Seguici su

Ciclismo

Tour de France 2022, le pagelle di oggi: Pidcock eccezionale, si rivede Ciccone che punta la Maglia a Pois. Vingegaard-Pogacar alla pari

Pubblicato

il

PAGELLE DODICESIMA TAPPA TOUR DE FRANCE 2022

Tom Pidcock, voto 10: ciclocross, mountain bike e strada. Dopo van der Poel e van Aert ecco che arriva un altro fenomeno della multidisciplinarietà. Il britannico della Ineos Grenadiers, apparso già in palla nelle uscite dei giorni scorsi, oggi ha dato veramente spettacolo: all’attacco nella discesa del Galibier, ha centrato la fuga giusta e su L’Alpe d’Huez al primo scatto ha salutato tutti, giungendo in solitaria sul traguardo a braccia alzate. Successo strepitoso e non è finita qui: la top-10 in classifica generale è tutt’altro che utopia.

Tour de France 2022: Thomas Pidcock fenomeno su L’Alpe d’Huez. Vingegaard risponde a Pogacar e gestisce la maglia gialla

Louis Meintjes, voto 8: dopo diverse stagioni in nettissimo calo, il sudafricano della Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux ha ritrovato la rotta giusta e lo sta dimostrando a suon di risultati. La seconda piazza odierna vale tantissimo, purtroppo c’era poco da fare con un Pidcock così.

Chris Froome, voto 8,5: che dire, una prova d’altri tempi, o quasi. Il kenyano bianco va all’attacco da lontano e dimostra una condizione più che accettabile. Su L’Alpe d’Huez non ne ha per tenere il passo del più giovane connazionale, ma coglie un podio di gran valore.

Giulio Ciccone, voto 7,5: torna a farsi vedere il corridore della Trek-Segafredo, dopo i malanni di inizio Tour (per lui virus intestinale), con un obiettivo chiaro, quello di cogliere la Maglia a Pois. Ci va vicinissimo (è a pochissimi punti dalla vetta), ma esagera forse sui GPM e va in crisi sull’ascesa finale, chiudendo decimo.

Jonas Vingegaard, voto 8: c’è quasi la sensazione che gli attacchi di Pogacar gli facciano il solletico. Il danese in Maglia Gialla sale facilissimo, non perde mai un metro dal rivale e si limita a gestire la situazione senza patemi.

Tadej Pogacar, voto 7,5: l’aveva detto ieri e non ha esitato. Ci ha provato lo sloveno a contrattaccare a Vingegaard, ma più con l’orgoglio piuttosto che con le gambe. Il Tour è ancora lungo, ma i favori del pronostico si sono spostati verso la Jumbo-Visma.

Geraint Thomas, voto 7,5: sale del proprio passo, così come aveva fatto nell’anno magico della vittoria alla Grande Boucle. Non perde nulla il gallese, che si candida ovviamente al podio finale.

Nairo Quintana e Romain Bardet, voto 5,5: scatenati ieri, vanno in difficoltà (il francese meno, ma perde comunque secondi importanti) oggi.

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità