda Melville Usa, Robyn Stevens Usa

22.00: Tra 10 minuti parte la 20 km di marcia femminile. In gara per l’Italia Nicole Colombi e Valentina Trapletti

21.54: Archibald della Guyana vince l’ultima batteria con 10″31, secondo posto per Keletela con 10″48

21.51: Al via nell’ultima batteria Archibald (Guy), Gilani (Afg), Piira (Cok), Garcia (Hon), Keletela Art), Aburouss (Jor), Tabakaucoro (Fij)

21.47: Conclusi i lanci del primo gruppo del martello. Qualificate per la finale Kassanavoid, Tervo e Rogers. Luo quarta con 71.36, Skydan quinta con 70.93, Ahlberg sesta con 70.87

21.45: Muteba della Repubblica Democratica del Congo vince in 10″64, secondo posto per l’iracheno Alkhafaji con 10″65, terzo il sammarinese Sansovini con 10″67 che lo pone al secondo posto fra i ripescati

21.41: Al via nella terza batteria dei 100 Sansovini (Smr), Barry (Gui), Mwea (Kir), Crumpton (Asa), Al Khafaji (Irq), Gill (Gib), Muteba (Cod)

21.37 Il gambiano Camara vince con 10″37 la seconda batteria dei 100, secondo l’indonesiano Zohri con 10″48

21.36: Al via nella seconda batteria dei 100 Maibuca (Tuv), Zohri (Ina), Blaluk (Plw), Tuihalamaka (Tga), Rahman (Ban), Amaar (Lba), Camara (Gam)

21.34: Terza qualificata per la finale e seconda misura: è la finlandese Tervo con 73.83. Completata la terza rotazione di lanci

21.32: Il paraguaiano Almiron vince la prima batteria dei 100 con 10″47, secondo posto per Akhmadiev del Tagikistan

21.30: La cinese Luo con 71.36 si inserisce in terza posizione nel primo gruppo del martello

21.28: Tutto pronto per la prima batteria dei 100 metri. Superano il turno i primi due e i migliori sei tempi. I big entrano in scena dal secondo turno. Al via Almiron (Par), Gill (Biz), Fiti (Fsm), Akhmadiev (Tjk), Saaid (Mdv), Hadid (Lbn), Gurung (Bhu)

21.22: Completata la prima rotazione di lanci: terzo posto per Skydan con 70.93, quarto per Li con 69.61

21.16: La statunitense Kassanavoid con 74.46 vola al primo posto e conquista la finale

21.11: Il canadese Rogers piazza già la misura da finale con 73.67. Secondo posto per l’azera Skydan con 70.93

21.08: Sara Fantini sarà nel gruppo B, 73.50 la misura da superare per entrare direttamente in finale

21.08: Al via il primo gruppo della qualificazione del martello femminile. Le protagoniste: Hulley (Aus), Skydan (Aze), Redondo (Esp), Borutta (Ger), Bruce (Nzl), Rogers (Can), Llano (Nor), Luo (Chn), Olatoye (Ngr), Kassanavoid (Usa), Bradley (Nzl), Marghieva (Mda), Tervo (Fin), Ahlberg (Swe), Li (Chn)

21.06: Già due posti finale conquistati dall’Italia che punta a fare meglio di Doha: quello è il parametro importante per il contingente azzurro

21.05: L’Italia dunque è la prima ripescata per i migliori tempi ed entra con il sesto crono in finale. Queste le nazionali qualificate: Usa, Olanda, Polonia, Repubblica Dominicana, Irlanda, Giamaica, Italia e Nigeria

21.04: La Repubblica Dominicana vince con 3’13″22, secondo posto per l’Irlanda con 3’13″88, terzo posto per la Giamaica con 3’13″95

21.02: E’ FINALEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE ITALIAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!! La Repubblica Dominicana vince la seconda semifinale ma già il tempo della terza è più alto dell’Italia

21.00: Repubblica Dominicana, Spagna, Giamaica dopo la seconda frazione

20.59: Giamaica, Brasile, Spagna dopo la prima frazione

20.55: Non c’è il Sud Africa nella seconda semifinale. Queste le protagoniste: Repubblica Dominicana, Germania, Giamaica, Irlanda, Brasile, Bahamas, Spagna

20.53: Usa primi con 3’11″75, secondo posto per l’Olanda con 3’12″63, terza la Polonia con 3’13″70, quarta l’Italia con 3’13″89,. Questo il tempo di riferimento per le protagoniste della seconda semifinale. Benissimo Benati e soprattutto Folorunso, autrice di una seconda frazione strepitosa

20.51: Swiety-Ersetic dall’alto della sua classe recupera nel finale su Alice Mangione e l’Italia è quarta! Usa prima, seconda l’Olanda, terza la Polonia, quinto posto per la Nigeria

20.50: Italia sempre terza! Mangione se la vedrà con la Nigeria e la Polonia

20.50: Italia terza dopo la seconda frazione. Bene Folorunso

20.49: Italia quarta dopo la prima frazione: 45″80 Benati, ora Folorunso

20.46: In finale vanno le prime 3 e i due migliori tempi. Al via Belgio, Polonia, Nigeria, Usa, Italia, Giappone, Olanda, Gran Bretagna

20.45: E’ il momento della prima semifinale della 4×400 mista. Gara durissima per l’Italia con Benati, Folorunso, Lopez, Mangione

20.44: Questi i qualificati per la finale del salto in alto: Woo, Lovett, Protsenko, Barshim, Shinno, McEwen, Zayas, Harrison, Kapitolnik, Baden, Tamberi, Rivera, Przybylko

20.42: Anche Baden supera 2.28 al terzo tentativo

20.41: E’ FINALEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!! Sbaglia Rivera e Tamberi è fra i primi 12!!!!

20.39 GIMBOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! SUPERA 2.28 AL TERZO TENTATIVOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

20.38: Fuori anche Doroshchuk. Ora Tamberi: dentro o fuori

20.37: Eliminato Kerr con tre errori a 2.28

20.34: McEwen supera 2.28 al terzo tentativo

20.33: Kapitolnik supera 2.28 al secondo tentativo ma sembra avere problemi al polpaccio

20.32: Niente da fare per Marco Fassinotti. Sbagliato anche il terzo tentativo e arriva l’eliminazione

20.31: Eliminato Carmoy

20.28: Secondo errore anche per Tamberi e adesso gli azzurri sono ad un passo dall’eliminazione

20.28: Secondo errore a 2.28 per Fassinotti

20.27: 2.28 superato al secondo tentativo da Harrison

20.26: Il cubano Zayas supera 2.28 al primo tentativo

20.25: Barshim supera 2.28 al primo tentativo

20.23: Errore per Fassinotti a 2.28

20.23: Anche Protsenko e Shinno superano 2.28 al primo tentativo

20.20 Woo e Lovett superano 2.28 al primo tentativo

20.19: Peccato! Tamberi sfiora l’asticella che stavolta cade a 2.28. Era importante fare 2.28 alla prima…

20.17: In finale nel martello Fajdek, Haugh, Nowicki, Halasz, Winkler, Henriksen, Bigot, Kokhan, Miller, Frantzeskakis, Mansilla, Young

20.16: Restano in 19 nel salto in alto, si sale a 2.28, misura che potrebbe fare da spartiacque per la finale

20.14: Con 77.58 l’ucraino Kokhan conquista la finale del martello

20.14: Eliminato l’argentino Lavoy, avanzano al terzo tentativo Moura e Carmoy

20.12: Fuori anche Clarke-Khan

20.12: Eliminati Gasch e Akamatsu

20.10. BRIVIDIIIIIIIIIIII!!! TAMBERI SUPERA 2.25 AL TERZO TENTATIVO MA ANCORA UNA VOLTA SFIORANDO L’ASTICELLA!

20.10: Thomas eliminato

20.07: Marco Fassinotti supera 2.25 al secondo tentativo

20.06: BRUTTE NOTIZIE! Gianmarco Tamberi sbaglia ancora a 2.25 e adesso è a forte rischio eliminazione

20.05: Zayas supera 2.-25 al primo tentativo, Doroshchuk al secondo. Tocca a Tamberi

20.02: Anche Kapitolnik e Przybylko superano 2.25 al primo tentativo

20.02: Barshim, Rivera e Baden superano 2.25 al primo tentativo

19.59: Errore per Fassinotti a 2.25

19.58: Protsenko e McEwen superano 2.25 al primo tentativo,

19.56: Errore per Tamberi a 2.25, errore grave perchè già il primo tentativo a 2.25 poteva significare finale

19.55: Qualificati direttamente in finale nel martello anche lo statunitense Winkler con 78.61 e il francese Bigot con 77.95

19.54: Harrison e Kerr superano 2.25 al primo tentativo

19.53: Woo e Lovett superano al primo tentativo i 2.25

19.50: Va al comando della classifica totale del martello il polacco Fajdek con 80.09 che significa qualificazione alla finale

19.49: Eliminato l’australiano Reath

19.49: Eliminato lo statunitense Carbin

19.47: 2.21 superato al primo tentativo da Woo, Lovett, Harrison, Tamberi, Doroshchuck, Rivera, Akamatsu, Protsenko, Potye, McEwen, Baden, Przybylko. Al secondo tentativo Carmoy, Shinno, Lavoy, Gasch, Fassinotti, Kerr, Kapitolny, Zayas. Al terzo tentativo Thomas, Clarke-Khan, Moura

19.46: 75.62 per il francese Bigot nella qualificazione del martello: potrebbe bastare per la finale

19.45: Fassinotti c’è! Supera al secondo tentativo 2.21 e resta in corsa per la qualificazione!

19.40: Errore a 2.21 per Fassinotti, Gasch supera la misura al secondo tentativo, passa Barshim

19.37: 2.21 superati da Woo, Lovett, Harrison, Tamberi, Doroshchuck, Rivera, Akamatsu

19.35: L’ungherese Halasz si qualifica per la finale del martello con 79.13. Winkler raggiunge 76.97, terzo posto per Khokhan con 76.62

19.34: Non perfetto il tentativo di Gianmarco Tamberi a 2.21 ma misura superata

19.33: Si sale a 2.21, misura superata da Woo e Harrison

19.30: In pedana il secondo gruppo del lancio del martello maschile con Winkler (Usa), Fajdek (Pol), Kangas (Fin), Halasz (Hun), Kokhan (Ukr), Bigot (Fra), Cienfuegos (Esp), Young (Usa), Carlsson (Swe), Wolski (Braq), Hamilton (Can), Mardal (Nor), Anastasakis (Gre), Marghiev (Mda), Mansilla (Chi). Sempre 77.70 da superare

19.28: Il malese Randhawa è il primo atleta ad uscire di scena a 2.17

19.26: Fassinotti super con margine i 2.17 al secondo tentativo!

19.23: Rinuncia Kobielski al secondo tentativo, potrebbe esserci un ritiro

19.20: Errore di Fassinotti a 2.17

19.17: Bravo Tamberi che supera al primo tentativo 2.17. nel gruppo B tutti hanno superato la misura

19.15: Errori per Gasch e Kobielski

19.14: Misura superata da Kerr, Harrison e Thomas

19.12: Si parte da 2.17, il coreano Woo, favorito della vigilia, supera la misura senza problemi

19.09: Non ci sarà l’australiano Starc e il siriano Ghazal

19.06: Questi i protagonisti del gruppo B: Kerr (Nzl), Harrison (Usa), Thomas (Bah), Doroshchuk (Ukr), Tamberi (Ita), Akamatsu (Jpn), Carbin (Usa), Rivera (Mex), Baden (Aus), Clarke-Khan (Gbr), Kapitolnik (Isr), Przybylko (Ger), Moura (Bra), Zayas (Cub)

19.03: Tra poco iniziano le qualificazioni dell’alto maschile. Per entrare direttamente in finale serve 2.30, oppure classificarsi fra i primi 12. Questi i protagonisti del gruppo A: Woo (Kor), Gasch (Sui), Kobielski (Pol), Ghazal (Syr), Lovett (Can), Reath (Aus), Carmoy (Bel), Shinno (Jpn), Randhawa (Mas), Protsenko (Ukr), Layoy (Arg), Fassinotti (Ita), McEwen (Usa), Barshim (Qat), Potye (Ger)

18.47: Alle 19.10 inizia la qualificazione dell’alto

18.44: Conclusi i lanci del primo gruppo: tre atleti hanno la certezza di qualificarsi, Haugh, Nowicki, Henriksen. Miller quarto a 77.13, Frantzeskakis quinto a 76.03, Keenan 74.44

18.40: Non ci sono miglioramenti di sorta, si sta per completare la terza rotazione del primo gruppo, mentre si avvicina il momento della qualificazione dell’alto con Tamberi e Fassinotti.

18.36: Molto bene lo statunitense Haugh che va al comando con un lancio da 79.34 che gli regala la qualificazione certa alla finale

18.32: Il canadese Keenan chiude con 74.44, si conferma al sesto posto ma potrebbe non bastare per la finale del martello

18.28: Riepilogo quando siamo a metà della seconda rotazione di lanci: Nowicki ed Henriksen. Haugh e Miller vicinissimi alla zona qualificazione, Frantzeskakis in zona qualificazione e gli altri tutti al di sotto della soglia che può servire per la finale

18.24: Si migliora lo statunitense Haugh che lancia a 77.13, mettendo praticamente al sicuro la qualificazione

18.20: Compito completato subito dal norvegese Henriksen con 78.12. Qualificazione ottenuta

18.17: Il britannico Miller va vicinissimo alla qualificazione con 77.13

18.14: Il greco Frantzeskakis lancia a 76.03, si inserisce al secondo posto e mette un’ipoteca sulla qualificazione

18.13: Lo statunitense Haugh è secondo con 74.56

18.10: Formalità espletata la qualificazione per il polacco Nowicki che lancia a 79.22 e può tornare negli spogliatoi. 77.50 la misura da superare per qualificarsi alla finale

18.03: Non è al via il cileno Kehr

18.00: Non ci sono azzurri al via nelle qualificazioni del lancio del martello. Al via nel gruppo A che ci terrà compagnia nella prossima ora con: Adam Keenan (Can), Hilmar Örn Jónsson (Isl), Wojciech Nowicki (Pol), Gabriel Kehr (Chi), Daniel Haugh (Usa), Marcin Wrotyński (Pol), Diego Del Real (Mex), Christos Frantzeskakis (Gre), Joaquin Gomez (Arg), Yann Chaussinand (Fra), Tuomas Seppänen (Fin), Nick Miller (Gbr), Tristan Schwandke (Ger), Denzel Comenentia (Ned), Eivind Henriksen (Nor)

17.57: Sempre in nottata si disputeranno le batterie dei 3000 siepi con Ahmed Abdelwahed (insieme al marocchino oro olimpico El Bakkali, qualificati i primi 3, più 6 tempi di recupero delle tre batterie) a caccia di un’altra finale dopo aver centrato quella dei Giochi di Tokyo.

17.54: Un’altra delle protagoniste attese della prima giornata è Sara Fantini, martellista azzurra che quest’anno ha migliorato quattro volte se stessa e il record italiano che cercherà di lanciare oltre i 73.50 per centrare la finale a 12 del lancio del martello femminile. In serata anche le qualificazioni del lancio del martello maschile e le batterie dei 100 metri uomini ma solo in serata entreranno in scena gli azzurri nel secondo turno, il campione olimpico Marcell Jacobs e con l’altro sprinter italiano  Chituru Ali: obiettivo semifinale.

17.51: Nella qualificazione dell’alto maschile in pedana il campione olimpico Gianmarco Tamberi e l’altro saltatore azzurro Marco Fassinotti per entrare tra i migliori dodici che si contenderanno il titolo nella notte italiana tra lunedì 18 e martedì 19: taglio a 2.30 ma potrebbe bastare anche meno per entrare in finale.

17.48: Si parte con una giornata piena di azzurro e ricca di gare interessanti. Sono ben 21 gli italiani in gara, tra qualificazioni e gare chje assegnano le medaglie, tre i titoli in palio con le due gare di marcia da 20 km.

17.45: Buon pomeriggio agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della prima giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2022 di Eugene negli Stati Uniti

Programma, orari, Tv e streaming della prima giornata dei Mondiali di Eugene 2022La presentazione della prima giornata di Eugene 2022 – Gli azzurri convocati per EugeneI grandi assenti tra gli azzurriLe speranze di medaglia dell’ItaliaCome sta Marcell Jacobs?Tutti gli italiani in gara giorno per giornoI favoriti gara per gara tra gli uominiI favoriti gara per gara tra le donneLe possibili rivelazioni dell’ItaliaIl calendario dei Mondiali di Eugene

Buon pomeriggio amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2022 di Eugene negli Stati Uniti. Si parte con una giornata piena di azzurro e ricca di gare interessanti. Sono ben 21 gli italiani in gara, tra qualificazioni e gare chje assegnano le medaglie, tre i titoli in palio con le due gare di marcia da 20 km.

Tanto Giappone per la 20 km maschile: Toshikazu Yamanishi, iridato a Doha e bronzo a Tokyo, è il favorito assieme ai connazionali Eiki Takahashi e Koki Ikeda, argento olimpico. Ma può dire la sua il coraggioso svedese Perseus Karlstrom. L’assenza per infortunio di Antonella Palmisano, campionessa olimpica in carica, apre la strada al sesto titolo consecutivo per la Cina. L’iridata uscente Liu Hong, Qieyang Shenjie (argento a Doha, oro olimpico di Londra) e Ma Zhenxia possono sbaragliare ancora il campo, dopo la tripletta nella fornace del Qatar. La terza finale di giornata è quella della 4×400 mista. Azzurri con formazione ancora da annunciare nella batteria di ferro con i campioni olimpici della Polonia, gli Usa di Allyson Felix, l’Olanda e la Gran Bretagna (avanti in tre più due tempi). Batterie in serata, la finale chiuderà la sessione notturna.

Nella qualificazione dell’alto maschile in pedana il campione olimpico Gianmarco Tamberi e l’altro saltatore azzurro Marco Fassinotti per entrare tra i migliori dodici che si contenderanno il titolo nella notte italiana tra lunedì 18 e martedì 19: taglio a 2.30 ma potrebbe bastare anche meno per entrare in finale. Un’altra delle protagoniste attese della prima giornata è Sara Fantini, martellista azzurra che quest’anno ha migliorato quattro volte se stessa e il record italiano che cercherà di lanciare oltre i 73.50 per centrare la finale a 12 del lancio del martello femminile. In serata anche le qualificazioni del lancio del martello maschile e le batterie dei 100 metri uomini ma solo in serata entreranno in scena gli azzurri nel secondo turno, il campione olimpico Marcell Jacobs e con l’altro sprinter italiano  Chituru Ali: obiettivo semifinale.

Sempre in nottata si disputeranno le batterie dei 3000 siepi con Ahmed Abdelwahed (insieme al marocchino oro olimpico El Bakkali, qualificati i primi 3, più 6 tempi di recupero delle tre batterie) a caccia di un’altra finale dopo aver centrato quella dei Giochi di Tokyo. Due le azzurre nelle qualificazioni del salto con l’asta donne: Roberta Bruni, che può dire la sua in finale, ed Elisa Molinarolo che punta ad entrarci fra le prime 12 ma bisogna scavalcare 4.65 e non sarà semplice. I 1500 metri al femminile propongono tre azzurre con l’obiettivo della semifinale: Gaia Sabbatini nella prima batteria, Sintayehu Vissa nella seconda, Federica Del Buono nella terza. Le sei migliori di ogni batteria più i sei migliori tempi avanzano.

Finale possibile anche per Nick Ponzio e Leonardo Fabbri nel getto del peso dove c’è da superare la misura di 21.20 o, in alternativa, entrare fra i primi 12. In programma anche la qualificazione del peso donne e del salto in lungo uomini dove non sono iscritti azzurri.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della prima giornata di gare del Mondiale 2022 di atletica leggera di Eugene negli Stati Uniti. Le gare avranno inizio alle 18.05. Buon divertimento!

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