Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Atletica
LIVE Atletica, Mondiali 2022 in DIRETTA: Nick Ponzio nono nel peso di Crouser. Fantini quarta nel martello! Fraser Pryce regina dei 100
CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE
MEDAGLIERE MONDIALI ATLETICA 2022
LE PAGELLE DEGLI ITALIANI IN GARA OGGI
NICK PONZIO FUORI DALLA FINALE A 8 PER UN CENTIMETRO! CROUSER INVENTA UNA MAGIA
ZAYNAB DOSSO ELIMINATA NELLE SEMIFINALI DEI 100 METRI
SARA FANTINI QUARTA NEL LANCIO DEL MARTELLO
SHELLY-ANN FRASER-PRYCE VINCE I 100 METRI: QUINTO TITOLO IRIDATO, TRIPLETTA GIAMAICANA
4.59: L’appuntamento è per domani alle 15.15 per la maratona femminile che apre la quar5ta giornata di gare del Mondiale statunitense. Grazie per averci seguito e buonanotte
4.57: Per l’Italia giornata con più scuro che chiaro. Tutti eliminati in batteria gli specialisti dei 400, Re, Mangione e Scotti, eliminata Dosso in semifinale dei 100, risultato ampiamente atteso, solo nono Nick Ponzio nel getto del peso, mentre il lampo lo ha regalato Sara Fantini, quarta nel lancio del martello
4.55: Si chiude una grande giornata di atletica leggera a Eugene, la giornata delle doppiette e delle triplette, nel Mondiale delle doppiette e triplette. In nottata ori per la giamaicana Fraser Pryce nei 100 con tripletta giamaicana, oro per Holloway nei 110 ostacoli con doppietta statunitense, oro per Crouser con tripletta statunitense nel getto del peso e oro per Nageotte nell’asta con doppietta statunitense
4.52: Grande progressione di Fraser Pryce che ha vinto nettamente precedendo le compagne Jackson in 10″73 e Thompson Herah con 10″81, quarta Asher-Smith con 10″83, quinta Kambumdji con 10″81. C’è l’Europa dietro alle giamaicane
4.51: Trionfo di maglie gialle e di capelli!!! Shelly-Ann Fraser Pryce 13 anni dopo il primo titolo torna sulla vetta del mondo per la quinta volta con 10″67!
4.49: Queste le protagoniste della finale dei 100 donne: Kambundji (Sui), Jefferson (Usa), Jackson (Jam), Thompson-Herah (Jam), Ta Lou (Civ), Fraser-Pryce (Jam), Hobbs (Usa), Asher-Smith (Gbr)
4.48: Ci siamo! Si preannuncia un’altra tripletto o doppietta ma questa volta per la Giamaica che già ha fatto tripletta a Tokyo
4.44: ORO PER CROUSER CON 22.94! Non si migliora Kovacs che dunque è argento con 22.89. Bronzo per Awotunde con 29″29
4.43: E’ tripletta statunitense nel getto del peso! Awotunde lancia a 22.22 e non si migliora. Ora l’ultima battaglia tra Kovacs e Crouser
4.40: E’ Holloway il re dei 110 ostacoli! Lo statunitense trionfa nella sua gara con 13″03, secondo posto per lo statunitense Cunningham a completare l’ennesima doppietta statunitense con 13″08, bronzo per la Spagna con Martinez in 13″17 che è anche il persoanle
4.36: CROUSER TORNA AL COMANDO NEL PESO! 22.94 PER LO STATUNITENSE
4.36: Per un millesimo Devon Allen è squalificato sulla pista di casa. Clamoroso!
4.35: Falsa partenza nei 110 ostacoli
4.34: CAMBIA TUTTO NEL PESO! KOVACS CON 22.89 VA AL COMANDO!
4.32. Sette dunque gli atleti al via della finale dei 110 ostacoli: Brathwaite (Bar), Czykier (Pol), Allen (Usa), Holloway (Usa), Cunningham (Usa), Zeller (Gbr), Martinez (Esp)
4.32: Sfortunatissimo Parchment che in riscaldamento colpisce un ostacolo e scendendo si fa male alla coscia. Non sarà al via nella finale dei 110 opstacoli
4.31: Si migliora nel peso anche Awotunde con 22.29
4.30: Che gara nel peso! Non basta a Walsh 22.08 per salire sul podio, occupato al momento dai tre statunitensi
4.28: Katie Nageotte è oro mondiale. La campionessa olimpica vince con 4.85 fatyto alla prima prova, terzo argento consecutivo per la statunitense Morris con 4.85 fatto al secondo tentativo. Terzo posto per l’australiana Kennedy con 4.80
4.26: Ancora un errore a 4.90 per Nageotte che resta in testa e può essere scavalcata solo da Morris
4.25: Ci va vicina ma abbatte l’asticella Morris al secondo tentativo a 4.90
4.23: Nel peso iniziata la quarta rotazione di lanci. Qualche piccolo miglioramento ma la situazione resta invariata
4.23: Secondo errore per Nageotte a 4.90
4.22: Errore anche per Morris a 4.90
4.20: Kennedy sbaglia a 4.90 e si prende il bronzo
4.19: Errore di Nageotte a 4.90
4.17: Morris supera 4.85 al secondo tentativo. Kennedy si tiene un tentativo per il 4.90, Stefanidi esce di scena. Il podio c’è già
4.14: Kipsang vince la seconda semifinale dei 1500 con 3’33″68, secondo Katir con 3’34″45, terza Whigtman in 3’34″48, quarta Lemi in 23’35″04, quinta McSweyn con 3’35″07. Ripescate Rozmys e Thompson
4.11: Caduta per Taki che perde contatto con i primi nei 1500
4.09: Nageotte supera 4.85 al primo tentativo
4.09: Al via la seconda semifinale dei 1500 con Tanner (Nzl), Kipsang (Ken), Paulson (Can), Wightman (Gbr), Proceviat (Can), McSweyn (Aus), Katir (Esp), Catrofe (Uru), Taki (Ken), Rozmys (Pol), Thompson (Usa), Lemi (Eth)
4.07: Nell’asta Morris e Kennedy superano la misura al primo tentativo, Nageotte alla seconda. Eliminata Sutej, passa dopo il primo errore Stefanidi
4.06: Vince Kerr in 3’36″92, davanti a Garcia in 3’37″01, poi Ingebrigtsen con 3’37″02, Fontes con 3’37″21
4.05: Gestisce Ingebrigtsen e rischia qualcosa ma è in finale. Clamorose invece le eliminazioni di Hoare e Tefera
4.02: Niente da fare per Ponzio. Gill lo supera a 20.82, per un centimetro e lo estromette dai lanci di finale. Deludente la gara dell’azzurro che poteva puntare a migliorarsi ma non è riuscito a lanciare sui livelli di sabato
3.59: Enekwechi si ferma a 20.65 ed è dietro a Ponzio, ora tocca al più pericoloso, Gill
3.58: Al via la prima semifinale dei 1500 maschile. Primi 5 in finale più due migliori tempi. I protagonisti: Gourley (Gbr), Fontes (Esp), Philibert-Thiboutot (Can), Ingebrigtsen (Nor), Garcia (Esp), Coscoran (Irl), Tefera (Eth), Grethen (Lux), Cheruiyot (Ken), Hoare (Aus), Gregorek (Usa), Kerr (Gbr)
3.58: Nullo per Ponzio e ora si deve incrociare le dita perchè possa restare fra i primi 8
3.57: Ponzio in pedana
3.54: Resta in gara Stefanidi che riesce a superare 4.70 al terzo tentativo. Eliminante. Murto, Li e Moser eliminate
3.52: Questa la classifica provvisoria dell’Eptathlon dopo le prime 4 prove: Thiam 4071, seconda Vetter con 4010, terza Hall con 3991
3.51: Nageotte supera 4.70 al secondo tentativo
3.50: Crouser va in testa alla gara del peso con 22.71
3.49: Dominio di Hall nella seconda serie dei 200 con il tempo di 23″08, Johnson Thompson è seconda con 23″62
3.46: Seconda serie dei 200 nell’Eptathlon: Atherley (Usa), Johnson-Thompson (Gbr), Weissenberger (Ger), Hall (Usa), Sulek (Pol), Williams (Usa), Vidts (Bel), Vetter (Ned)
3.45: Anche Sutej supera 4.70 al primo tentativo
3.45: Si migliora a 20.88 l’azzurro Ponzio che sale all’ottavo posto ma è ancora a rischio qualificazione
3.44: Morris e Kennedy superano 4.70 al primo tentativo
3.41: Va al comando della gara lo statunitense Kovacs con 22.63: Benissimo anche Awotunde con 22.24, record personale, terzo è Crouser, quarto Romani con 21.69, Walsh a 21.40
3.40: Nell’asta escono di scena Chapelle, Otchere e Newell, si sale a 4.70
3.39 Dominio per la svizzera Kalin con 23″06. Thiam è seconda con 24″39 con sono 976 punti
3.38: Al via la prima serie dei 200 dell’Eptathlon con Thiam (Bel), Oosterwegel (Ned), Conte (Esp), Ligarska (Pol), Krizsan (hun), Zamzow-Mahler (Usa), Kalin (Sui)
3.36: Piperi con 20.88 si porta al terzo posto alle spalle di Crouser e Mihaljevic
3.33: Crouser va al comando del peso con 22.21
3.29: Primo lancio di 20.28 per Ponzio
3.29: Subito 21.05 per Mihaljevic
3.26: C’è Nick Ponzio al via della finale del peso maschile. Questi i protagonisti: Mihaljevic (Srb), Ponzio (Ita), Enekwechi (Ngr), Gill (Nzl), Crouser (Usa), Munoz (Mex), Piperi (Usa), Thomsen (Nor), Kovacs (Usa), Romani (Bra), Awotunde (Usa), Walsh (Nzl)
3.25: I qualificati alla finale dei 400 ostacoli: Warholm, Happio, Rosser, Hagi, Dos Santos, Bassitt, Benjamin, Dyde
3.23: Solito show di Warholm che domina e vince in 48″00, secondo posto per il francese Happio che si migliora con 48″14. Ripescati Rosser con 48″34 e Magi con 48″40
3.19: Nell’asta 4.60 superati senza errori da Nageotte, Morris, Murto, Li, Stefanidi, Moser, Kennedy
3.17: Al via la terza semifinale dei 400 hs con Kurokawa (Jpn), Zazini (Rsa), Rosser (Usa), Mowatt (Jam), Warholm (Nor), Happio (Fra), Nathaniel (Ngr), Smidt (Ned)
9.14: Impressiona ulteriormente il brasiliano Dos Santos che domina la gara e chiude con 47″85, secondo Bassitt con 48″. Ripescabili Magi con 48″40, lo svedese Bengtstrom
9.11. Questi i protagonisti della seconda semifinale dei 400 ostacoli: Naadokila (Ken), Rowe (Jam), Lahoulou (Alg), Magi (Est), Dos Santos (Bra), Drummond (Crc), Bassitt (Usa), Begtstrom (Swe)
3.10: Kennedy supera 4.45. Eliminate Leon e Xu
3.08: Nell’asta Chapelle e Moser superano 4.45
3.05: Dominio assoluto per lo statunitense Benjamin con 48″44, secondo il giamaicano Hyde con 49″09. Ripescabili Watrin con 49″52 e Angela con 49″77
3.01: Tutto pronto per la prima di tre semifinali dei 400 ostacoli. Primi due in finale più i due migliori tempi. Al via nella prima semifinale Chalmers (Usa), Copello (Tur), Watrin (Bel), Angela (Ned), Barr (Irl), Benjamin (Usa), McMaster (Ivb), Hyde (Jam)
2.58: Nell’asta 4.45 superati da Li, Stefanidi, Sutej, Newell e Otchere
2.56: Completata la qualificazione del disco, gruppo A: in finale Pettersson, Ceh, Alekna, Denny
2.54: Fraser-Pryce vince con 10″93, secondo posto per A. Hobbs con 10″95, le ripescate sono Jefferson e Kambundji. Settima è Zaynab Dosso con 11″28. operazione record italiano rimandata
2.52: Morris e Murto superano 4.45 senza problemi
2.50: Falsa partenza. Squalificata Gaither
2.45: C’è l’azzurra Zaynab Dosso nella terza semifinale dei 100. Queste le protagoniste: Dosso (Ita), Gaither (Usa), Neita (Gbr), Fraser-Pryce (Jam), A. Hobbs (Usa), Z. Hobbs (Aus), Luckenkemper (Ger), Ahye (Tto)
2.44: Nell’asta solo Mctaggart non supera 4.30 ed esce senza misura. Si sale a 4.45, misura superata da Nageotte
2.42: Thompson-Herah vince la seconda semifinale con 10″86, seconda e in finale l’ivoriana Ta Lou con 10″87. Ripescabili Jefferson con 10″92 e Kambundji con 10″97
2.41: Nel disco qualificazione acquisita anche per l’australiano Denny che lancia a 66.98
2.40: Seconda semifinale dei 100. Al via Odiong (Brn), Ge (Chn), Kambundji (Sui), Jefferson (Usa), Ta Lou (Civ), Thompson-Herah (Jam), Swoboda (Pol), Strachan (Bah)
2.36 Shericka Jackson con 10″86 ma il vento contro -0.2 vince la prima semifinale sopravanzando la britannica Asher-Smith con 10″89. Le ripescabili: Terry con 11″04 e Nwokocha con 11″16
2.35: Squalificata nei 100 Alfred per falsa partenza
2.34. Anche Alekna con 68.91 conquista l’accesso alla finale del disco
2.32: Tutto pronto per le semifinali dei 100 donne. Nella prima al via Ahourè (Civ), Nelson (Jam), Asher-Smith (Gbr), Terry (Usa), Alfred (Lca), Jackson (Jam), Seyni (Nig), Nwokocha (Ngr)
2.31. 4.30 superato anche da Murto e Li
2.30: Si qualifica anche lo svedese Pettersson con 68.11
2.28: Leon e Moser superano 4.30
2.27: Ceh vola in finale con 68.23
2.24: Questi i finalisti dei 110 hs: Parchment, Allen, Cunningham, Holloway, Zeller, Martinez, Braithwaite, Czykier
2.22: Il campione olimpico Parchment con vento +2.2 vince la terza semifinale con 13.02, secondo posto per Allen in 13″09. Ripescati Braithwaite delle Barbados e il polacco Czykier
2.21: 64.21 per il giamaicano Smikle che va al secondo posto
2.20: Terza e ultima semifinale dei 110 hs con Hough (Aus), Llopis (Esp), Parchment (Jam), Kwaou-Mathey (Fra), Allen (Usa), Czykier (Pol), Pozzi (Gbr), Brathwaite (Bar)
2.17: Nel disco finora misure non straordinarie: 65.68 Alekna, 63.71 per Pettersson, 63.57 per Okoye,
2.14. Ancora Stati Uniti nei 110 hs. Cunningham domina la seconda semifinale con 13″07, secondo lo spagnolo Martinez con 13″26. terzo il giamaicano Broadbell con 13″27, entra nei ripescabili con Bouanani
2.14: Si parte da 4.30 nell’asta. Passano Nageotte, Kennedy, Morris, Stefanidi e Chevrier
2.12: Al via nella seconda semifinale dei 110 ostacoli: Martinot-Lagarde (Fra), King (Gbr), Cunningham (Usa), Broadbell (Jam), Trajkovic (Cyp), Martinez (Esp), Rodrigues (Bra), Izumiya (Jpn)
2.10: Presentate le protagoniste della finale del salto con l’asta. Al via Nageotte (Usa), Moser (Sui), Xu (Chn), Leon (Usa), Kennedy (Aus), Morris (Usa), Murto (Fin), Li (Chn), Otchere (Ger), Stefanidi (Gre), Mctaggart (Nzl), Chevrier (Fra), Sutej (Slo), Newell (Can), Chapelle (Fra)
2.06: Che dominio dello statunitense Holloway! Vince la prima semifinale in 13″01, secondo Zeller in 13″31. Terzo l’algerino Bouanani in 13″37, nuovo record nazionale, quarto il brasiliano Pereira in 13″46
2.05: Non ci sono italiani al via nella qualificazione del lancio del disco maschile che inizia con i lanci del Gruppo A composto da Wright (Jam), Firfirica (Rou), Visser (Rsa), Pettersson (Swe), Mattis (Usa), Brandt (Ger), Nervi (Chi), Okoye (Gbr), Alekna (Ltu), Smikle (Jam), Barta (Cze), Parellis (Cyp), Rose (Sam), Ceh (Slo), Denny (Aus). Da superare 66.00 per andare in finale
2.04: Questi i protagonisti della prima semifinale dei 110 ostacoli: Ishikawa (Jpn), Bennett (Jam), Bouanani (Alg), Pereira (Bra), Zeller (Gbr), Holloway (Usa), Joseph (Sui), Zhoya (Fra). Primi due in finale più i primi due temi
2.02: La prima gara in programma sono le semifinali dei 110 ostacoli
1.59: In programma anche le qualificazioni del disco maschile e i 200 delll’Eptathlon, quarto eventi della gara finora dominata dalla belga Thiam
1.56: In programma anche le semifinali dei 400 ostacoli maschili e dei 1500 maschili
1.53: Ci aspetta una serata ricca di grandi gare. Quattro le finali in programma. Oltre al peso maschile, si assegnano i titoli dell’asta femminile, dei 110 ostacoli e dei 100 femminili. Di queste ultime due gare in apertura di serata assisteremo alle semifinali
1.50: L’Italia ha sfiorato il podio con Sara Fantini, quarta nel martello ieri nella serata italiana, e punta in alto anche con il pesista Nick Ponzio che ha mostrato di essere in rande forma nelle qualificazioni dove ha lanciato a 21.35
1.47: Buonanotte agli amici di OA Sport e bentornati alla diretta live della terza giornata di gare al Mondiale di Eugene
23.03: Si chiude qui la prima parte della terza giornata di gare ad Eugene. L’appuntamento è per le 2.05 per la sessione notturna. Tutti a fare il tifo per Nick Ponzio. A più tardi
23.00: Nell’Eptathlon Thiam prima con 3127 punti, seconda Vetter con 3003, terza Sulek con 2979
22.55: Si migliora ulteriormente la belga Thiam che lancia a 15.03 e resta nettamente in testa alla classifica dell’Eptathlon dopo tre prove
22.48: 16.25 straordinario per Vettr che guadagnerà tanti punti, 14.95 per una Thiam che prosegue la sua marcia in testa alla classifica
22.45: 14.73 per Vetter che è al comando, bene Thiam con 14.33, Sutek lancia a 14.06 e si conferma in posizione da podio
22.43: Nwel gruppo B ci sono Oosterwegel (Ned), Ahouanwanou (Ben), Thiam (Bel), Ligarska (Pol), Kalin (Sui), Vidts (Bel), Vetter (Ned)
22.42: Nel gruppo A ci sono Johnson-Thompson (Gbr), Conte (Esp), Weissenberg (Ger), Zamzow-Mahler (Usa), Sulek (Pol), Krizsan (Hun), Atherley (Usa), Williams (Usa), Hall (Usa)
22.40: Inizia il peso dell’Eptathlon che chiude la prima parte della giornata
22.33: L’ugandese Cheptegei è oro nei 10.000 con il tempo di 27’27″43, argento per il keniano Mburu con 27’27″90, terzo posto per l’ugandese Kiplimo in 27’27″97, Fisher quarto in 27’28″14, quinto Barega, primo degli etiopi con 27’28″39
22.32: Etiopia giù dal podio e questa è una grande sorpresa. Cheptegei è partito ai 350, Baregas ha provato ad attaccarlo ma poi ha pagato dazio nel finale e sul rettilineo finale è stato superato Mburu e Kiplimo
22.31: COMANDA L’UGANDA!!!! CHEPTEGEI STACCA TUTTI E CONQUISTA L’ORO DAVANTI A MBURU E KIPLIMO!
22.30 Battaglia Cheptegei-Barega
22.30: Sono in otto all’ultimo giro. Aregawi, Cheptegei, Barega
22.29: A due giri dalla fine parte Mburu, poi Barega e Aregawi
22.28: Barega va davanti, Mburu lo segue, Aregawi terzo, Cheptegei si mette dietro
22.28: Sono in undici davanti a 3 giri dalla fine
22.27: Quattro giri alla fine, 14 atleti in testa. Attendiamo l’allungo di Cheptegei
22.26: Sembra quasi in una fase di stallo Cheptegei. Non sa se spingere più forte o mollare per riservare le energie per il finale, intanto mancano 5 giri
22.24: Sempre 15 davanti, Cheptegei va forte ma non riesce a fare la differenza. Mancano sei giri alla fine
22.21: 15 atleti in fila indiana, gli ugandesi stanno tenendo altissimo il ritmo. Obiettivo sfiancare gli etiopi
22.19: Fila allungata nella parte alta del gruppo, si stacca Kissa. Davani ci sono Kiplimo e Cheptegei
22.16: Kissa sta imprimendo un grande ritmo
22.11: Rallentamento in testa e Kissa prende il comando delle operazioni. 8’20” ai 3 km
22.09: Ai 2000 Mayo sempre davanti, alle sue spalle Fisher
22.06: Mayo va al comando è imposta un’andatura sostenuta
22.03: Partita la finale dei 10000
21.56: Tra poco il via dei 10 mila. Non ci sono azzurri ma si preannuncia grande spettacolo. Al via Tazawa (Jpn), Kissa (Uga), Cheptegei (Uga), Worku (Eth), Klecker (Usa), Ntakarutimana (Bdi), Kiplimo (Uga), Ito (Jpn), McGorty (Usa), Rayner (Aus), Kwemoi (Ken), Mateiko (Ken), Talbi (Mar), Dever (Gbr), Barega (Eth), Ahmed (Can), Kimeli (Bel), Aregawi (Eth), Kwizera (Bdi), Gressier (Fra), Mburu (Ken), Samuel (Eri), Mayo (Esp), Fischer (Usa)
21.55: Thiam supera 1.95 alla prima prova, incredibile!
21.53: 1.92 superato da Thiam al terzo tentativo nell’alto dell’Eptathlon
21.52: Le ripescate dei 400 sono Yeargin, Azevedo, Vondrova, Young, Vitorino e Walli
21.49: Oro agli Stati Uniti con Brooke Andersen con 78.96, argento per la canadese Rogers con 75.52, terza la statunitense Kassanavoid con 74.86. Quarta Sara Fantini con 73.18
21.49: Lancio lunghissimo per l’oro di Eugene Andersen che si migliora ulteriormente con 78.96 e festeggia così il trionfo
21.48: Kassanavoid non si migliora e conquista il bronzo. Ora Rogers prova l’assalto all’oro
21.46: Niente da fare ma il quarto posto è un risultato di altissimo spessore. Era arrivata quarta ad Eugene e ha confermato il quarto posto. 71.04 l’ultimo lancio della parmense
21.46: Ultimo lancio di Sara Fantini
21.45: Nell’Eptathlon Thiam e Sulek superano 1.89
21.44: Nel martello la canadese Weir con 72.41 si inserisce in quinta piazza alle spalle di Fantini
21.43: Rimonta vincente della polacca Kielbasinska che fa segnare 50″63, secondo posto per McLeod con 50″76, terzo posto per la britannica Ohuruogu con 51″07
21.39: Al via la sesta e ultima batteria dei 400 donne con McLeod (Jam), Vallabouy (Mas), Marinho (Bra), Elliott (Nzl), McDonald (Can), Ohuruogu (Gbr), Kielbasinska (Pol), Vondrova (Cze)
21.37: Si migliora ulteriormente la statunitense Andersen con 77.56 e consolida la prima posizione
21.36: Non si migliora Sara Fantini al quinto lancio, 71.05, sembra aver dato il meglio, vedremo se riuscirà a a raccogliere le energie per l’ultimo lancio
21.34: La quinta batteria va alla dominicana Cofin con 51″19, seconda la statunitense Diggs con 51″54, terza la cubana Gomez con 51″85, quarta Mangione con 52″73, già eliminata
21.34: E’ praticamente fuori Alice Mangione che chiude al quarto posto la sua batteria.
21.32: C’è Alice Mangione al via della quinta batteria dei 400. Queste le protagoniste: Van den Broeck (Bel), Diggs (Usa), Stiverne (Can), Lemmens (Sui), Gomez (Cub), Cofil (Dom), Mangione (Ita)
21.31: Andersen fa ricorso e viene ammesso il suo lancio. Va al comando con 77.42. A Sara Fantini servirà il record italiano per andarsi a prendere il podio
21.29: Nell’Eptathlon, salto in alto 1.86 superato da Thiam, Hall, Sulek e Conte
21.28: Nullo anche il lancio di Andersen
21.28: Nullo il quarto lancio di Sara Fantini
21.27: Fantini in pedana per il quarto lancio
21.25: La dominicana Paulino passeggia nel rettilineo finale dopo un 300 di dominio assoluto e vince la batteria in 50″76, secondo posto per Adeleke in 51″59, terzo per la statunitense Irby in 51″76
21.24: Queste le protagoniste della quarta batteria dei 400: Adeleke (Irl), Vaicule (Lat), Paulino (Dom), Gale (Can), Irby (Usa), Horvat (Slo), Uko (Ngr)
21.22: Nell’Eptathlon 1.83 superato da Thiam, Sulek, Conte, Johnson-Thompson, Hall e Vidts
21.20: Rogers, Kassanavoid, Andersen, Fantini, Ghelber, Rosonen, Weir, Luo effettueranno i lanci di finale nel martello
21.18: Sada Williams delle Barbados con 51″05 vince la terza batteria dei 400, secondo posto per la lituana Morauskaite con 51″27, terza la britannica Pipi con 51″32
21.16: Lancio lunghissimo della canadese Rogers che va al comando con 75.52, Fantini scende al quarto posto e ora dovrà migliorarsi di oltre un metro per salire sul podio
21.15: Queste le protagoniste della terza batteria dei 400: Saalberg (Ned), Laus (Bel), Young (Jam), Morauskaite (Ltu), Williams (Bar), Pipi (Gbr), Becker (Irl)
21.12: 72.74 per Andersen, altro nullo per leader Kassanavoid nel martello
21.09: Vince la seconda batteria dei 400 la giamaicana McPherson con il tempo di 50″15, secondo posto per la polacca Kaczmarek con 50″21, terza l’olandese Klaver con 50″24, nuovo record olandese!
21.08: Nell’Eptathlon Thiam supera 1.80 al primo tentativo, con lei altre sette concorrenti
21.07: Al via la seconda batteria del 400 con Klaver (Ned), Vitorino (Bra), McPherson (Jam), Mingilishi (Zam), Azevedo (Por), Yeargin (Gbr), Kaczmarek (Pol)
21.06: Lancio da 70.80 per Sara Fantini che non si migliora ed è comunque terza al momento
21.05: C’è Fantini in pedana
21.03: Nel martello dopo la seconda rotazione di lanci Kassanavoid, Andersen, Fantini
21.01: Miller Uibo delle Bahamas, campionessa olimpica, domina la prima batteria dei 400 con 51″10, seconda Abrams della Guyana con 51″98, terza la portoricana Scott con 52″05
21.00: Nullo per Rogers che resta quarta alle spalle di Sara Fantini
21.00: Al via nella prima batteria dei 400 femminili Coetzee (Rsa), Walli (Aut), Scott (Pur), Moran (Mex), Abrams (Guy), Miller-Uibo (Bah), Ellis (Usa). Anche qui prime tre di ogni batteria e miglior sei tempi in semifinale
20.59: La rumena Ghelber si migliora a 72.26 ed è quinta
20.57: Nell’Eptathlon 1.77 superato da Sulek, Conte, Hall, Vetter, Weissenberg e Oosterwegel
20.56: Va al comando la statunitense Kassanavoid con 74.86
20.55: Tocca a Kassanavoid, la statunitense favorita per l’oro. Nullo per lei al primo lancio
20.53: SI MIGLIORA SARA FANTINI!!! Lancia a 73.18 e sale al secondo posto!
20.51: Il gruppo B del salto in alto dell’Eptathlon: Oosterwegel (Ned), Ahouanwanou (Ben), Weissenberg (Ger), Kalin (Sui), Krizsan (Hun), Atherley (Usa), Vidts (Bel), Williams (Usa), Vetter (Ned)
20.50: Iniziato il salto in alto dell’Eptathlon. Nel gruppo A sono inserite Johnson-Thompson (Gbr), Thiam (Bel), Conte (Esp), Ligarska (Pol), Zamzow-Mahler (Usa), Sulek (Pol)Krizsan (Hun), Vidts (Bel), Hall (Usa)
20.49: Dopo la prima rotazione del martello Andersen, Rogers, Fantini
20.48: I ripescati dei 400 Sato, Walsh, Beck, K. Borlèe, Litvin, O’Donnell
20.47: Dominio per il britannico Hudson-Smith nell’ultima batteria dei 400, secondo posto per Bonevacia con 45″82, terzo posto per Feliz della Repubblica Dominicana con 45″87.
20.45: La canadese Rogers con 72.61 scavalca Fantini e si inserisce al secondo posto
20.45: Ghelber terza con 70.09 nel martello
20.45: Al via nella sesta e ultima batteria dei 400 Hudson-Smith (Gbr), Hazzard (Aia), Kawabata (Jpn), Feliz (Dom), Bonevacia (Ned), Carvalho (Bra), O’Donnell (Irl)
20.42: Andersen va al comando con 74.81
20.41: Inizia con un buon 71.45 la gara di Sara Fantini, potrebbe essere già assicurato un posto fra le prime otto
20.40: Vince Ndori del Botswana con 44″87, miglior tempo finora, secondo posto per Kirani James con 45″29, terzo lo statunitense Allen con 45″61. Scotti è sesto con 46″46
20.39: E’ addirittura sesto Scotti, anche lui lontano dalla migliore condizione. Difficile il ripescaggio per l’azzurro
20.36: Nella quinta batteria dei 400 c’è Edoardo Scotti, altro atleta che arriva da un periodo complicato. Al via Mayorga (Nca), Allen (Jam), James (Grn), Sato (Jpn), Beck (Aus), Scotti (Ita), Ndori (Bot)
20.34: In pedana le protagoniste della finale del lancio del martello con Sara Fantini: Skydan (Aze), Fantini (Ita), Kosonen (Fin), Andersen (Usa), Tervo (Fin), Kassanavoid (Usa), Ahlberg (Swe), Ghelber (Rou), Rogers (Can), Luo (Chn), Echikunwoke (Usa), Weir (Can)
20.32: Vince lo statunitense Allison con 45″56, secondo posto per il belga Dylan Borlèe con 45″70, terzo il rappresentante del Botswana Makwala con 45″93. Re è quinto con 46″49 ed è già fuori dalle semifinali
20.31: Non è il Davide Re che conosciamo quello che ha affrontato questa batteria. Chiude quinto ed è praticamente fuori
20.27: Questi i protagonisti della quarta batteria dei 400: Makwala (Bot), Allison (Usa), Re (Ita), St. Hillaire (Tto), Kijanovic (Srb), D. Borlèe (Bel), Litvin (Kaz)
20.25: C’è attesa per vedere all’opera Davide Re nella quarta batteria dei 400. Due anni molto difficili per il ligure che vuole tornare ad altissimi livelli. Ricordiamo che fu nono a Doha a un passo dalla finale
20.23: Lo statunitense Cherry con 45″81 precede sul filo di lana lo zambiano Samukonga con 45″82, terzo il belga Doom con 46″18
20.19: Nella terza batteria dei 400 ci saranno al via Pesela (Bot), Cherry (Usa), Timbaci (Van), Petrucciani (Sui), Powell (Jam), Samukonga (Zam), Doom (Bel)
20.15: Ottima impressione destata anche dallo statunitense Norman che gestisce al meglio le energie e vince la seconda batteria in 45″32, secondo posto per il giamaicano Taylor in 45″69, terzo il sudafricano Nene con 45″69, quarto Kevin Borlèe con 45″71 che dovrebbe bastare per il ripescaggio
20.11: Nella seconda batteria dei 400 al via ci sono Aviles Ferreiro (Mex), Norman (Usa), Taylor (Jam), Vedel (Den), Duszynski (Pol), Nene (Rsa), Borlèe (Bel)
20.09: Buona l’impressione destata dal sudafricano che è partito molto forte e poi ha gestito la situazione dai 250 in poi
20.06: E’ un ottimo Van Niekerk quello che vince la prima batteria con 45″18. Secondo posto per Jones delle Barbados con 45″46, terzo il britannico Haydock-Wilson. Passano i primi tre e i migliori sei tempi
20.04: Vedremo la condizione fisica di Van Niekerk che da qualche tempo non riesce a gareggiare sui suoi livelli migliori a causa di un infortunio
20.02: Al via nella prima batteria dei 400 Walsh (Jpn), Jones (Bar), Sorm (Cze), Solomon (Aus), Van Niekerk (Rsa), Haydock-Wilson (Gbr)
19.51: Tra 14′ la prima batteria dei 400 maschili: nella quarta di sei c’è Davide Re, nella quinta Edoardo Scotti
19.49: Atherley vince con uno stratosferico 13″12 (1106 punti) la seconda serie, seconda la Kalin con 13″14, ultima a sorpresa la Williams che era la migliore di quelle al via
19.45: Al via nella seconda serie: Kalin (Sui), Sulek (Pol), Krizsan (Hun), Atherley (Usa), Vidts (Bel), Williams (Usa), Vetter (Ned), Hall (Usa)
19.43: Thiam mette subito in chiaro le cose vincendo la prima batteria con 13″21, record personale migliorato di 13 centesimi: 1093 punti per lei. Non prende il via Ahouanwanou, Oosterwegel seconda con 13″44, terza Zamzow-Mahler con 13″47
19.38: Piccolo ritardo nel programma
19.32: Si parte con la prima prova dell’Eptathlon. Nella prima serie dei 100 ostacoli al via Oosterwegel (Ned), Johnson-Thompson (Gbr), Ahouanwanou (Ben), Thiam (Bel), Conte (Esp), Weissenberg (Ger), Ligarska (Pol), Zamzow-Mahler (Usa)
19.29: Assente la polacca Wlodarczyk, iscritta ma assente causa Covid la statunitense DeAnna Price, campionessa uscente, per l’oro sembra una corsa a due tra le statunitensi Brooke Andersen e Janee’ Kassanavoid. Nella lotta per il podio potrebbe inserirsi la canadese Rogers.
19.26: L’attenzione degli appassionati italiani è concentrata sulla finale del martello dove c’è Sara Fantini, quattro primati italiani in tre settimane, iscritta con la quarta misura e molto convincente in qualificazione, dove ha ottenuto la quinta misura: può a pieno titolo inserirsi tra le migliori.
19.23: Due le finali nella sessione serale di oggi, il lancio del martello donne e i 10000 maschili
19.20: Buona serata agli amici di OA Sport e bentornati alla diretta live della terza giornata di gare del Mondiale 2022 di Eugene
17.30: Per il momento è tutto, grazie per averci seguito. Appuntamento alle 19.35 per la sessione serale. A più tardi
17.29: Quarta doppietta al Mondiale di Eugene, stavolta targata Etiopia: Primo Tola, secondo Geremew, bronzo per il Belgio con Abdi
17.27: Tura, Geay, Do Nascimento, Dechasa e Mpofu a completare la top ten
17.25: Quarto Levins, quinto Kamworor. Naageye è crollato letteralmente nel finale
17.23: Mosinet Geremew completa la doppietta etiope con 2h06’45”, bronzo per il belga Abdi in 2’06″49
17.22: TAMIRAT TOLA!!! Vince in 2h05″37, grande tempo per l’etiope, record dei campionati
17.21: Geremew stacca Abdi che non reagisce
17.21: Ancora bene in spinta Tola che andrà a migliorare il record dei campionati
17.20: Abdi reagisce e riprende Geremew. Tola entra nell’ultimo km
17.18: Geremew prova l’azione per l’ennesima doppietta di questo Mondiale
17.16 Abdi e Geremew tornano in coppia all’inseguimento di Tola
17.15: Mancano poco più di 2 km e Tola sembra non avere problemi
17.14: Levins si stacca, resta un terzetto, ma sta risalendo Naageye
17.13: Nageeye si è messo all’inseguimento dei quattro davanti
17.12: Nageeye e Tura sono a dieci secondi dal quartetto
17.10: Benissimo Tola che è ancora bene in spinta. Mancano 3 km al traguardo, sono in quattro alle sue spalle
17.09: Levins e Kamworor si riportano su Abdi e Geremew
17.08: Km 37, Tola è solo al comando, Abdi e Geremew sono al suo inseguimento, poi Levins e Kamworor
17.06: E’ salito a 17″ il vantaggio di Tola ma ora al suo inseguimento sono solo in due, Abdi e Geremew
17.04: Km 35, Tola solo in testa a poco più di 10″ Levins, Kamworor, Geremew, e Abdi
17.02: Si stacca anche Geay. Restano in quattro
17.01: Si stacca Tura dal gruppo di testa, restano in 5 all’inseguimento di Tola che aumenta il vantaggio. Circa 10″ il vantaggio dell’etiope
17.00: Levins, Tura, Kamworor, Geremew, Geay e Abdi restano all’inseguimento di Tola. Si staccano Deshasa e Kiptum
16.58: Prende consistenza l’azione dell’etiope Tola, gruppetto degli inseguitori a una ventina di metri
16.57: Tola aumenta ulteriormente e guadagna qualche metro
16.56: Kamworor e Tola in testa a fare l’andatura. 2’52” la media degli ultimi km
16.54: Sono 14 nel gruppo di testa che si è dimezzato
16.53: Si stacca anche lo statunitense Rupp
16.51: Si staccano fra gli altri Chadi e Elaraby
16.50: Ci siamo! Tola in testa al gruppo e in tanti si staccano dietro
16.48: 2’58” l’ultimo km, lentamente cresce l’andatura
16.47: Chadi in fondo al gruppo
16.45: Passati dal traguardo, ultimo giro da 14 km. Ripreso Dechasa che resta nelle prime posizioni del gruppo. Ora è Abdi a fare l’andatura
16.43: Qualche metro di vantaggio per Dechasa
16.41: Accelera Dechasa in testa al gruppo
16.38: Gruppo aperto a ventaglio, non ci sono novità, si attende la prima azione che possa scremare il gruppo
16.33: Desisa si stacca probabilmente in modo definitivo
16.31: Si vede davanti anche il burundiano Irabaruta
16.30: Si prosegue con andature molto tranquille, superato il km 24
16.25: Andatura meno sostenuta e sono ben 32 davanti
16.24: Rallentamento di 4″ al km, rientra Desisa e si ricompatta il gruppo
16.20: Si tocca il fianco destro Desisa ma non sembra voglia ritirarsi
16.17: Si assottiglia il gruppo, saranno una ventina davanti. Tra quelli che si staccano anche il campione in carica Desisa che però è vicino
16.11: Inizia a staccarsi qualche atleta anche del gruppo dei più forti
16.07: Ora è il brasiliano Do Nascimento a fare l’andatura assieme al boliviano Flores ma il gruppo è compatto
16.03: 45’52” al km 15, parziale di 15′ esatti negli ultimi 5 km
15.58: Sempre una trentina di atleti davanti quando si stanno per completare i primi 15 km di gara
15.53: Situazione cristallizzata : Dechasa e Musobo a fare un’andatura sostenuta
15.48: Torna Dechasa a fare l’andatura, cresce ulteriormente il ritmo: 15’11” gli ultimi 5 km
15.46: Iniziano a staccarsi diversi atleti dal gruppo di testa che comunque è composto da circa 30 atleti
15.43: Il mongolo è sempre in testa ma Musobo e Kirui non gli lasciano spazio
15.39: Tenta l’azione il mongolo 41enne Bat-Ochir
15.37: Cala il ritmo in testa al gruppo e si fanno vedere gli ugandesi e i keniani
15.33: Dechasa, etiope del Bahrein, fa l’anmdatura e nelle prime posizioni del gruppo inizia a vedersi la maglia verde dell’Etiopia con Tola
15.30. Il cinese Yang alza leggermente il ritmo e qualche atleta in coda al gruppo si stacca
15.26:Ritmo di 3’10” al km, folta vegetazione ai lati della strada, gruppo compatto visto il ritmo molto tranquillo
15.23: A fare l’andatura il cinese Yang e l’argentino Munoz
15.20: Ritmo molto tranquillo. Il cielo è coperto, a Eugene sono 6.20 del mattino per cui il caldo non sarà un fattore
15.17. Partiti
15.15: Tre giri di 14 km di un circuito tra Springfield e Eugene compongono il percorso della maratona iridata
15.13: Questi i protagonisti della maratona mondiale:
Eulalio MUNOZ ARG
Olivier IRABARUTA BDI
Bashir ABDI BEL
Lahsene BOUCHIKHI BEL
Thomas DE BOCK BEL
Hector GARIBAY FLORES BOL
Daniel DO NASCIMENTO BRA
Jose Marcio LEAO DA SILVA BRA
Paulo Roberto PAULA BRA
Shumi DECHASA BRN
Cameron LEVINS CAN
Rory LINKLETTER CAN
Ben PREISNER CAN
Guojian DONG CHN
Jianhua PENG CHN
Shaohui YANG CHN
Thijs NIJHUIS DEN
Ibrahim HASSAN DJI
Goitom KIFLE ERI
Oqbe Kibrom RUESOM ERI
Hiskel TEWELDE ERI
Lelisa DESISA ETH
Mosinet GEREMEW ETH
Tamirat TOLA ETH
Seifu TURA ETH
Hassan CHAHDI FRA
Joshua GRIFFITHS GBR
Tom GRÖSCHEL GER
Haimro ALMAYA ISR
Tasama MOOGAS ISR
Maru TEFERI ISR
Eduardo Terrance GARCIA ISV
Gaku HOSHI JPN
Yusuke NISHIYAMA JPN
Kengo SUZUKI JPN
Geoffrey KAMWOROR KEN
Barnabas KIPTUM KEN
Joohan OH KOR
Tebello RAMAKONGOANA LES
Mohamed Reda EL AARABY MAR
Othmane EL GOUMRI MAR
Hamza SAHLI MAR
Patricio CASTILLO MEX
Dario CASTRO MEX
Ser-Od BAT-OCHIR MGL
Gantulga DAMBADARJAA MGL
Byambajav TSEVEENRAVDAN MGL
Abdi NAGEEYE NED
Krishna Bahadur BASNET NEP
Melikhaya FRANS RSA
Tumelo MOTLAGALE RSA
David NILSSON SWE
Gabriel Gerald GEAY TAN
Emanuel Giniki GISAMODA TAN
Filex Malewa CHEMONGESI UGA
Jackson KIPROP UGA
Fred MUSOBO UGA
Nicolás CUESTAS URU
Ernesto Andrés ZAMORA URU
Elkanah KIBET USA
Colin MICKOW USA
Galen RUPP USA
Isaac MPOFU ZIM
15.10: Attenzione all’olandese Nageeye (argento a Tokyo) e al belga Abdi (bronzo), al brasiliano Daniel do Nascimento, all’eritreo Tewelde e al tanzaniano Geay.
15.07: L’Etiopia può contare sull’iridato uscente Lelisa Desisa, e su Tamirat Tola e Mosinet Geremew.
15.04: Attenzione soprattutto ai keniani che si presentano al via con Lawrence Cherono, Geoffrey Kamworor e il meno quotato Barnabas Kiptum ma senza il fenomeno Kipchoge.
15.01: Purtroppo non ci sono azzurri al via nè nella maratona maschile, nè in quella femminile
14.58: Si chiude il primo fine settimana del Mondiale con una giornata e ricca di sfide interessanti. Sette le gare che assegnano il titolo: si parte con la maratona maschile, poi il lancio del martello, i 10000 maschili, il salto con l’asta donne, il getto del peso uomini e, in chiusura, i 110 ostacoli e i 100 femminili.
14.55: Buon pomeriggio agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della terza giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2022 di Eugene negli Stati Uniti
Programma, orari, Tv e streaming della terza giornata dei Mondiali di Eugene 2022 – La presentazione della terza giornata di Eugene 2022 – Gli azzurri convocati per Eugene – I grandi assenti tra gli azzurri – Le speranze di medaglia dell’Italia – Tutti gli italiani in gara giorno per giorno – I favoriti gara per gara tra gli uomini – I favoriti gara per gara tra le donne – Le possibili rivelazioni dell’Italia – Il calendario dei Mondiali di Eugene – Il medagliere dei Mondiali di Eugene – La cronaca della seconda giornata a Eugene – Le pagelle degli azzurri in gara nella seconda giornata
Buon pomeriggio amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della terza giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2022 di Eugene negli Stati Uniti. Si chiude il primo fine settimana del Mondiale con una giornata e ricca di sfide interessanti. Sette le gare che assegnano il titolo: si parte con la maratona maschile, poi il lancio del martello, i 10000 maschili, il salto con l’asta donne, il getto del peso uomini e, in chiusura, i 110 ostacoli e i 100 femminili.
Nella maratona, che apre il programma di giornata e che non vede azzurri al via, si guarda prima di tutto ai keniani che si presentano al via con Lawrence Cherono, Geoffrey Kamworor e il meno quotato Barnabas Kiptum ma senza il fenomeno Kipchoge. L’Etiopia può contare sull’iridato uscente Lelisa Desisa, e su Tamirat Tola e Mosinet Geremew. Attezione all’olandese Nageeye (argento a Tokyo) e al belga Abdi (bronzo), al brasiliano Daniel do Nascimento, all’eritreo Tewelde e al tanzaniano Geay. Nella serata italiana si assegnano due titoli, uno dei quali potrebbe interessare anche l’Italia perché nel lancio del martello tra le protagoniste annunciate c’è la parmense Sara Fantini, quattro primati italiani in tre settimane, scritta con la quarta misura e molto convincente in qualificazione, dove ha ottenuto la quinta misura: può a pieno titolo inserirsi tra le migliori. Assente la polacca Wlodarczyk, iscritta ma assente causa Covid la statunitense DeAnna Price, campionessa uscente, per l’oro sembra una corsa a due tra le statunitensi Brooke Andersen e Janee’ Kassanavoid. Nella lotta per il podio potrebbe inserirsi la canadese Rogers.
Nei 10000 maschili si riproporrà la lotta tra l’ugandese Cheptegei, oro mondiale a Doha, e il campione olimpico etiope Selemon Barega? Difficile pensare il contrario anche se qualcuno degli africani potrebbe inserirsi, nemmeno troppo a sorpresa, nella lotta per l’oro. Gli etiopi Aregawi e Worku e l’ugandese Kiplimo possono dire la loro, forse più dei keniani, capitanati da Kwemoi. Nella notte italiana c’è un azzurro nella finale del getto del peso, si tratta di Nick Ponzio che ha lanciato a 21.35 in qualificazione e sembra aver trovato la brillantezza della prima parte di stagione. I colossi statunitensi si daranno battaglia a colpi di spallate sulla pedana di casa: il grande favorito è sempre lui, Ryan Crouser, a caccia del primo oro iridato. Non ci saranno italiane, e fa molto male, nella finale del salto con l’asta Roberta Bruni soprattutto ma anche Elisa Molinarolo avevano tutte le carte in regola per esserci nella finale iridata dopo una stagione soddisfacente ma in qualificazione sono incappate in una giornata no e dunque saranno le altre a giocarsi il titolo: La lotta per l’oro potrebbe diventare un affare a due in casa Stati Uniti fra Sandi Morris, leader stagionale e la campionessa olimpica Katie Nageotte.
I 100 femminili sono al solito una delle gare più attese e non solo per tradizione ma anche per la qualità delle atlete in gara. La dominatrice della scorsa stagione, la giamaicana Elaine Thompson-Herah non è ancora riuscita ad esprimersi al massimo delle sue potenzialità in stagione ma tutto lascia pensare che abbia preparato al meglio questo appuntamento. L’oro dovrebbe comunque essere un affare tutto giamaicano visto che le due migliori in stagione sono Shelly-Ann Fraser-Pryce e Shericka Jackson che arrivano dall’isola caraibica e che lo scorso anno salirono sul podio olimpico assieme a Thompson-Herah. C’è Zaynab Dosso per l’Italia. Nei 110 ostacoli il guanto di sfida è lanciato: da una parte lo statunitense Grant Holloway campione del mondo a Doha ma battuto a Tokyo e dall’altra il giamaicano campione olimpico Hansle Parchment, tutt’ora in grande condizione. Dalla Giamaica arrivano altri pretendenti al trono, i giovani Broadbell e Bennett.
Iniziano anche le gare dell’Eptathlon, con il titolo che si assegna domani. Incomincia il percorso dei quattrocentisti con le batterie al mattino: per l’Italia al maschile ci sono i due migliori interpreti della specialità nell’ultimo triennio, Davide Re ed Edoardo Scotti. Problemi fisici hanno reso molto problematiche le ultime due stagioni di due atleti che possono, se a posto fisicamente, tornare grandi protagonisti in questa specialità. In campo femminile al via Alice Mangione che nella 4×400 mista non è apparsa nelle migliori condizioni ma cercherà comunque di dire la sua e già superare un turno, dopo l’intervento che l’ha tenuta ferma per diversi mesi, sarebbe un grande successo. Nella notte italiana sono previsti le semifinali dei 400 ostacoli uomini con Mario Lambrughi, le qualificazioni del disco uomini senza italiani come non ci saranno italiani nelle semifinali dei 1500 maschili, che promettono grande spettacolo.
OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della terza giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2022 di Eugene negli Stati Uniti. Le gare avranno inizio alle 15.15 con la maratona femminile, in pista alle 19.35. Buon divertimento!
Foto: Fidal/Colombo