Tour de France 2022, le pagelle di oggi: Wout van Aert mostruoso, Jasper Philipsen beffato. Super Luca Mozzato

PAGELLE QUARTA TAPPA TOUR DE FRANCE 2022

Wout van Aert, voto 10: dopo tre secondi posti, ecco che arriva il colpo del campione. E che colpo… Un qualcosa di mostruoso sulla Côte du Cap Blanc-Nez: attacca sfruttando il lavoro della Jumbo-Visma, distrugge la concorrenza e mantiene il vantaggio negli ultimi dieci chilometri. Incrementa ancora in classifica e domani sul pavé può arrivare il bis.

Jasper Philipsen, voto 7: arriva ed esulta, nonostante la seconda piazza. Una scena vista e rivista in queste ultime settimane, oggi particolarmente inspiegabile vista la vicinanza di van Aert. Il belga domina la volata del gruppo, ma non può essere felice.

Christophe Laporte, voto 8: un salto di qualità eccezionale per il transalpino con il passaggio alla Jumbo-Visma. Lo avevamo visto nelle prime corse di questa stagione, lo conferma oggi: grandissimo lavoro sulla salitella per lanciare van Aert, poi gli copre le spalle ed infine agguanta una terza piazza in volata che, visti i rivali, vale tantissimo.

Alexander Kristoff, voto 7,5: finale da classica ed il veterano norvegese risponde presente. Quarta piazza per l’uomo della Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux che domani potrebbe essere protagonista sul pavé.

Peter Sagan, voto 7: rispetto agli altri giorni non trova la performance migliore, ma è comunque sempre davanti, terminando quinto.

Luca Mozzato, voto 8: strepitoso il corridore della B&B Hotels – KTM. In un finale concitato, con un ordine d’arrivo di gran lusso riesce ad ottenere una sesta posizione davvero positiva. Lo rivedremo attivo nei prossimi giorni.

Alberto Dainese, voto 6,5: il velocista della DSM si fa trovare presente anche oggi, nonostante lo strappo affrontato ad altissime velocità. Mancano le gambe nello sprint finale, ma l’undicesima piazza non è assolutamente da buttare.

Mathieu van der Poel, voto 5: oggi doveva essere la giornata del neerlandese, ma l’uomo dell’Alpecin-Deceuninck è lontanissimo dalla sua condizione migliore. Praticamente anonimo su un percorso ideale alle sue caratteristiche, con van Aert a festeggiare.

Foto: Lapresse