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Scherma, il Presidente Federale Azzi orgoglioso dell’Italia ai Giochi del Mediterraneo: “Azzurri sul podio in tutte le gare”
I Giochi del Mediterraneo recentemente conclusi hanno regalato grandi soddisfazioni al contingente azzurro, soprattutto per quanto concerne la scherma. Tredici le medaglie messe in cascina sulle pedane di Orano (Algeria), bottino impreziosito dagli ori di Olga Rachele Calissi nel fioretto e Giulia Rizzi nella spada.
Premiati anche gli sciabolatori Riccardo Nuccio (argento) e Dario Cavaliere (bronzo), il fiorettista Davide Filippi (terzo), le spadiste Nicol Foietta e Roberta Marzani, rispettivamente seconda e terza, e gli specialisti della medesima arma Valerio Cuomo (piazza d’onore), Matteo Tagliariol e Giacomo Paolini (ambedue di bronzo). Ciliegina sulla torta l’argento di Chiara Mormile nella sciabola, risultato accompagnato da un terzo gradino del podio tutto italico (Rebecca Gargano ed Eloisa Passaro).
Queste le dichiarazioni del soddisfattissimo Presidente Federale, Paolo Azzi: “Anche in un periodo della stagione molto intenso, a cavallo tra Europei e Mondiali, siamo riusciti a presentare una squadra competitiva e di grandissima qualità. Abbiamo portato sul podio atleti in tutte e sei le gare, un fatto estremamente significativo e che dà merito ai ragazzi, ai CT e a tutto lo staff che ha lavorato con loro”.
“La vittoria di Olga Rachele Calissi nell’ultima prova, quella di fioretto femminile, ci ha permesso di vincere il medagliere della scherma superando l’Egitto. Un giusto premio a tutta la nostra Nazionale che si è confrontata in gare di ottimo livello, in una gran bella edizione dal punto di vista tecnico. A riprova del fatto che il mondo sta cambiando, basta vedere che tre dei sei titoli sono andati a Paesi africani, ma in questo contesto così globale l’Italia riesce a primeggiare con ben 13 medaglie di cui due d’oro. Una menzione speciale, dunque, va alle vincitrici: Giulia Rizzi, che è salita sul gradino più alto del podio nella bellissima tripletta della spada femminile, e Olga Calissi, che nella gara delle fiorettiste ha offerto una prova davvero convincente, mettendo in luce una scherma di grande qualità”.
“Un sincero elogio va a tutti gli altri nostri atleti che ci hanno rappresentato, e come sempre allo staff, instancabile, che li ha seguiti qui a Orano, trascinati dall’entusiasmo del Capo delegazione Valerio Aspromonte. Abbiamo dato un apporto decisivo per la vittoria di Italia Team nel Medagliere, ed è un altro ottimo viatico in vista dei Campionati del Mondo che tra pochi giorni ci attendono al Cairo”.
Entusiasta anche il Capo Delegazione Valerio Aspromonte: “Abbiamo contribuito al raggiungimento di un risultato storico per lo sport italiano: le 159 medaglie conquistate da Italia Team in quest’edizione dei Giochi del Mediterraneo. È bello aver dato il nostro importante supporto alla vittoria nel Medagliere generale ed esser riusciti a primeggiare anche in quello della scherma. Non era affatto scontato vista la grande competitività della concorrenza, e ne siamo davvero felici”.
“Era la mia prima esperienza da Capo delegazione – prosegue – e sono estremamente soddisfatto di come i ragazzi si sono comportanti in gara, con professionalità, impegno e senso di responsabilità nel rappresentare l’Italia in una manifestazione internazionale così importante. Presentavamo un bel mix di atleti giovani e più esperti, un’unione che si è rivelata vincente come testimoniato dagli eccellenti risultati raggiunti in pedana in tutte e tre le armi. Tutto ciò è stato possibile grazie al perfetto coordinamento del CONI, che ha messo gli atleti e l’intera Delegazione nelle migliori condizioni per dare il massimo in gara, una grande macchina organizzativa che è il segreto di questa missione di successo. Il nostro ringraziamento va dunque a tutto il team del Comitato Olimpico, per come ci ha accolto a Casa Italia e per quanto ci è stato accanto in ogni esigenza”.
Foto: Lapresse