Tour de France, Filippo Ganna ha forato ma…non si è fermato! La gomma si rigonfia da sola: nuovo meccanismo, come funziona

Filippo Ganna era tra i grandi favoriti della vigilia per la vittoria della cronometro che ha aperto il Tour de France 2022, ma purtroppo il Campione del Mondo delle prove contro il tempo non è riuscito a fare saltare il banco a Copenhagen. Il piemontese ha chiuso in quarta posizione con un ritardo di dieci secondi dal belga Yves Lampaert. La prova del fuoriclasse italiano è stato inficiata da una foratura che ha lasciato tanto amaro in bocca al nostro portacolori, visibilmente deluso al traguardo.

Filippo Ganna ha infatti pagato a caro prezzo una foratura alla ruota posteriore. L’alfiere della Ineos Grenadiers non si è però fermato per cambiare bicicletta. Le tecnologie moderne, infatti, aiutano in maniera sensibile in caso di gomme bucate, soprattutto se si è impegnati in un momento cruciale dello sforzo. All’interno dei tubeless, infatti, è presente una specie di schiuma (possiamo dire una sorta di mastica) che sigilla il buco e così gli atleti non sono costretti a fermare l’azione.

https://www.oasport.it/2022/07/live-tour-de-france-2022-cronometro-copenhagen-in-diretta-vai-filippo-ganna-e-caccia-alla-maglia-gialla/

Sonny Colbrelli ha vinto la sua Parigi-Roubaix anche grazie a questa tecnologia, visto che aveva forato in un momento cruciale della Classica Monumento (ne aveva parlato soltanto nei giorni successivi al trionfo all’Inferno del Nord). Filippo Ganna non ha voluto dare la colpa alla foratura per la mancata vittoria odierna, ma chiaramente un po’ ha inciso nonostante l’intervento della super schiuma che consente di non fermarsi anche quando si buca la gomma.

foratura ruota posteriore