Basket
‘Saranno Campioni’: Paolo Banchero il nuovo profeta dell’Italia del basket verso Parigi 2024
“Ribadisco che giocherò in Nazionale, non quest’estate ma la prossima. State tranquilli”. Queste le dichiarazioni di Paolo Banchero, subito dopo essere stato selezionato come prima scelta assoluta al Draft NBA 2022 (per gli Orlando Magic), diventando la seconda prima scelta di cittadinanza italiana della storia dopo Andrea Bargnani.
Paolo Napoleon James Banchero, nato a Seattle il 12 novembre 2002, è il nuovo Messia della pallacanestro italiana, l’uomo che può farci sognare veramente per lottare contro le grandi potenze mondiali e portare la Nazionale nel gotha di questa disciplina. Figlio della ex cestista WNBA Rhonda Smith e di Mario Banchero, italo-americano di origini liguri (entrambi si conobbero mentre frequentavano l’Università del Washington), Paolo ha ottenuto la cittadinanza italiana nel febbraio 2020. Questo ovviamente gli permetterà di rappresentare il Bel Paese in competizioni internazionali della FIBA, non essendo ancora stato schierato dagli USA.
Alto 209 cm, il 19enne gioca nel ruolo di ala grande. Nella sua infanzia praticava principalmente basket e football americano. Ispirato ovviamente dalla madre, ha giocato a basket al Rotary Boys and Girls Club di Seattle. Già a 12 anni raggiungeva un’altezza di 196 cm! Una volta completato il suo percorso in High School alla O’Dea High School di Seattle, Banchero è stato nominato candidato a cinque stelle come uno dei migliori giocatori della sua classe, ricevendo offerte dalle migliori squadre della NCAA, Division I, accettando finalmente l’offerta di Duke University.
L’italo-americano ha esordito con i Duke Blue Devils il 9 novembre 2021, realizzando ben 22 punti nella vittoria contro Kentucky. Al termine della stagione regolare viene nominato rookie dell’anno, guidando Duke fino alla Final Four del torneo NCAA. E nonostante aver perso in semifinale da North Carolina, è stato comunque incluso nel miglior quintetto della manifestazione, chiudendo la stagione con 17,2 punti, 7,8 rimbalzi e 3,2 assist di media a partita.
I punti di forza principali di Banchero sono la sua combinazione di altezza, potenza e fantasia con la palla nelle mani. È un quattro che gioca comodo sul perimetro, soprattutto nell’uno contro uno e anche gestendo il pick and roll da portatore di palla. Una delle sue specialità è il tiro dalla media distanza, dal quale ci prova molto spesso, anche in movimento. Paolo è anche un ottimo passante di palla: con le sue capacità tecniche non sarebbe strano che in NBA possa giocare anche come ala piccola.
Gli aspetti da migliorare, invece, sono le percentuali di canestro da 3 punti, assieme alla media di tentativi a partita, un po’ bassa al momento (3,3 circa). Ci sarà anche da aumentare l’aggressività in attacco: normalmente si accontenta di un tiro esterno quando attacca uno contro uno, senza cercare il contatto o la penetrazione.
Dopo una serata impossibile da dimenticare come quella del 23 giugno 2022, quando il commissioner NBA Adam Silver ha pronunciato il suo nome come prima scelta assoluta, ora Banchero avrà la doppia responsabilità di portare sia gli Orlando Magic sia la Nazionale azzurra il più in alto possibile, con il sogno magari di un podio a Parigi 2024, accanto alle stelle degli Stati Uniti che in quell’occasione avrà come rivali.
LE PUNTATE PRECEDENTI DI SARANNO CAMPIONI
Maurizio Contino
Foto: Lapresse