Ciclismo

Tour de France 2022, Geraint Thomas ha ipotecato il podio. E avrà anche la cronometro a favore

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A 36 anni l’esperienza è sicuramente dalla sua. Geraint Thomas ha già agguantato una prima ed una seconda posizione al Tour de France tra il 2018 e il 2019 e quest’anno alla Grande Boucle si sta esaltando, andando a caccia del gradino del podio che ancora gli manca, il terzo.

Salvo sconvolgimenti, infatti, sembra impossibile andare all’attacco dei primi due della classe Jonas Vingegaard e Tadej Pogacar, che appaiono un gradino (ma anche due) al di sopra di tutti gli altri. Il veterano della Ineos Grenadiers si trova però in classifica generale come primo degli umani.

La tattica di corsa del gallese è la migliore interpretabile in questo momento: salire del proprio ritmo nel momento degli scatti sui vari GPM, rimontare a mano a mano e sfruttare anche il supporto prezioso di un uomo del calibro di Adam Yates, che fino ad oggi è stato preziosissimo.

La crisi odierna di Romain Bardet lascia a Thomas un gap eccellente per ipotecare il podio finale di Parigi: alle sue spalle infatti ora c’è Nairo Quintana, ad oltre un minuto e mezzo, con soprattutto la cronometro di Rocamadour ancora da disputarsi, dove il gallese può esaltarsi e guadagnare ancora sugli scalatori puri.

Foto: Lapresse

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