Ciclismo
Tour de France 2022, arrivano le salite più dure! Galibier (due volte), Col du Granon e Alpe d’Huez in due giorni! Si decide la classifica!
Abbiamo quasi superato la metà di questo Tour de France e ancora non si è delineata in modo netto la classifica per la maglia gialla. Certo, Tadej Pogacar ha dimostrato di essere in grandissima forma e sembra non avere punti deboli, ma il suo vantaggio nella generale non è ancora abissale, soprattutto rispetto a Jonas Vingegaard, Geraint Thomas e Adam Yates.
Ecco dunque che le prossime due tappe ci diranno sicuramente molto di più su come potrà finire questo Tour. Domani e dopodomani, infatti, sono previste due frazioni di altissima montagna e lì si scoprirà chi veramente potrà puntare a vincere questa Grand Boucle.
Si comincerà con l’11ma tappa di domani. Si partirà da Albertville e si taglierà il traguardo, dopo 151,7 km, sul Col de Granon (Hors Categorie di 11,3 km al 9,2% di pendenza media). Nel mezzo ci saranno parecchie altre insidie: partendo dal GPM di Lacets de Montvernier (seconda categoria di 3,4 km all’8,2%), passando al Col du Télégraphe (GPM di prima categoria di 11,9 km al 7,1%) fino ad arrivare al Col du Galibier (GPM Hors Categorie di 17,7 km al 6,9%), asperità che precederà appunto il Col du Granon.
Senza neanche una frazione in mezzo per recuperare le forze, giovedì sarà il turno di un’altra tappa ricca di pericoli. La giornata inizierà con un’altra scalata sul Col du Galibier, tramite però un altro versante, il Les Monetier les Bains (23,5 km al 5,1% di pendenza media). Seguiranno poi altre due salite Hors Categorie, ovvero il Col de la Croix de Fer (29 km al 5,2%) e l’Alpe d’Huez (13,8 km all’8,1%), asperità, quest’ultima, che terminerà sulla linea del traguardo. Si preannunciano dunque due giorni di fuoco in cui potrà succedere davvero di tutto: buon divertimento!
Foto: LaPresse