Rugby a 7
Rugby a 7: Italia già ai quarti, vittorie con Portogallo e Polonia. La corsa ai Mondiali è aperta
Si è disputata la prima giornata del torneo maschile di qualificazione alla Rugby 7s World Cup 2022 che si disputerà in Sudafrica e gli azzurri esordiscono subito bene contro la principale avversaria per un posto ai playoff, superando il Portogallo. Poi successo sofferto con la Polonia e secondo posto nel girone assicurato aspettando l’Irlanda domani.
Buon avvio degli azzurri contro il Portogallo, stabilmente nella metà campo portoghese, ma senza essere in grado di concretizzare. Italia che, comunque, è molto aggressiva anche in difesa e non concede spazi agli avversari. Così il dominio territoriale azzurro viene premiato solo allo scadere, quando finalmente Massimo Cioffi trova il break vincente, schiaccia tra i pali e l’Italia va al riposo avanti 7-0.
Italia vicino al bis subito a inizio ripresa, con una bella e lunga azione di Diego Antl, ma nuovamente nulla di fatto. Ma al 2’ un bel pallone recuperato in difesa dà il là a una veloce azione che porta Francesco Cozzi tra i pali e Italia che allunga sul 14-0. Prova a reagire il Portogallo, ma gli azzurri di Vilk controllano abbastanza tranquillamente gli ultimi minuti di gioco e cedono solo nel finale, con la meta dei lusitani che fissa il punteggio sul 14-5, ma troppo tardi per poter provare una rimonta.
Secondo appuntamento di giornata contro la Polonia, sulla carta la squadra più debole del girone. Nonostante ciò l’avvio del match è proprio di marca polacca, con l’Italia che regala un paio di falli di troppo e subisce la meta dello 0-5. Immediata la reazione italiana che al primo possesso sfonda con il sempre ottimo Lorenzo Bruno e vantaggio per 7-5. Tanta indisciplina in campo a spezzettare il gioco e a impedire alle due squadre di rendersi pericolose e si arriva a tempo scaduto con l’ultima occasione non sfruttata dagli azzurri.
Rugby a 7: Italdonne, troppi errori e il sogno mondiale è già sfumato
Distrazioni e confusione azzurra a inizio ripresa e dopo 20 secondi viene punita l’Italia con la seconda meta polacca del 7-10 e ragazzi di Vilk che si complicano da soli la vita in un match che non possono perdere. Italiani nervosi, che continuano a fare banalissimi errori e serve, a tre minuti dalla fine, uno spunto personale di Giovanni Montemauri per trovare la meta del controsorpasso e Italia avanti 14-10, ma con la vittoria non ancora garantita. Ancora un banale errore sulla ripartenza regala ovale e attacco alla Polonia. Serve un intercetto quasi allo scadere a evitare una clamorosa beffa e Paul Foroncelli marca la meta del 21-10 finale che vale il secondo posto nel girone, salvo sorprese, ma soprattutto garantisce matematicamente l’accesso ai quarti di finale.
Foto: RugbyEurope