Scherma
Scherma, spada d’argento! Azzurre vice-campionesse del mondo, oro alla Corea del Sud
Arriva il terzo argento per l’Italia ai Mondiali di scherma di scena nel Nord Africa ad Il Cairo (Egitto). Dopo Arianna Errigo e Tommaso Marini nel fioretto, oggi è toccato alle ragazze della spada femminile salire sul secondo gradino del podio nella gara a squadre. Le azzurre si sono arrese alla Corea del Sud nell’atto conclusivo per 37-45, rimandando l’appuntamento con un titolo che, in questa specifica gara, è stato vinto solo nel 2009.
Federica Isola, Mara Navarria e Rossella Fiamingo, quest’ultima già bronzo nella prova individuale, non avevano avuto problemi nello sbarazzarsi ai quarti di finale della Svizzera per 45-33: va detto che le elvetiche, in precedenza, erano state capaci di eliminare la ben più quotata e pericolosa Cina.
In semifinale le azzurre ritrovavano la Francia, con cui avevano perso di recente la finale dei Campionati europei. Una sfida equilibratissima, decisa solo al minuto supplementare, quando Fiamingo metteva a segno la stoccata vincente del 30-29 nei confronti di Auriane Mallo. Le transalpine sono poi rimaste fuori dal podio, cedendo per 34-33 alla Polonia nella finalina per il 3°-4° posto.
Compromessa sin dall’inizio la finalissima contro le coreane che schieravano la campionessa del mondo in carica dell’individuale Sera Song. Sia Rossella Fiamingo sia Federica Isola subivano un parziale di 0-3; non andava meglio a Federica Isola (3-5), dunque l’Italia si ritrovava in un amen già in svantaggio 3-11, dunque con l’incontro ampiamente indirizzato. Le asiatiche conservavano il vantaggio intatto sino al 9-17, poi l’inerzia sembrava mutare con le tre stoccate recuperate da Fiamingo ed Alberta Santuccio, subentrata al posto di Mara Navarria. Un bel parziale di Isola contro Hyein Lee (5-3) riportava le azzurre a -3 (24-27), poi per due volte Santuccio assaporava il -2 (25-27 e 26-28), prima di ripiombare a -5 (27-32) al termine dell’assalto con l’incontenibile Young Mi Kang. A Rossella Fiamingo, nei tre minuti conclusivi, non riusciva la rimonta e le azzurre si arrendevano alle avversarie 37-45.
Prosegue dunque la lunga astinenza da oro per l’Italia nella scherma. Considerando i Mondiali 2019, le Olimpiadi di Tokyo 2020 (disputate nel 2021) e la rassegna iridata in corso, il Bel Paese ha perso tutte e sette le finali cui ha preso parte, che fossero individuali o a squadre. Vedremo se domani le azzurre del fioretto riusciranno a rompere l’incantesimo.
Foto: Bizzi Team / Federscherma