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Taekwondo, Giochi del Mediterraneo: i risultati del 4 luglio. La Spagna si prende due ori

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Il programma del taekwondo, ai Giochi del Mediterraneo 2022, in corso di svolgimento ad Orano, va ufficialmente in archivio. Andiamo a vedere come sono andate le cose sui tatami algerini in questo lunedì 4 luglio, dove l’Italia non è riuscita a bissare i due bronzi vinti ieri.

Donne -67 kg
Nella categoria dove Cristina Gaspa è stata eliminata al primo turno per 3-4 dalla marocchina Safia Salih, a vincere l’oro è stata la croata Matea Jelic che, nella finalissima, l’ha spuntata per 8-7 sulla spagnola Cecilia Castro Burgos, in un match combattutissimo. Le medaglie di bronzo invece sono andate all’egiziana Aya Shehata e alla francese Magda Wiet Henin, in un torneo di altissimo livello internazionale in generale.

Donne +67 kg
Maristella Smiraglia non è riuscita a trovare il suo miglior taekwondo pagando subito dazio contro la marocchina Fatima-Ezzahra Aboufaras, che l’ha sconfitta 13-23 nei quarti di finale.
La taekwondoka africana ha fatto poi strada nel tabellone arrivando sino all’argento: all’ultimo atto a fermarla è stata infatti la fortissima turca Nafia Kus, abile nell’imporsi 5-0 e portarsi a casa la medaglia dal metallo più pregiato. Terzo gradino del podio a metà per la croata Nika Petanjek e la transalpina Althea Laurin.

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Uomini -58 kg
Lo spagnolo Adrian Vicente Yunta si afferma stravincendo la finale con lo score di 26-12, nei confronti del marocchino Omar Lakehal, mentre i bronzi se li mettono al collo lo sloveno Domen Molj e il turco Omer Faruk Dayioglu. Stoppata subito la marcia di Giuseppe Foti, che al primo turno ha ceduto 17-19 al francese Herwan Onanga.

Uomini -80 kg
Nella categoria dove Simone Alessio sta mietendo successi a ripetizione, non essendo però in tabellone ad Orano, a fare festa è stato l’egiziano Seif Eissa, che al Grand Prix di Roma era arrivato secondo. Il classe 1998 ha liquidato con lo score di 7-5, in finale, lo spagnolo Daniel Quesada Barrera, con l’iberico che si è dovuto “accontentare” dell’argento.
Bronzi rispettivamente al tunisino Firas Katoussi e al redivivo greco Apostolos Telikostoglou. In casa Italia, Samuele Baliva ha pagato subito dazio venendo eliminato negli ottavi di finale dal serbo Stefan Takov.

Foto: Lapresse

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