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Atletica, Paolo Camossi su Marcell Jacobs: “Pensiamo agli Europei. I dolori erano spariti, poi una fitta all’adduttore”
Marcell Jacobs non ha corso le semifinali dei 100 metri ai Mondiali 2022 di atletica leggera. Il Campione Olimpico non si è presentato ai blocchi di partenza a causa di una contrattura all’adduttore della coscia destra. Ennesimo problema fisico per il velocista lombardo, che nel corso di questa stagione ha dovuto fare i conti con una gastroenterite, un infortunio al bicipite femorale e un fastidio al gluteo che hanno compromesso la marcia di avvicinamento alla rassegna iridata.
Paolo Camossi, allenatore di Marcell Jacobs, ha spiegato nel dettaglio quanto è successo prima di decidere di rinunciare alle semifinali odierne: “Non è stato facile, fino all’ultimo secondo abbiamo valutato il da farsi. Prima dei Mondiali abbiamo lavorato bene, i dolori erano andati via, ma sapevamo che l’incognita sarebbe stata l’alta intensità. In batteria Marcell ha sentito una fitta all’adduttore che gli ha impedito di essere se stesso: da ieri sera si è sottoposto a tutta la fisioterapia necessaria, poi stamattina si è svegliato indolenzito. L’ecografia ha manifestato una contrattura e sappiamo che compromettere l’adduttore vorrebbe dire finire la stagione. Chi ha deciso per la rinuncia? L’ultima parola è stata del gruppo azzurro”.
Perché Marcell Jacobs non ha corso i 100 metri ai Mondiali? Nuovo infortunio e bollettino medico
Il tecnico ha proseguito: “In questo momento è molto dispiaciuto per non aver dato emozioni a se stesso e agli altri. Ma abbiamo visto la finale insieme e siamo molto sereni per il futuro: ci ha fatto capire che non c’è un vero dominatore nella velocità mondiale, e sapevamo che il 9.79 di Kerley non sarebbe stato ripetuto nei turni successivi. Ora bisogna mettersi subito in mentalità Europei di Monaco”.
Foto: Colombo/Fidal