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Tour de France 2022: sfuma il sogno di Giulio Ciccone sull’Alpe d’Huez. Ma l’italiano è quarto nella classifica degli scalatori

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Non è arrivato il grande risultato, ma è stata comunque una giornata più che positiva per Giulio Ciccone. L’azzurro della Trek-Segafredo si è messo in mostra nel corso della dodicesima tappa del Tour de France 2022, anche se alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca sull’Alpe d’Huez.

Troppo forte infatti il classe 1999 Thomas Pidcock, che sull’ultima asperità di giornata ha lasciato sul posto il nostro portacolori e poi poco dopo anche tutti gli altri compagni di fuga. Un’azione spettacolare che ha dato il via all’impresa strepitosa del britannico della INEOS Grenadiers.

Ciò che rimane a Ciccone dalla frazione odierna è dunque la bella prestazione. Oltre a quello però, c’è anche anche qualcosa in più. Il classe 1994, infatti, grazie al secondo posto conquistato sul Col du Galibier e il primo sul Col de la Croix de Fer, si è portato a quota 35 punti nella classifica scalatori, a meno 8 dalla prima posizione occupata ora dal tedesco Simon Geschke.

Tour de France 2022: Thomas Pidcock fenomeno su L’Alpe d’Huez. Vingegaard risponde a Pogacar e gestisce la maglia gialla

Ecco dunque che a questo punto la maglia a pois potrebbe diventare il grande obiettivo di Ciccone in questa Grand Boucle. Le salite da percorrere sono infatti ancora tante e la forma dell’azzurro sembra in crescita dopo il virtus intestinale che l’ha colpito negli scorsi giorni. Ora la parola passa alla strada, nella speranza di rivedere il nostro portacolori ancora protagonista sulle strade francesi.

Foto: LaPresse

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