Rugby 7: Cracovia, l’Italia tra alti e bassi porta a casa un ko e una vittoria

Servirà un colpaccio domani con la Spagna per conquistare un posto sul podio, ma servirà battere anche la Lituania, sfida tutt’altro che facile. La prima giornata della tappa di Cracovia delle Rugby Europe Sevens Championship Series si chiude con una sconfitta e una vittoria per gli azzurri. Ecco come è andata.

Italia che esordisce contro il Portogallo, in quello che può già essere uno spareggio per uno dei primi due posti. E dopo due minuti e mezzo la difesa azzurra si fa sorprendere e Portogallo che troppo facilmente arriva in meta per il 7-0 e arriva anche un cartellino giallo per gli azzurri a Guardiano per placcaggio pericoloso e in ritardo. In superiorità insistono i lusitani e arriva la seconda meta per il 12-0. Non riesce a reagire l’Italia e si va al riposo con gli azzurri sotto 12-0.

Non cambia la musica a inizio ripresa e dopo neanche un minuto terza meta del Portogallo che scappa via sul 17-0. Ancora una palla persa dagli azzurri e quarta meta per i lusitani, oramai in controllo totale del match. Finalmente si sblocca l’Italia e un contrattacco di Ghelli vale il 22-7. Prova, almeno, a limitare i danni la squadra di Vilk, brutto placcaggio portoghese, giallo e meta di Paul Foroncelli per il 22-12, ma ormai è troppo tardi. Continua a insistere la squadra azzurra e arriva la meta di Francesco Cozzi, ma ormai il match è finito e il Portogallo si impone 22-19, con tanti rimpianti.

Italia che, visti anche gli altri risultati (la Lituania ha battuto il Portogallo riaprendo tutti i giochi), deve vincere bene con la Polonia nel secondo match di giornata. E le cose partono bene, con un placcaggio al collo che costa un giallo ai polacchi dopo 90 secondi e, subito dopo, arriva la meta di Massimo Cioffi per il 5-0. Insistono gli azzurri e un minuto dopo una spettacolare azione corale dell’Italia libera Paul Foroncelli, alla seconda meta oggi, e Italia che va sul 12-0 con cui si va al riposo.

Si blocca, però, la squadra di Vilk a cavallo dei due tempi, non riesce ad allungare e, non solo, subisce anche una meta beffa da parte della Polonia che così riapre i giochi sul 12-7. Italia che rischia, nonostante la superiorità tecnica, e si deve arrivare allo scadere per trovare la marcatura di Riccardo Ghelli per il 17-7. Italia, così, che domani affronterà Spagna e Lituania, con gli spagnoli a punteggio pieno, mentre Lituania, Portogallo e Italia hanno una vinta e una persa.

Foto: RugbyEurope