Nuoto
Nuoto, Europei giovanili 2022: Lorenzo Gallossi oro negli 800 sl e trascinatore nella 4×200 sl! Vetrano-Porcari, doppio bronzo
Quinta e penultima giornata di gare andata in archivio per i Campionati Europei Juniores in svolgimento presso l’Otopeni Sports Complex in Romania. Un day-5 particolarmente fortunato per l’Italia visto che di medaglie ne sono arrivate ben quattro: due ori e due bronzi.
E’ stato Lorenzo Galossi il protagonista in casa Italia e c’era da aspettarselo. L’allievo di Christian Minotti ha vinto in maniera abbastanza netta gli 800 stile libero in 7:52.04 a precedere il rumeno Vlad-Stefan Stancu (7:54.02) e il polacco Krzysztof Chmielwski (7:56.81). Distante dal suo record italiano di categoria (7:49.76) il romano, ma comunque a segno in questa prova che gli ha consegnato il suo primo titolo continentale giovanile della carriera. Sesta piazza per l’altro rappresentante del Bel Paese, Tommaso Griffante (8:03.67). Poco dopo Galossi ha trascinato la 4×200 stile libero al podio più alto con il tempo di 7:17.45 a precedere la Turchia (7:20.99) e la Polonia (7:21.33). Giusto sottolineare l’eccellente frazione interna di Filippo Bertoni (1:48.25), oltre a quella iniziale di Alessandro Ragaini (1:50.06) e interna di Massimo Chiarioni (1:50.38).
I due bronzi sono arrivati in campo femminile. Anna Porcari è giunta terza nei 200 delfino donne vinti dalla bosniaca Lana Pudar (2:08.92) davanti alla francese Tabatha Avetand (2:12.06) e all’italiana. Negli 800 stile libero donne Giulia Vetrano è salita sul gradino più basso del podio in 8:40.71 nella prova vinta dalla turca Merve Tuncel (8:28.32) davanti alla transalpina Alexa Reyna (8:38.04) e alla nostra portacolori.
Nella Finale dei 100 stile libero donne sesta e ottava Matilde Biagiotti (56.03) e Marina Cacciapuoti (56.41). L’oro è andato all’ungherese Nikoletta Padar (54.69) a precedere la connazionale Dora Molnar (55.20) e la belga Roos Vanotterdijk (55.34). Parlando poi delle semifinali, i 100 stile libero maschili sono stati territorio di conquista di David Popovici (48.31), mentre undicesimo e non qualificato per l’atto conclusivo Davide Passafaro (50.73). Nei 100 dorso uomini missione compiuta per Nicolò Accadia nell’atto conclusivo con l’ultimo tempo utile di 55.93, nella specialità in cui il polacco Ksawery Masiuk ha siglato il record dei campionati di 53.11. Undicesimo Francesco Lazzari in 56.28.
Buone notizie dalle ragazze dei 100 rana: Irene Mati e Chiara Della Corte si sono classificate per l’atto conclusivo con il quarto (1:09.40) e settimo crono (1:09.80). Nettamente davanti a tutte l’estone Eneli Jefimova (1:07.37). Niente da fare invece per Alex Sabattani, sedicesimo nei 100 rana uomini in 1:03.90 dove l’ucraino Volodymyr Lisovets è stato il migliore nelle semifinali (1:01.50). Nei 50 delfino donne Paola Borrelli e Alice Beltrame non hanno staccato il biglietto per la Finale: undicesima in 27.41 la prima e sedicesima in 27.66 la seconda. La croata Jana Pavalic si è issata in vetta all’overall in 26.50.
Bene Elia Corradini che sarà parte dell’atto conclusivo dei 50 delfino uomini: 24.21 per lui nella specialità in cui il danese Casper Puggaard ha ottenuto il miglior riscontro di 23.84. Niente Finale dei 200 misti donne per Giada Alzetta: 2:18.44 per l’azzurrina. La migliore delle semifinali è stata la britannica Leah Schlosshan (2:14.43). Missione compiuta per Sara Curtis nel penultimo atto dei 100 dorso donne: qualificazione per la Finale con il sesto crono di 1:02.55. La francese Mary-Ambre Moluh è stata la più veloce in 1:00.97.
Foto: Pasquale Mesiano / DBM
