Ciclismo

Tour de France 2022, Jonas Vingegaard: “Fortunatamente non ho nulla di serio. I ritiri di Kruijswijk e Roglic fanno male”

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Giornata difficile per Jonas Vingegaard al Tour de France 2022. Dopo aver perso Primoz Roglic questa mattina (lo sloveno ha dovuto abbandonare la corsa per il troppo dolore causato dalla caduta della quinta frazione) e Steven Kruijswijk durante la tappa di oggi (l’olandese è stato portato via in ambulanza in seguito a una caduta a circa 70 km dal traguardo), la maglia gialla è finita a terra a 57 km dall’arrivo e ha preso un grande spavento. Superata la paura, il danese è riuscito a ripartire e a concludere poi la tappa con il gruppo. 

“Oggi sono caduto ma sto bene – ha affermato Vingegaard a fine tappa – Spero che anche Tiejs Benoot (anche lui finito a terra insieme a Vingegaard, ndr) non abbia problemi visto che è caduto peggio di me. Io comunque fortunatamente non ho nulla di serio”.

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Il corridore della Jumbo-Visma ha poi proseguito: “La cosa peggiore di oggi è la perdita di Kruijswijk e Roglic perché erano pedine fondamentali per noi. È stata davvero una brutta giornata, ma ovviamente continueremo a combattere fino all’ultimo e daremo come ogni giorno il nostro meglio. Credo in me stesso, le gambe sono buone e ovviamente voglio perseguire questo sogno fino all’ultimo”. 

Foto: LaPresse

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