Ciclismo

Tour de France 2022, Geraint Thomas: “Bravo Pidcock, lo volevamo nella fuga. Oggi mi sentivo bene”

Pubblicato

il

Geraint Thomas rimane sempre lì. Il britannico della Ineos-Grenadiers si conferma come uno degli uomini copertina di questo Tour de France 2022, chiudendo tra i migliori anche questa frazione con arrivo sull’Alpe d’Huez e portandosi al terzo posto in classifica generale, superando Romain Bardet che ha perso una ventina di secondi staccandosi negli ultimi chilometri”.

Oggi mi sentivo molto bene – ha dichiarato Thomas alla fine della gara – ho cercato di seguire Vingegaard e Pogacar quando acceleravano. Ho tenuto un buon ritmo, ho dovuto accelerare un po’ più del solito, ma nemmeno troppo rispetto a quanto posso. Mi sentivo bene, potevo ancora sprintare un altro po‘”.

L’attenzione è però rivolta verso Thomas Pidcock, che si prende lo scalpo di una storica montagna della Grande Boucle: “Grande performance da parte sua, è bello che sta facendo bene in questo Tour, è il secondo vincitore britannico su questa salita, ha corso una grande tappa. Ieri non è stato tra i migliori, ma oggi è riuscito a entrare nel gruppo di fuga e a regalarsi il successo“.

Tour de France 2022: Thomas Pidcock fenomeno su L’Alpe d’Huez. Vingegaard risponde a Pogacar e gestisce la maglia gialla

Geraint Thomas tiene poi a spiegare la tattica della sua squadra per la giornata odierna: “Il piano era quello di mandarlo in avanscoperta fin dall’inizio. Anche la Jumbo-Visma ci ha provato con Roglic, poi però hanno deciso di lasciare andare la fuga e per noi è stata la cosa migliore. Eravamo fiduciosi sul fatto che Tom fosse il miglior scalatore tra i fuggitivi“.

Foto: LaPresse

 

Exit mobile version