Ciclismo
Tour de France 2022: si aspettavano i ventagli, arriva lo sprint di Jakobsen! Van Aert nuovo leader con un altro secondo posto
Il tanto aspettato vento non ha influito sulla corsa, ma la seconda frazione del Tour de France 2022 non ha mancato di regalare spettacolo. A trionfare sul traguardo di Nyborg è stato il neerlandese Fabio Jakobsen che consegna il secondo successo alla QuickStep. Ancora un secondo posto per Wout Van Aert che può consolarsi con la Maglia Gialla raggiunta grazie ai 6” di abbuono.
Il primo a scattare dopo la partenza è il padrone di casa Magnus Cort, seguito a ruota da Sven Erik Bystrøm, Pierre Rolland e Cyril Barthe. Nel mirino per questi corridori anche i 3 semplici GPM che avrebbero permesso di vestire la prima Maglia a Pois di questa edizione. Cort è riuscito a fare bottino pieno, passando in testa sui tre scollinamenti ed esultando come avesse vinto la tappa, mandando in visibilio l’oceano di gente riversata sulle strade.
Approfittando degli sprint sui GPM, Cort e Bystrøm provano ad allungare da soli, arrivando a portare il loro vantaggio fino a 3’30”. Nella seconda metà del percorso, le squadre dei velocisti iniziano a lavorare per ridurre il gap, soprattutto in vista della possibilità di forte vento sulla corsa.
Bystrøm è l’ultimo ad arrendersi, facendosi riassorbire dal gruppo solo a 35 km dal traguardo. L’andatura tenuta dal gruppo è altissima negli ultimi chilometri in vista del temutissimo Ponte di Storebælt, dove la minaccia del vento era stata paventata sin dal giorno della presentazione del percorso.
Sull’imponente e lunghissimo ponte non arrivano i ventagli nè grande battaglia, mentre arriva invece una caduta che coinvolge Rigoberto Uran, Alberto Dainese e la Maglia Gialla Yves Lampaert. Il belga riesce a rientrare prontamente in gruppo mettendosi in testa a lavorare per la squadra.
Negli ultimi chilometri si scatena il caos che solo una volata al Tour può creare. L’andatura folle provoca ancora una caduta che coinvolge tantissimi corridori tra cui anche Tadej Pogacar che non perde tempo in classifica essendosi fermato all’interno degli ultimi 3 km.
La volata viene lanciata da Mads Pedersen con tutti i più forti che si lanciano subito all’inseguimento. Tra spallate e scarti improvvisi a spuntarla è Fabio Jakobsen che riesce a sopravanzare Wout Van Aert negli ultimi metri. Chiude il podio Pedersen, mentre il migliore azzurro al traguardo è Luca Mozzato, ottimo nono.
Foto: LaPresse