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Rugby: Crowley “Volevo una reazione, quella con la Romania un passo avanti importante”

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Serviva un segnale dopo la brutta prestazione contro il Portogallo e con la Romania il segnale è arrivato. Nonostante un primo tempo in sofferenza, anche se l’impressione di superiorità era costante, poi l’Italia si è sbloccata e ha chiuso con un netto 45-13. Un risultato importante e per coach Crowley una reazione fondamentale.

“Avevamo chiesto una reazione dopo Lisbona e la squadra ha reagito, credo sia l’aspetto più importate della vittoria di stasera. Abbiamo offerto una prova solida dal punto di vista fisico, alzato il livello ella prestazione generale. Eravamo insoddisfatti dopo la vittoria in Portogallo ed oggi è stato fatto un passo avanti” le parole del ct Crowley.

“Ogni partita fa storia a sé, quella di oggi costituisce un passo avanti nel cammino che abbiamo iniziato un anno fa. Ci sono ancora molte aree da migliorare, penso in particolare a tre, quattro mete che non abbiamo finalizzato questa sera e che non possiamo permetterci di non realizzare in partite importanti, come sarà quella della settimana prossima in Georgia” ha concluso il tecnico neozelandese.

“All’inizio c’è stata un po’ di frenesia. Nei primi venti minuti la Romania ha giocato la partita della vita, sapevamo che avrebbero cercato di impostare la gara sulla sfida fisica e abbiamo accettato questa sfida: una volta vinta, abbiamo potuto sfruttare le qualità del nostro gioco. Stiamo crescendo partita dopo partita, ora ci aspetta una sfida terribilmente importante che prepareremo in settimana a Batumi nel migliore dei modi” ha, invece, commentato Edoardo Padovani, capitano di giornata.

Foto: Fir/GettyImages

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