Tour de France 2022, Damiano Caruso paga mezz’ora sul Col du Granon ed esce di classifica. Ora punterà ad una tappa

Un Tour de France 2022 iniziato male e che sta proseguendo peggio. Non è l’annata di Damiano Caruso questa, almeno per quanto riguarda i Grandi Giri: il siciliano era la chance più importante (anche l’unica) per l’Italia alla Grande Boucle in chiave classifica generale, invece ha deluso le aspettative.

C’era chi se lo aspettava al Giro d’Italia, invece il siculo ha preferito puntare, d’accordo con la sua Bahrain-Victorious, sulla corsa transalpina. Scelta che al momento non sembra essere stata delle migliori (lui che nel Bel Paese era stato secondo nel 2021 alle spalle di Bernal).

Male in Danimarca, con secondi persi nella prima e nella terza tappa, in ritardo sulle prime montagne, oggi Caruso è crollato definitivamente. Quando si sono accese le micce con l’attacco della Jumbo-Visma sul Col du Télégraphe il siciliano è crollato, cedendo subito il passo.

Giunto al traguardo con 29’50”, ora è ventisettesimo in graduatoria a 33′ dalla vetta, con le chance di top-10 che sono praticamente già tramontate. Da qui in poi inizia un Tour diverso, con l’unico obiettivo che può essere quello di un successo di tappa, magari sui Pirenei. 

Foto: Lapresse