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Tour de France 2022, Geraint Thomas: “Oggi la Jumbo ha corso in maniera incredibile”

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Geraint Thomas si è difeso con le unghie e con i denti in questa undicesima tappa del Tour de France 2022. Il gallese, vincitore della Grande Boucle 2018, si conferma come l’uomo di punta della Ineos-Grenadiers, chiudendo la frazione con arrivo sul durissimo Col du Granon al quarto posto, ad 1’38” dal vincitore di giornata Jonas Vingegaard.

Thomas ha saputo gestirsi durante tutta la frazione: già durante l’ascesa al Galibier, rimasto alle ruote del danese, Primoz Roglic e Tadej Pogacar, è sempre andato del suo passo senza rispondere ai propri avversari. E la sua strategia è rimasta identica anche sull’ultima salita, dando un altro segnale al suo team che il capitano deve essere lui.

Alla fine della tappa, Geraint Thomas è serafico sul modo in cui ha interpretato la corsa: “Stavo solo cercando di arrivare in cima il più velocemente possibile“. Poi il britannico si esprime sulla tattica sfiancante della Jumbo-Visma, che ha fatto esplodere la corsa ben lontano dal traguardo: “Oggi hanno corso da squadra, una giornata incredibile da parte loro. Avevano i numeri in loro favore e li hanno usati“.

Tour de France 2022, le pagelle di oggi: Jonas Vingegaard e la Jumbo-Visma super, Pogacar insufficiente

L’uomo della Ineos-Grenadiers si riferisce alla sequela di scatti di Vingegaard e Roglic sul Galibier, che hanno sfiancato Pogacar, ‘reo’ di essersi messo sempre al loro inseguimento. “Ci aspettavamo degli attacchi – prosegue Thomas – ma sul Galibier eravamo tutti da soli o al massimo in due, è stato pazzesco. Poi la Jumbo è tornata insieme e sul Col du Granon la corsa è esplosa di nuovo“.

Foto: LaPresse

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