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Mo Farah shock: “Mi chiamo Hussein Abdi, arrivo dal Gibuti con documenti falsi. Facevo il domestico a 9 anni”
Mo Farah ha dominato in lungo e in largo la scena su 5000 e 10000 metri: Campione Olimpico in entrambe le specialità a Londra 2012 e a Rio 2016, Campione del Mondo sulle due distanze nel 2013 e nel 2015, Campione d’Europa in entrambe le prove nel 2010 e nel 2014. Una vera e propria icona del fondo che, dopo il trionfo iridato sui 10000 metri nel 2017, decise di cercare un’avventura su strada che però non gli diede le stesse soddisfazioni.
Il britannico ha fatto una rivelazione shock in un’intervista concessa alla BBC: è entrato in Gran Bretagna illegalmente, con identità e documenti falsi, costretto a lavorare come domestico a soli nove anni. Il 39enne ha dichiarato di essere giunto nel Regno Unito provenendo dal Gibuti e non dalla Somalia, come aveva sempre sostenuto. Mo Farah ha poi proseguito: “Non ero in compagnia dei miei genitori come rifugiati, ma di una donna che non avevo mai visto. Avevo un documento intestato a Mohamed Farah e non con il mio vero nome, Hussein Abdi Kahin. So di avere preso il posto di qualcun altro, mi chiedo spesso che fine abbia fatto il vero Mohamed“.
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I suoi genitori non avrebbero mai vissuto in Gran Breeagna: suo padre Abdi sarebbe morto durante la guerra civile somala, mentre la madre e i due fratelli vivrebbero in Somalia. Mo Farah ha precisato: “Non appena siamo arrivati nel Regno Unito, la signora, che mi avrebbe dovuto accompagnare dai parenti già residenti nel Regno Unito, mi ha strappato di mano i documenti. Ho capito che ero nei guai. Da lì in avanti ho dovuto fare le pulizie di casa e occuparmi dei bambini, se volevo trovare qualcosa da mangiare nel piatto“.
Foto: Lapresse