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Ciclismo

LIVE Tour de France 2022 in DIRETTA: Pogacar vince a Peyragudes, ma Vingegaard non perde un metro!

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LA CLASSIFICA GENERALE DEL TOUR DE FRANCE 2022

LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI

17.05 Grazie per averci seguito amici di OA Sport e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.

17.02 Domani ultimo tappone pirenaico con Col d’Auibisque, Col de Spandelles e Hautacam. Pogacar ha bisogno di guadagnare almeno 45″-60″ per tenere vivo questo Tour de France in vista della cronometro di sabato.

17.01 Crollo verticale per Adam Yates, che ha concluso a 8’59”.

17.00 Il primo italiano al traguardo è Giulio Ciccone, 14° a 5’20”.

16.59 Prosegue il digiuno di Italia, Spagna e Francia. Diventa sempre più difficile vincere una tappa, anche se noi sabato potremo giocarsi la carta Filippo Ganna nella cronometro.

16.57 La nuova classifica generale:

1 1 – VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 22″ 67:53:54
2 2 – POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 34″ 2:18
3 3 – THOMAS Geraint INEOS Grenadiers 4:56
4 4 – QUINTANA Nairo Team Arkéa Samsic 6″ 7:53
5 5 – GAUDU David Groupama – FDJ 4″ 7:57
6 9 ▲3 BARDET Romain Team DSM 4″ 9:21
7 7 – MEINTJES Louis Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 6″ 9:24
8 8 – VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe 9:56
9 6 ▼3 YATES Adam INEOS Grenadiers 14:33
10 11 ▲1 MAS Enric Movistar Team 16:35

16.56 Pogacar ha guadagnato 4″ su Vingegaard grazie agli abbuoni. Gli resta domani l’ultimo tappone pirenaico, poi sabato è in programma una cronometro di 40 km.

16.55 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 3:25:51
2 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 0:00
3 MCNULTY Brandon UAE Team Emirates 0:32
4 THOMAS Geraint INEOS Grenadiers 2:07
5 LUTSENKO Alexey Astana Qazaqstan Team 2:34
6 BARDET Romain Team DSM 2:38
7 GAUDU David Groupama – FDJ 3:27
8 VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe 3:32
9 MEINTJES Louis Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 3:32
10 QUINTANA Nairo Team Arkéa Samsic 3:32

16.52 Pogacar ha chiesto al gregario McNulty di imprimere un passo irresistibile sulla penultima salita. L’americano ha eseguito alla lettera, mostrando qualità da campione: si sono staccati tutti, tranne Vingegaard, che non ha mai fatto davvero fatica. I tre sono arrivati poi sino all’arrivo. Ci si attendeva uno scatto secco di Pogacar sull’ascesa conclusiva, ma non è arrivato: evidentemente lo sloveno non era nelle condizioni di farlo. Al momento i rapporti di forza tra il campione in carica e la maglia gialla si equivalgono.

16.51 Arriva a 3’26” Gaudu, a 3’31” Vlasov e Quintana.

16.51 Arrivano a 2’32” Lutsenko e a 2’37” Bardet.

16.51 Pogacar non ha avuto la forza di attaccare Vingegaard sulla salita finale.

16.50 Geraint Thomas, ormai ad un passo dal podio, è 4° a 2’08”.

16.48 VINCE POGACAR ALLO SPRINT! Ma Vingegaard non ha perso un metro dallo sloveno, chiudendo in seconda posizione. Altro passo importante verso la vittoria finale a Parigi. 3° McNulty a 32″.

16.47 Vingegaard lancia la volata per primo! Risponde Pogacar!

16.47 Ora si fa da parte McNulty e restano i due grandi rivali a giocarsi il successo.

16.46 500 metri all’arrivo, sempre McNulty davanti.

16.46 A questo punto si attende solo lo sprint ristretto per la vittoria di tappa.

16.45 ULTIMO KM!

16.44 Vingegaard sopravanza Pogacar e si mette a ruota di McNulty!

16.44 Vingegaard respira con la bocca aperta.

16.43 McNulty, Pogacar e Vingegaard hanno 1’37” su Thomas, 1’55” su Bardet e 3’18” sul gruppetto con Quintana e Gaudu.

16.43 Vingegaard sta tenendo senza problemi la ruota di Pogacar. 1500 metri all’arrivo.

16.42 2 km all’arrivo, ora il tratto più duro in assoluto della salita! Anche una punta del 16%!

16.41 I corridori stanno avanzando tra due ali di folla.

16.41 2,4 km all’arrivo, a questo punto c’è poco spazio per creare grandi distacchi. Pogacar temporeggia.

16.40 3 km all’arrivo. Thomas ha guadagnato 10″ su Bardet.

16.40 Pogacar si volta a guardare Vingegaard. E viene in mente la canzone di Enrico Ruggeri, Gimondi e il Cannibale: “Non ti voltare, non mi staccherò!“.

16.39 3,4 km all’arrivo. Pogacar o sta aspettando gli ultimi 2 km per la stoccata oppure non ne ha.

16.38 Bardet in crisi, prede la ruota di Thomas.

16.37 Ora è decisamente sostenuta l’andatura imposta da un superlativo ed incredibile McNulty.

16.36 4,3 km all’arrivo, ancora nessun attacco. E’ la quiete prima della tempesta?

16.35 Sale a 1’25” il ritardo di Bardet e Thomas dal terzetto di testa. A 2’56” Quintana.

16.34 5 km all’arrivo.

16.33 I primi tre stanno salendo a 20 km/h.

16.33 Ora Vingegaard si alza sui pedali, sempre a ruota di Pogacar.

16.32 Con uno scatto secco, i due contendenti potrebbero ancora guadagnare 30 o 40 secondi. Senza contare gli abbuoni…

16.30 6 km all’arrivo. Agile la pedalata di Pogacar, più lungo il rapporto di Vingegaard.

16.29 Per il momento Pogacar resta a ruota di McNulty. Ora l’americano non sta imprimendo un ritmo esagerato. Sarà stata un’indicazione da parte del capitano?

16.28 7 km all’arrivo, da qui in poi la salita è impegnativa.

16.27 Bardet, all’imbocco della salita, attacca e prova a staccare Thomas. Il britannico non risponde e poi rientra con il proprio passo.

16.27 Pogacar, tra oggi e domani, dovrà necessariamente guadagnare tra i 60 e i 90″ nei confronti di Vingegaard. Non può pensare di recuperare 2’22” nella sola cronometro, sebbene lunga ben 40 km.

16.26 INIZIA LA SALITA FINALE DI PEYRAGUDES! 8 km al 7,8% e punta del 16%!

16.26 Vingegaard e Pogacar si stanno confermando almeno due spanne superiori rispetto agli avversari.

16.25 Prosegue il lavoro di McNulty, ormai ci siamo…

16.25 Nel gruppetto Thomas sono presenti anche Kuss, Lutsenko e Leknessund.

16.24 Il gruppetto con Thomas e Bardet viaggia a 1’15” da McNulty, Pogacar e Vingegaard. A 2’40” Quintana, Mas e Gaudu. A 5’18” un Adam Yates alla deriva.

16.23 10 km all’arrivo, sta per scatenarsi una battaglia sportiva infernale!

16.22 Di sicuro Vingegaard ha speso molto per tenere la ruota dei due corridori della UAE Emirates. Riuscirà ora a rispondere al sicuro attacco di Pogacar?

16.21 McNulty ha fatto un lavoro monumentale al servizio del capitano Pogacar. Impressionante la progressione dell’americano che ha praticamente costretto tutti ad alzare bandiera bianca, tranne la maglia gialla…

16.10 12 km all’arrivo. La discesa sta per terminare, poi inizierà la salita finale di Peyragudes: 8 km al 7,8% di pendenza media. Primo km pedalabile al 4%, poi diventa impegnativa. Gli ultimi 2 km sono i più duri, con una rampa finale al 13% e punta del 16%!

16.19 Buon pomeriggio amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questo appassionante finale di tappa sui Pirenei!

16.17 Discesa rischiosa e tecnica, Vingegaard la affronta in ultima posizione.

16.15 Ad un minuto Thomas, a 1’20” Leknessund e Bardet, a 2’30” Quintana e Gaudu.

16.14 Tornano ad essere in tre: Vingegaard, Pogacar e McNulty.

16.13 VUOLE PROVARE A PARTIRE IN DISCESA TADEJ POGACAR! Ci aspetta un finale incredibile!

16.12 MENATA DI TADEJ POGACAR A 200 METRI DAL GPM!!

16.11 Gaudu riesce a riportarsi su Nairo Quintana: in crisi il colombiano.

16.10 McNulty davvero impressionante: ha tirato per tutta la salita ad un ritmo pazzesco.

16.09 Una trentina di secondi il ritardo di Geraint Thomas che non è andato alla deriva.

16.08 Mancano due chilometri alla fine della salita!

16.07 Ripreso anche Leknessund.

16.05 PERDE CONTATTO ANCHE GERAINT THOMAS!!

16.04 Ripreso anche Rigoberto Uran, mentre Lutsenko resta insieme a Kuss e Bardet attardato.

16.03 SI STACCA ANCHE SEPP KUSS!

16.02 Gaudu sembra davvero in difficoltà oggi ed è a 1’15” da Pogacar e Vingegaard.

16.01 Rimangono davanti solo Leknessund e Uran, ripresi gli inseguitori.

16.00 Cinque chilometri alla vetta!

15.59 Lutsenko, Bardet e Ciccone tra gli inseguitori con il gruppo a 40 secondi.

15.58 McNulty sta facendo un passo monstre: è un’andatura che possono tenere in pochi.

15.57 IN DIFFICOLTA’ ANCHE QUINTANA! Rimangono in cinque.

15.56 Nel gruppo maglia gialla rimangono McNulty, Pogacar, Vingegaard, Quintana, Thomas e Kuss.

15.55 Non regge neanche Mas. Davanti non sembrano reggere il passo imposto da dietro.

15.54 Gaudu si sta gestendo per rimanere agganciato ai migliori: 10 secondi il suo ritardo.

15.53 Termina il lavoro di Van Aert nel gruppo, mentre adesso si mette a tirare McNulty.

15.52 Parte Leknessund insieme a Pinot, Simmons e Ciccone.

15.50 Si staccano nuovamente Yates e Pidcock che sono in giornata no.

15.49 Veramente spettacolare oggi Bjerg: il danese sta andando fortissimo in salita come non mai.

15.48 Torna davanti a menare Bjerg: Pogacar sta preparando il terreno.

15.47 Yates, Pidcock e Powless sono rientrati in discesa sfruttando il rallentamento del gruppo.

15.46 Ripresi Lutsenko e Pinot, si mette ancora davanti Simmons per Ciccone.

15.45 Comincia il Col de Val Louron-Azet: 10,7 km al 6,8% di pendenza media.

15.43 Geschke ora viene segnalato staccato dagli inseguitori insieme a Perichon. Probabilmente il tedesco sta accusando la stanchezza.

15.41 Procedono forte i corridori che dopo poco più di due ore di corse hanno già percorso 97 chilometri: ne mancano poco più di 30 al termine.

15.39 Adesso c’è una coppia a 20 secondi all’inseguimento di Lutsenko e Pinot: Teuns e Muhlberger.

15.37 Geschke è rientrato nel gruppetto con Ciccone in discesa, mentre si è staccato Perichon.

15.35 Aveva sbagliato la traiettoria anche Lutsenko e Pinot si era ritrovato spiazzato dalla mossa del kazako.

15.34 Rischia tantissimo Pinot che ha dovuto mettere il piede quasi a terra in discesa.

15.33 Adesso una lunga discesa prima del Col de Val Louron-Azet.

15.31 Yates al gpm paga già tre minuti nei confronti dei migliori.

15.30 Meno di 45 chilometri al termine di questa super tappa pirenaica.

15.28 Un paio di punti per Ciccone che è adesso a 23 punti da Geschke. La maglia a pois non è ancora chiusa.

15.27 Salta la catena a Geschke e Ciccone con Simmons aumenta l’andatura.

15.26 Pinot transita per primo sull’Hourquette d’Ancizan.

15.25 Sono rimasti in meno di 20 nel gruppo maglia gialla.

15.24 In estasi il pubblico mentre vede scalare Thibaut Pinot.

15.23 Manca un chilometro al termine dell’Hourquette d’Ancizan per Pinot e Lutsenko, gli inseguitori sono a 50 secondi.

15.22 Adesso è Majka a fare il passo e il gruppo si è davvero sfilacciato notevolmente.

15.20 E’ in coda anche David Gaudu, si è già staccato Damiano Caruso.

15.19 In grave difficoltà anche Tom Pidcock! Davvero tantissima intensità sull’Hourquette d’Ancizan.

15.18 Ripreso Pierre Latour che non è riuscito ad entrare nella fuga.

15.17 Adam Yates si stacca dal gruppo! Quest’andatura sta davvero facendo danni.

15.16 Perde contatto Christophe Laporte dopo aver resistito a lungo.

15.14 Sfortunato Giulio Ciccone che ha un problema meccanico, mentre si stacca Juul-Jensen dalla fuga.

15.13 Powless si stacca dal gruppo maglia gialla ed è la prima vittima del ritmo di Bjerg.

15.12 Sta per rientrare fra gli inseguitori anche Pierre Latour.

15.11 Mikkel Bjerg si mette in testa al gruppo a fare l’andatura per Tadej Pogacar.

15.10 Il gruppo inseguitori è composto da Ciccone, Simmons, Latour, Juul-Jensen, Uran, Zimmermann, Leknessund, Hamilton, Teuns, Geschke, Perichon, Muhlberger, Konrad, Jungels, Van Baarle e sono appena rientrati Castroviejo e Bardet.

15.08 Quinn Simmons traina il gruppo degli inseguitori con alla sua ruota Giulio Ciccone.

15.06 Lutsenko e Pinot cominciano la salita: 8,2 km al 5,1% di pendenza media.

15.05 L’Hourquette d’Ancizan è a solo un chilometro: fra pochissimo si ricomincia a salire!

15.03 Ciccone e Geschke aspettano il gruppo alle loro spalle per inseguire Lutsenko e Pinot.

15.01 Ciccone sale al terzo posto della classifica per la maglia a pois a 25 punti da Geschke.

15.00 Si lanciano in discesa adesso i corridori: il primo tratto è particolarmente tecnico e piuttosto tortuoso.

14.59 Geschke riesce a staccare Ciccone e a prendere i sei punti del terzo posto del g.p.m..

14.57 Al Col d’Aspin passa per primo Thibaut Pinot davanti a Lutsenko.

14.56 Partono insieme Ciccone e Geschke!

14.55 Vediamo se Giulio Ciccone vorrà provare ad anticipare Geschke per rosicchiare qualche punto.

14.54 Un chilometro al termine del Col d’Aspin.

14.53 Va via da solo Romain Bardet! Dopo un’iniziale risposta della Jumbo-Visma, il francese viene lasciato andare.

14.52 Attacca Romain Bardet! Probabilmente il francese ha patito molto il caldo ieri e vuole provare a recuperare terreno in classifica generale.

14.51 Partono Bob Jungels e Jonathan Castroviejo! Il lussemburghese ha già vinto una tappa e prova a bissare.

14.50 Tra gli inseguitori c’è anche Simon Geschke che raccogliendo punti oggi può mettere in cassaforte la maglia a pois.

14.48 Mancano tre chilometri alla cima del g.p.m. per Pinot e Lutsenko.

14.46 Anche Chris Froome dopo il bel terzo posto dell’Alpe d’Huez vuole ritagliarsi ancora uno spazio da protagonista.

14.44 Più indietro si forma un’altra coppia con Teuns e Zimmermann, mentre davanti ci sta provando anche Daniel Martinez che si sta ritagliando una seconda parte di Tour discreta dopo due settimane da incubo.

14.42 Diversi corridori scattano dal gruppo: c’è Giulio Ciccone insieme a Simmons e Geschke. Per l’abruzzese l’obiettivo potrebbe essere prendere punti per la maglia a pois.

14.41 Mancano 70 chilometri alla conclusione.

14.40 Anche Muhlberger e Uran tentano di entrare nella fuga di giornata.

14.38 Da dietro si scorgono le sagome di Van Baarle e Leknessund che provano ad aggiungersi alla coppia Lutsenko-Pinot.

14.36 Rimangono da soli solo Lutsenko e Pinot, ripresi tutti gli altri.

14.35 Attaccano quattro corridori dal gruppo: Pinot, Lutsenko, Woods ed Hamilton.

14.33 Sono già in salita i corridori sul Col d’Aspin: prima vera difficoltà del giorno.

14.31 Doull non sembra poter fare la differenza, il gruppo sta rientrando

14.28 Doull va via in solitaria, dal gruppo iniziano gli scatti.

14.26 Ora inizierà sicuramente la sfida in gruppo.

14.24 Inizia il Col d’Aspin (12 km al 6.6% di pendenza media).

14.21 Gruppo a 22” dai fuggitivi.

14.18 Si avvantaggiano Owain Doull (EF Education-EasyPost) e Guillaume Boivin (Israel – Premier Tech).

14.16 Nel frattempo si ritira Fabio Felline.

14.13 Siamo a 15 chilometri dai piedi del Col d’Aspin.

14.10 Plotone allungatissimo e ancora non va via la fuga. Giornata durissima.

14.07 EF Education-EasyPost all’attacco con più uomini.

14.03 Philipsen si aggiudica il traguardo volante davanti a van Aert.

14.01 Gruppo compatto, la Deceuninck-Alpecin si mette a tirare.

13.58 Si muove Wout van Aert: la Maglia Verde sempre all’attacco.

13.56 Già alcuni corridori in difficoltà: Kevin Geniets è dietro il gruppo e si stacca.

13.54 100 chilometri al traguardo.

13.51 Una decina di secondi di margine, ma il gruppo non lascia spazio.

13.48 Vanno via in due: il vincitore della Roubaix Dylan van Baarle e Conor Swift.

13.43 Velocità assurda nei primi 20 chilometri: 51.920 km/h di media.

13.40 Ci prova anche il nostro Mattia Cattaneo, scatti e controscatti ma non va via la fuga.

13.37 115 chilometri all’arrivo.

13.33 Si muove anche Chris Froome.

13.31 120 chilometri al traguardo.

13.28 Ancora non va via la fuga, plotone allungatissimo.

13.25 I primi a muoversi Kron (Lotto Soudal) e Wright (Bahrain-Victorius).

13.22 Iniziano gli scatti, ma non c’è ancora convinzione.

13.20 SI PARTE!

13.16 Iniziato il trasferimento.

13.14 Partenza ufficiale alle 13.25, a breve il tratto di trasferimento.

13.11 La UAE Emirates di Pogacar è rimasta con quattro atleti.

13.08 Tim Wellens (Lotto Soudal) positivo al Covid-19, ritiro per il belga.

13.06 Rafal Majka (UAE Emirates) non prenderà il via per problemi fisici.

13.04 Primo tratto pianeggiante, poi quattro GPM consecutivi.

13.02 Frazione breve ma intensissima quella odierna: 130 chilometri da Saint-Gaudens a Peyragudes con oltre 3300 metri di dislivello.

13.00 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della diciassettesima tappa del Tour de France 2022.

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della diciassettesima tappa del Tour de France 2022. Arrivano le ascese dei Pirenei e lo spettacolo è pronto a decollare.

130 chilometri da Saint-Gaudens a Peyragudes con oltre 3300 metri di dislivello. La tappa rimarrà piuttosto quieta fino al chilometro 50 quando i corridori affronteranno il Col d’Aspin (1° categoria): 12 chilometri al 6,5% di pendenza media. Breve picchiata verso Payolle per risalire immediatamente a Hourquette d’Ancizan: seconda categoria con 8,2 km al 5,1%. Si scenderà a valle prima di salire al Col de Val Louron-Azet: prima categoria da 10,7 km al 6,8% di pendenza media e punte al 9%. Il gran finale sarà rappresentato dell’ascesa a Peyragudes: 8 km al 7,8% di pendenza medie con punte che arrivano addirittura al 16%.

Si rinnova la sfida fra Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard: lo sloveno proverà nuovamente ad attaccare il danese per vedere se avrà dei cedimenti. Le salite non mancano per fare la differenza. Geraint Thomas ormai ha ipotecato il podio e può provare a regalarsi la gioia di un successo di tappa. Occhio alla voglia di riscatto di Romain Bardet dopo il crollo nella frazione di ieri. Vedremo se Nairo Quintana tenterà l’assalto alla terza posizione della generale. In casa Italia solo Damiano Caruso può provare a regalarsi una giornata di gloria, magari attraverso una fuga.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE integrale della diciassettesima tappa del Tour de France 2022. La partenza è prevista per le 13.10 e noi vi accompagneremo in ogni istante. Buon divertimento!

Foto: Lapresse

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