Pallavolo
Volley femminile, le possibili convocate dell’Italia per i Mondiali. Ci saranno novità rispetto alla Nations League?
Non si è ancora spenta l’eco del trionfo azzurro nella Nations League che è già tempo di iniziare a pensare ai Mondiali di volley che si disputeranno tra Paesi Bassi e Polonia dal 23 settembre al 15 ottobre prossimi.
L’impressione è che Davide Mazzanti punterà sul gruppo che ha permesso all’Italia di vincere in sequenza prima l’Europeo e poi la VNL. I punti fermi sono davvero tanti, a partire dalle due alzatrici che si sono divise i compiti con Orro che ha conquistato il posto da titolare e Malinov che si è fatta trovare pronta quando è stato necessario il suo ingresso.
Nel ruolo di opposta nessuno osa mettere in discussione i ruoli di Egonu, titolare fissa, e Nwakalor, riserva, così come è difficile pensare a qualcuna di diversa rispetto a De Gennaro nel ruolo di libero, con Fersino pronta in caso di necessità.
Difficile che possa cambiare qualcosa anche negli altri due reparti. Al centro il rientro di Sarah Fahr è ancora piuttosto lontano e dunque saranno quasi certamente Marina Lubian e Sara Bonifacio le seconda linee, mentre le titolari incontrastate al momento sono Cristina Chirichella e Anna Danesi, protagoniste di una VNL di altissimo livello.
Scelte praticamente fatte anche in banda dove l’unico dubbio potrebbe riguardare Alessia Gennari con Anastasia Guerra e Sofia D’Odorico che in qualche modo possono aspirare all’ultimo posto a disposizione. Non sono in discussione invece le convocazioni di Caterina Bosetti, Elena Pietrini e Myriam Sylla.
Foto Fivb