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Ciclismo

LIVE Tour de France 2022 in DIRETTA: tappa e maglia per Pogacar. Caruso e Cattaneo perdono secondi in classifica

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CLASSIFICA TOUR DE FRANCE 2022

LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI

LE PAGELLE DELLA TAPPA DI OGGI

DOMANI LA SUPER PLANCE DES BELLES FILLES: COS’E’ CAMBIATO, PENDENZE AL 24%

TADEJ POGACAR: “MAGLIA GIALLA? NON ERA IN PROGRAMMA”

DAMIANO CARUSO: “HO PRESO UN BUCO, ERO AL GANCIO”

LE DICHIARAZIONI DI WOUT VAN AERT

VIDEO HIGHLIGHTS TAPPA DI OGGI

17.00 Grazie per averci seguito e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.

16.58 Damiano Caruso è 25° in classifica a 2’11”: domani capiremo veramente se l’obiettivo top10 potrà realmente concretizzarsi per il siciliano.

16.55 Il video dell’arrivo a braccia alzate di Tadej Pogacar.

16.53 Pogacar è troppo superiore. Domani lo sloveno potrebbe provare già ad incrementare il vantaggio sui rivali sull’arrivo in salita della Super Planche des Belles Filles, 7 km all’8,7% di pendenza media, con punta del 24% nel finale!

16.52 La nuova classifica generale:

1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 20:44:44
2 POWLESS Neilson EF Education-EasyPost 0:04
3 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 0:31
4 YATES Adam INEOS Grenadiers 0:39
5 PIDCOCK Thomas INEOS Grenadiers 0:40
6 THOMAS Geraint INEOS Grenadiers 0:46
7 VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe 0:52
8 MARTÍNEZ Daniel Felipe INEOS Grenadiers 1:00
9 BARDET Romain Team DSM 1:01
10 GAUDU David Groupama – FDJ 1:02
11 QUINTANA Nairo Team Arkéa Samsic 1:05
12 MAS Enric Movistar Team 1:12
13 CATTANEO Mattia Quick-Step Alpha Vinyl Team 1:12
14 FUGLSANG Jakob Israel – Premier Tech 1:16
15 PARET-PEINTRE Aurélien AG2R Citroën Team 1:21
16 SKUJIŅŠ Toms Trek – Segafredo 1:31
17 BOASSON HAGEN Edvald TotalEnergies 1:46
18 PASQUALON Andrea Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 1:55
19 PHILIPSEN Jasper Alpecin-Deceuninck 1:58
20 MARTIN Guillaume Cofidis 2:03

16.51 Tappa e maglia per Tadej Pogacar, nuovo leader della classifica generale.

16.50 Damiano Caruso ha pagato dazio su un arrivo troppo esplosivo per le sue caratteristiche: il siciliano ha chiuso 26° a 21″, comunque miglior italiano di giornata. A 26″ Pasqualon e Cattaneo.

16.49 Si è creata una frattura nel gruppo principale. Thomas, Vlasov, Uran e Woods hanno chiuso a 5″ da Pogacar.

16.48 Pogacar è il n.1 in salita (non di poco), è velocissimo, va forte sul pavé, a cronometro è strepitoso. Possiamo definirlo il corridore perfetto. Veramente risulta difficile trovare un punto debole allo sloveno.

16.47 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 4:27:13
2 MATTHEWS Michael Team BikeExchange – Jayco 0:00
3 GAUDU David Groupama – FDJ 0:00
4 PIDCOCK Thomas INEOS Grenadiers 0:00
5 QUINTANA Nairo Team Arkéa Samsic 0:00
6 TEUNS Dylan Bahrain – Victorious 0:00
7 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 0:00
8 MARTÍNEZ Daniel Felipe INEOS Grenadiers 0:00
9 ROGLIČ Primož Jumbo-Visma 0:00
10 BARDET Romain Team DSM 0:00

16.46 Roglic che si è piantato dopo essere partito troppo lungo.

16.45 Roglic ha provato a lanciare la volata ai 300 metri. Pogacar si è messo a ruota del connazionale, poi lo ha saltato a velocità doppia. Nessuno è stato in grado di seguirlo. Il fenomeno della UAE ha vinto per distacco, potrebbe anche aver rifilato un secondo a Matthews, che ha chiuso in piazza d’onore.

16.44 VITTORIA NETTISSIMA DI POGACAR! Davvero una volata che ha lasciato attoniti gli avversari. Quando è partito, ha staccato tutti. E’ fuori categoria.

16.44 POGACAR SALTA ROGLIC A VELOCITA’ DOPPIA!

16.44 Roglic lancia la volata, Pogacar si mette a ruota.

16.43 600 metri all’arrivo, Pogacar in seconda posizione. In palio vittoria e maglia gialla.

16.42 Ultimo chilometro! Sempre UAE Emirates davanti. Sarà una volata ristretta.

16.42 Cattaneo si stacca.

16.41 Due compagni di Pogacar in testa al gruppo: ripreso Vuillermoz a 1500 metri dall’arrivo.

16.41 Inizia l’ultima cote della tappa!

16.40 2 km all’arrivo, è quasi impossibile per Vuillermoz, ma il francese sta dando tutto.

16.39 3 km all’arrivo, solo 5″ per Vuillermoz. Sta tirando il gruppo la Jumbo-Visma. Vingegaard vuole sfidare Pogacar: forse non una buona idea su un arrivo del genere…

16.39 Dopo l’accelerazione di Pogacar, gli uomini di classifica si erano riportati su Vuillermoz, tuttavia si sono fermati in una fase di estremo tatticismo, consentendo al transalpino di allungare nuovamente con una fagianata.

16.38 Vuillermoz ha guadagnato 8 secondi. L’ultima salita sarà quella che condurrà all’arrivo, la Cote de Religieuses, 1,6 km al 5,8% di pendenza media.

16.37 5 km all’arrivo. Gli inseguitori si fermano ad una decina di metri da Vuillermoz. Il francese così ha modo di allungare nuovamente. E’ terminato lo strappo.

16.36 RASOIATA IMPRESSIONANTE DI POGACAR! In un amen va a riprendere Vuillermoz. Gaudu tiene le ruote dello sloveno, poi gli dà il cambio.

16.35 Attacca il francese Vuillermoz, nessuno risponde. Adam Yates e Pogacar sono sornioni come non mai…

16.35 Vlasov è rientrato, ma è molto indietro, dovrà fare un numero per riportarsi nelle prime posizioni.

16.35 6 km all’arrivo, inizia la Cote de Pulventeux! E’ uno strappo di 800 metri al 12,3% di pendenza media!

16.34 La BikeExchange si porta in testa al gruppo a tirare. Van Aert ha già perso 1’34”.

16.33 Anche Soler coinvolto nella caduta di Vlasov.

16.33 Ripreso Mohoric, ma non è stato un vero attacco.

16.32 Mohoric (Bahrain-Victorious) allunga in un tratto in discesa. 7,5 km all’arrivo!

16.32 COLPO DI SCENA, CADUTO VLASOV! Ora il russo rischia di perdere tanto…

16.31 Mancano 3 km alla penultima cote di giornata.

16.31 Risale ora Damiano Caruso nelle primissime posizioni.

16.30 10 km all’arrivo.

16.30 Van Aert, dopo essere stato ripreso, si stacca: dunque oggi cambierà la maglia gialla.

16.30 Davanti abbiamo Ineos, Jumbo-Visma, UAE Emirates e AG2R.

16.29 Per ora Damiano Caruso si mantiene piuttosto nascosto in gruppo.

16.28 Ripreso Wout Van Aert ad 11 km dall’arrivo. Non si può dire che sia mancato il coraggio al belga.

16.27 SI SPEZZA IL GRUPPO PRINCIPALE!

16.27 Roglic ha rischiato a sua volta di cadere, ma è riuscito a salvarsi.

16.26 Anche Madouas coinvolto nella caduta, ma rientra subito.

16.26 Brutta caduta in discesa, coinvolti anche Kuss e Van Rensburg.

16.25 Ora a 6 km dall’arrivo la Cote de Pulventeux, 800 metri al 12,3%: chi vuole, può fare la differenza…

16.23 15 km all’arrivo, solo 15″ per Van Aert. La salita è terminata.

16.23 Pogacar è nelle prime posizioni, scortato da due compagni di squadra.

16.22 Si stacca subito Van der Poel. L’olandese è l’ombra del corridore che ha dato spettacolo al Giro d’Italia.

16.21 A breve Van Aert verrà riassorbito. Solo 24″ di vantaggio per il belga.

16.20 Inizia la Cote de Montigny-sur-Chiers, 1,6 km al 4,4% di pendenza media.

16.20 Oltre ad Adam Yates, la Ineos può contare anche sulla freccia Thomas Pidcock, altro corridore adattissimo all’arrivo odierno.

16.19 Sempre la Ineos a scandire il ritmo in testa al gruppo.

16.18 Van Aert ha dato tutto, ora sta facendo davvero fatica. Restano solo 33″ sul plotone principale.

16.17 Si fa più appesantita la pedalata del belga in maglia gialla. Rinviene rapidamente il gruppo, ora a 43″.

16.16 20 km all’arrivo e 50″ di vantaggio per Van Aert.

16.15 Ora il plotone principale, sempre tirato dalla Ineos, sta andando davvero forte. In effetti Adam Yates potrebbe avere in canna la stoccata buona oggi.

16.13 Scende a 57″ il vantaggio della maglia gialla.

16.12 Ci avviciniamo alla Cote de Mortigny-sur-Chiers, 1,6 km al 4,4% di pendenza media.

16.10 25 km all’arrivo. Ora il gruppo maglia gialla è tirato dalla Ineos-Grenadiers con Filippo Ganna! Simmons è stato riassorbito, Van Aert conserva ancora 1’07” di vantaggio.

16.09 Sulla carta un arrivo come quello odierno è adattissimo a Tadej Pogacar. Ma ormai la vera domanda è quale percorso non sia adatto al Cannibale del XXI secolo.

16.08 E’ pressoché certo che si muoveranno gli uomini di classifiche: vedremo qualche scaramuccia prima della battaglia vera di domani sulla Super Planche des Belles Filles.

16.07 Gli ultimi 15 km di questa frazione presenteranno tre cote davvero interessanti, sarà un finale che ricalcherà una classica del Nord. In particolare la penultima, la Cote de Pulventeux, è lunga 800 metri ed ha una pendenza media del 12,3%!

16.05 A 30 km Van Aert stacca Simmons e se ne va tutto solo! 1’07” da difendere sul gruppo maglia gialla.

16.04 Buon pomeriggio amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questo finale di tappa del Tour de France.

16.03 Ora si vedono nelle prime posizioni anche gli uomini della Ineos-Grenadiers e della Bahrain-Victorious.

16.01 Continua a portare frutti il lavoro di EF Education-Easypost, Bora-Hansgrohe, Alpecin-Fenic ed UAE Team Emirates, il gruppo è a 1’10” da Wout van Aert (Jumbo-Visma) e Quinn Simmons (Trek-Segafredo).

15.59 Fra una ventina di chilometri la Cote de Montigny-sur-Chiers, 1600 metri al 4,4%.

15.57 Ora però il lavoro delle squadre inseguitrici inizia a portare frutti, poiché il cronometro segna 1’40”.

15.54 Rimane sempre attorno ai due minuti il vantaggio di Wout van Aert (Jumbo-Visma) e Quinn Simmons (Trek-Segafredo).

15.52 Questa la classifica a punti virtuale al passaggio sul traguardo intermedio di Carignan:

1 – VAN AERT Wout 198 20
2 – JAKOBSEN Fabio 137 11
3 ▲2 PHILIPSEN Jasper 89 13
4 ▼1 CORT Magnus 86 –
5 ▼1 SAGAN Peter 86 –
6 – LAPORTE Christophe 83 10
7 – CLARKE Simon 67 –
8 – GROENEWEGEN Dylan 60 –
9 – VAN DER HOORN Taco 50 –
10 – EWAN Caleb 45 –

15.49 La corsa vede i nuvoloni sempre più vicini, non è scontato che non piova…

15.46 Continua a faticare in coda del gruppo Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix): peccato che un atteso protagonista di questo Tour sia arrivato alla Grande Boucle così scarico.

15.44 Il gruppo continua ad avere Bora-Hansgrohe, EF Education Easypost, Alpecin-Fenix e UAE Team Emirates come squadre più attive nell’inseguimento.

15.41 Abbiamo passato i 50 chilometri dal traguardo.

15.40 Nonostante tutto resiste il vantaggio di Wout Van Aert (Jumbo-Visma) e Quinn Simmons (Trek-Segafredo).

15.37 Gruppo ora in un tratto di discesa, si toccano gli 85 km/h.

15.35 Ora il vantaggio dei primi due sta salendo leggermente, ora a 2’05”. Forse il gruppo, vedendo Fuglsang desistere, ha deciso di non dannarsi più l’anima.

15.32 Si staglia verso i corridori un cielo non proprio limpido: si vedono nuvoloni abbastanza carichi.

15.30 Lavorone in testa per Nils Politt (Bora-Hansgrohe), che sta tenendo l’inseguimento verso Wout Van Aert (Jumbo-Visma) e Quinn Simmons (Trek-Segafredo) praticamente da solo.

15.28 60 chilometri al traguardo.

15.25 E il danese viene ripreso in questo istante. Probabilmente ha pensato che non avesse più possibilità di vincere quest’oggi.

15.23 Si rialza Jakub Fuglsang (Israel-Premier Tech) che decide di alzare bandiera bianca.

15.21 Sta scendendo il margine dei primi tre, ora è di 1’50”.

15.18 Chiusa anche la terza ora di corsa, percorsi 48,1 km. Media oraria al momento di 49,9 km/h.

15.17 70 chilometri al traguardo per Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Quinn Simmons (Trek-Segafredo) e Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech). 2’10” per loro.

15.15 Non è riuscito a partecipare allo sprint Peter Sagan (TotalEnergies) a causa del problema meccanico di qualche minuto fa.

15.13 Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix) si aggiudica il quarto posto, superando Fabio Jakobsen (Quick Step-Alpha Vinyl) e Christophe Laporte (Jumbo-Visma), che ha provato a rubare qualche punticino agli avversari di Van Aert.

15.12 Bagarre che invece ci aspettiamo per il gruppo, vediamo come si comporteranno i velocisti…

15.11 Come pronosticato, non c’è bagarre a Carignan: Van Aert transita primo avanti a Fuglsang e Simmons e mette in cascina altri 20 punti per la classifica a punti.

15.10 Cambio di bicicletta per Peter Sagan (TotalEnergies), che arriva poco prima dello sprint per la maglia verdi. Fra tutti i momenti, proprio il peggiore…

15.09 Siamo ormai vicinissimi allo sprint intermedio. Non ci aspettiamo lotta fra i primi tre, con Van Aert che potrà tranquillamente fare bottino pieno.

15.07 Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Quinn Simmons (Trek-Segafredo) e Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech) toccano di nuovo i 3′ di vantaggio.

15.05 Ora mancano 80 chilometri al traguardo di Longwy.

15.03 Ora è un uomo della EF Education First a spingere il plotone. Un vantaggio sotto i tre minuti è molto più gestibile.

15.01 Fra una decina di chilometri lo sprint intermedio di Carignan.

14.59 Dopo la trenata di Politt, il gruppo ora non sta più guadagnando sui primi tre, rimanendo a 2’45”.

14.56 Nella parte finale del gruppo fa estrema fatica Marc Hirschi (UAE Team Emirates). Si vede che non doveva nemmeno esserci a questo Tour, ‘ripescato’ dopo la positività al Covid-19 di Matteo Trentin.

14.54 Meno di 90 chilometri al traguardo, il gruppo ora è a 2’45”.

14.52 È Nils Politt (Bora-Hansgrohe) che sta guidando l’inseguimento in questo momento.

14.50 Infatti inizia a scendere il margine di Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Quinn Simmons (Trek-Segafredo) e Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech), ora a 3’25”.

14.47 Ora si portano in testa al plotone uomini della UAE Team Emirates e della BORA-Hansgrohe, accompagnati anche dalla EF Education Easypost.

14.45 Il gruppo deve iniziare ad accelerare un po’ l’andatura, è un margine un po’ troppo consistente per uno come Fuglsang, che potrebbe dire la sua in ottica classifica generale.

14.42 Intanto Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Quinn Simmons (Trek-Segafredo) e Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech) hanno ancora 4′ di margine sul gruppo principale.

14.40 Rientrato intento il gruppetto Bennett-Hirschi a 100 chilometri dal traguardo.

14.38 Pochi minuti fa Van Aert ha dovuto cambiare bici: pochi problemi per rientrare sui suoi compagni di fuga.

14.36 Dietro il gruppetto con Marc Hirschi, George Bennett (UAE Team Emirates) e Gianni Moscon (Astana Qazaqstan) sta recuperando: è a 40” dal gruppo principale. Buone notizie per Tadej Pogacar.

14.34 Intanto RadioCorsa segnala il ritiro del lussemburghese Alex Kirsch (Trek-Segafredo). È il quarto ritirato di questo Tour.

14.32 Stiamo per entrare in un tratto pianeggiante di una quarantina di chilometri. Ai -75 dal traguardo il traguardo volante di Carignan.

14.30 Tre uomini con differenti obiettivi quest’oggi in fuga. Van Aert a caccia di punti per la maglia verde, Simmons per iniziare a battagliare per la maglia a pois, Fuglsang per guadagnare qualcosa in ottica classifica generale. Proprio per questo questa fuga potrebbe funzionare.

14.27 Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Quinn Simmons (Trek-Segafredo) e Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech) hanno ora 4′ di margine sul gruppo. A 5’36” un altro plotoncino con George Bennett, Marc Hirschi (UAE Team Emirates) e Gianni Moscon (Astana Qazaqstan).

14.24 Concluse le prime due ore di corsa. Si va ad una media di 50,8 km/h ad ora, velocità pazzesche.

14.22 I corridori si sono lamentati un po’ contro l’organizzazione del Tour a causa dell’elicottero della tv, reputato troppo vicino. Le critiche sembrano essersi acquietate.

14.20 Da segnalare come in gruppo si stia affacciando in testa anche la Alpecin-Fenix, anche se Mathieu van der Poel non è in forma: vorranno giocarsi la carta Jasper Philipsen.

14.18 Da applausi la risposta di Wout van Aert a tutti coloro che temevano per la sua salute dopo la caduta di ieri. La maglia gialla è in forma, eccome se lo è….

14.16 Si sta dilatando il margine della fuga, che adesso è vicinissimo ai quattro minuti.

14.15 La situazione quando sono stati percorsi 100 km e ne mancano 120 all’arrivo: tre uomini, nello specifico la maglia gialla Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Quinn Simmons (Trek-Segafredo) e Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech) amministrano 3′ di vantaggio sul plotone. A 5′ un altro drappello di ritardatari, Marc Hirschi e Anthony Turgis i nomi più altisonanti che ne fanno parte.

14.12 Continua a dilatarsi il ritardo del gruppo! Tanti corridori stanno pagando gli sforzi di inizio tappa.

14.09 La UAE Team Emirates prende in mano le redini della situazione in gruppo. La compagine emiratina non può contare su Marc Hirschi e George Bennett, segnalati in un drappello di seconde linee a oltre 3′ dalla testa della corsa.

14.06 Simmons transita per primo in vetta, due punti per lui in ottica classifica GPM e un punto ad appannaggio di Jakob Fuglsang. Plotone a 2’10”!

14.03 Quasi archiviate le pendenze della Côte des Mazures (3rd categoria, 2.1 Km al 7.0%, Km 87.3).

14.00 Con un forcing imperioso Van Aert torna sui battistrada! Nonostante la caduta di ieri la gamba della maglia gialla sembra ineguagliabile, gruppo sempre più distante a oltre 1′!

13.57 Problema alla catena per Van Aert proprio alle pendici del GPM! Che sfortuna, il belga è ripartito ma deve colmare il gap dai due compagni di avventura!

13.54 Andatura forsennata per i tre al comando, il gruppo paga già 50”!

13.51 Mancano 140 km all’epilogo della tappa. Davanti a tutti il belga in maglia gialla Wout Van Aert (Jumbo-Visma), il danese Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech) e lo statunitense Quinn Simmons (Trek-Segafredo).

13.48 Da dietro si riorganizzano e reagiscono, il terzetto è molto pericoloso! 20” di margine per i battistrada.

13.45 Si spegne l’azione di Bonnamour e parte Van Aert! Con la maglia gialla anche Jakob Fuglsang e Quinn Simmons! Circa 200 metri di vantaggio sul gruppo.

13.42 Ci riprova in solitaria l’indomito transalpino Franck Bonnamour (B&B Hotels-KTM)!

13.39 Diversi corridori non riescono a tenere il passo del plotone, ha perso le ruote anche il vincitore di ieri Simon Clarke.

13.36 Rirendono gli scatti mentre ci avviciniamo alla prima salita di giornata: la Côte des Mazures (3rd categoria, 2.1 Km al 7.0%, Km 87.3).

13.33 Esaurito anche questo attacco, assorbiti tutti i fuggitivi da un plotone indemoniato!

13.30 La Bahrain Victorious si incarica dell’inseguimento. Mads Pedersen è il fuggitivo più vicino in classifica alla maglia gialla Van Aert (+36”).

13.27 Il gruppo non molla e rimane a contatto: sempre una decina di secondi il ritardo da colmare.

13.24 Franck Bonnamour (B&B Hotels-KTM) si è riportato in testa: ora sono undici gli atleti che guidano la gara.

13.21 Media di 51 km/h dopo un’ora di corsa, ritmo stratosferico!

13.18 Sono 20 i secondi di gap per il drappello, 165 km al traguardo.

13.15 Questi i corridori che stanno cercando di portare via la fuga, sono dieci in tutto: Vegard Stake Laengen (UAE Team Emirates), Christophe Laporte (Jumbo-Visma), Stan De Wulf (AG2R-Citroën), Kasper Asgreen (Quick Step), Simon Geschke (Cofidis), Andreas Leknessund (DSM), Georg Zimmermann (Intermarché) , Magnus Cort (EF), Conor Swift (Arkea-Samsic) e Mads Pedersen (Trek-Segafredo).

13.12 Si susseguono gli scatti, nove ciclisti prendono 10” di margine!

13.09 Riassorbiti i tre attaccanti! Il ritmo della carovana non si placa, sempre Van Aert fra i più attivi…

13.06 Restano solo 20” a Toms Skujins (Trek Segafredo), Taco van der Hoorn (Intermarché-Wanty-Gobert) e Benoît Cosnefroy (AG2R-Citroen). In difficoltà Van der Poel, sempre in coda al gruppo.

13.03 Sparata di Filippo Ganna! In precedenza aveva tentato di alzare i giri del motore il compagno della Ineos-Grenadiers Thomas Pidcock.

13.00 Riprendono le scaramucce in gruppo: il lettone Skujins non è fuggitivo gradito poiché lontano solo 1’06” da Van Aert nella generale.

12.57 Toms Skujins (Trek Segafredo), Taco van der Hoorn (Intermarché-Wanty-Gobert) e Benoît Cosnefroy (AG2R-Citroen) conservano 55” sul plotone.

12.54 Si esaurisce l’azione di Wellens e Jansen, gruppo nuovamente compatto dietro al trio di testa.

12.51 VENTO LATERALE E ALTRO FORCING DI VAN AERT! Plotone tutto in fila indiana, il norvegese Amund Groendahl Jansen intanto si è riportato in scia a Tim Wellens.

12.48 Il terzetto al comando ha guadagnato un minuto, Wellens sempre a metà strada.

12.45 Ripreso Kevin Vermaerke (Team DSM) mentre dal plotone esce Tim Wellens (Lotto Soudal).

12.42 I tre attaccanti sono Toms Skujins, Taco van der Hoorn e Benoît Cosnefroy, con Kevin Vermaerke al loro inseguimento. Gruppo a 10”.

12.39 Tadej Pogacar non si era fatto sorprendere: sloveno molto guardingo così come avvenuto nella tappa di ieri. Nel frattempo tre corridori stanno provando ad allungare.

12.36 Il plotone si ricompatta, ma che avvio!

12.33 Forcing della maglia gialla Wout Van Aert che spezza il gruppo in due! Fuochi d’artificio in questo tramo iniziale, sono in 25 davanti!

12.31 L’andatura è così spianata che alcuni corridori perdono contatto, tra questi Guillaume Martin e Mathieu van der Poel!

12.28 Ritmo elevato in queste battute d’esordio ma al momento nessuno riesce a scappare.

12.25 Caduta per Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies). Il francese si è già rialzato e sta tentando di rientrare sul gruppo.

12.22 Ricordiamo che l’azzurro della TotalEnergies Daniel Oss oggi non è partito (frattura cervicale rimediata dopo il crash di ieri). Tante scaramucce sin dall’avvio, diversi corridori provano a lanciarsi in avanscoperta.

12.19 Una rapida occhiata al borsino dei favoriti:

***** Wout Van Aert
**** Dylan Teuns, Tadej Pogacar
*** Michael Matthews, Primoz Roglic, Maximilian Schachmann
** Alberto Bettiol, Andrea Bagioli, Matej Mohoric, David Gaudu
* Mathieu Van Der Poel, Tom Pidcock, Andreas Kron, Adam Yates

12.16 INIZIA UFFICIALMENTE LA TAPPA PIU’ LUNGA DEL TOUR DE FRANCE 2022!

12.13 In zona partenza qualche nuvola e 18° percepiti; poche centinaia di metri allo start ufficiale!

12.10 Ecco i primi colpi di pedale, cominciati i 5 km di trasferimento. Di seguito i GPM da affrontare oggi:

Côte des Mazures (3rd categoria, 2.1 Km al 7.0%, Km 87.3);
Côte de Montigny-sur-Chiers (4th categoria, 1.6 Km al 4.0%, Km 205.2);
Côte de Pulventeux (3rd categoria, 0.8 Km al 10.9%, Km 214.8).

12.07 L’altimetria della tappa:

12.04 I corridori inizieranno il trasferimento verso il km 0 a breve. Nell’attesa diamo un’occhiata alle classifiche del Tour de France 2022:

Classifica generale

1 1 – VAN AERT Wout Jumbo-Visma 25 22″ 16:17:22
2 25 ▲23 POWLESS Neilson EF Education-EasyPost 0:13
3 32 ▲29 BOASSON HAGEN Edvald TotalEnergies 4″ 0:14
4 3 ▼1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 0:19
5 2 ▼3 LAMPAERT Yves Quick-Step Alpha Vinyl Team 0:25
6 4 ▼2 PEDERSEN Mads Trek – Segafredo 4″ 0:36
7 6 ▼1 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 0:40
8 8 – YATES Adam INEOS Grenadiers 0:48
9 10 ▲1 PIDCOCK Thomas INEOS Grenadiers 0:49
10 12 ▲2 THOMAS Geraint INEOS Grenadiers 0:50

Classifica a punti

1 1 – VAN AERT Wout Jumbo-Visma 178
2 2 – JAKOBSEN Fabio Quick-Step Alpha Vinyl Team 126
3 7 ▲4 CORT Magnus EF Education-EasyPost 86
4 3 ▼1 SAGAN Peter TotalEnergies 86
5 5 – PHILIPSEN Jasper Alpecin-Deceuninck 76

Classifica scalatori

1 1 – CORT Magnus EF Education-EasyPost 11
2 2 – VAN AERT Wout Jumbo-Visma 1
3 3 – SIMMONS Quinn Trek – Segafredo -1

Classifica giovani

1 1 – POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 16:17:41
2 2 – PIDCOCK Thomas INEOS Grenadiers 0:30
3 8 ▲5 PHILIPSEN Jasper Alpecin-Deceuninck 1:22
4 3 ▼1 VERMEERSCH Florian Lotto Soudal 2:28
5 15 ▲10 MOZZATO Luca B&B Hotels – KTM 2:40

12.01 Trattasi di una frazione variegata, con tre GPM sparsi lungo il percorso. Due delle asperità di giornata sono racchiuse negli ultimi 20 km: terreno fertile per eventuali attacchi nel finale.

11.58 Buongiorno appassionate e appassionati di ciclismo! Tra poco più di 15 minuti i corridori monteranno in sella per la sesta tappa del Tour de France, la Binche-Longwy (219 km).

Buongiorno amici e amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE del Tour de France 2022. Va oggi in scena la sesta tappa della Grande Boucle con partenza da Binche e arrivo a Longwy dopo 219 chilometri: il percorso è lungo e piuttosto mosso soprattutto nel finale.

Archiviata la frazione del pavé anche nella giornata odierna possiamo attenderci grande spettacolo. Tre i GPM da affrontare, le ultime ascese sono racchiuse nei chilometri conclusivi e costituiscono una rampa di lancio ideale per eventuali colpi di mano.

Wout Van Aert e la sua Jumbo-Visma vorranno riscattare lo sfortunato epilogo di 24 ore fa, mentre il fuoriclasse sloveno Tadej Pogacar ha le carte in regola per distinguersi ancora una volta sulle strade transalpine. Occhio alle chances di un’eventuale fuga della prima ora.

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I corridori monteranno in sella alle 12.05, arrivo previsto alle 17.15. Seguite la DIRETTA LIVE curata da OA Sport per non perdervi nemmeno un colpo di pedale, la corsa più iconica del globo saprà regalare momenti epici. Buon divertimento!

Foto: Lapresse

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