Ciclismo

Tour de France 2022, le pagelle di oggi: Tadej Pogacar è imbattibile. Jumbo-Visma ancora insufficiente

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PAGELLE SESTA TAPPA TOUR DE FRANCE 2022

Tadej Pogacar, voto 10: veramente stellare. Lo show di ieri sul pavé non è bastato, oggi fa addirittura meglio. Lo sloveno della UAE Emirates viene aiutato dalla squadra, poi si mette in proprio e domina in lungo e in largo nello sprint finale, apparendo addirittura in controllo e senza forzare troppo. Tappa e maglia, ma soprattutto sensazioni da sogno per lui e da incubo per i rivali. Il terzo Tour di fila sembra essere già prenotato.

Michael Matthews, voto 8: era nella posizione ideale, nella tappa forse più adatta per il corridore della BikeExchange – Jayco di tutto questo Tour. Purtroppo però non è un vincente, in più davanti a lui c’era un alieno. Questa seconda piazza vale tanto, ma il rammarico c’è sicuramente.

David Gaudu, voto 7,5: gran lavoro della sua Groupama – FDJ, ma di più, visti anche i rivali, era difficile fare. Il transalpino chiude terzo in volata e trova la top-10 parziale in classifica generale. Le ambizioni in questo Tour sono altissime.

Thomas Pidcock, voto 7: era il suo arrivo, era atteso e non ha tradito le aspettative. Nonostante la forma non sia al top, il giovane britannico della Ineos Grenadiers batte un colpo ed è quarto nello sprint ristretto.

Nairo Quintana, voto 8: non ce lo aspettavamo così in forma. Sul pavé non ha perso nulla, oggi addirittura chiude quinto in un arrivo da corridori veloci. Super inizio di Grande Boucle per il colombiano della Arkéa Samsic che può puntare in alto.

Jumbo-Visma, voto 5: anche la tattica di oggi della compagine neerlandese non è stata del tutto eccezionale. Se ieri c’era la giustificazione della sfortuna, nella sesta frazione non c’è nulla a salvare Roglic e compagni. Lo sloveno praticamente si testa, tirando la volata al connazionale Pogacar. Van Aert va all’attacco, fa fuoco e fiamme nella parte iniziale per poi crollare e cedere la Maglia Gialla.

Damiano Caruso, voto 5: ieri si era salvato alla grande nella tappa del pavé, oggi invece il siciliano perde ancora secondi in una frazione non del tutto impossibile. Si stacca dal plotoncino dei migliori e cede 21”.

Foto: Lapresse

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