Volley, Nations League 2022: la Polonia sopravvive al tie-break contro l’Iran, sarà sfida con gli Stati Uniti in semifinale

Al termine di una partita infinita e spettacolare, la Polonia è riuscita a battere l’Iran con il punteggio di 3-2 (25-21; 24-26; 25-18, 16-25; 15-7). Una sfida che si è rivelata più equilibrata del previsto, che ha visto spesso i Campioni del Mondo polacchi messi in grave difficoltà dagli avversari. La Polonia è quindi la quarta semifinalista del torneo e sfiderà gli USA per un posto in finale.

Per l’entusiasmo dei tanti tifosi iraniani presenti alla Unipol Arena, la formazione asiatica parte molto forte, appoggiandosi sull’opposto Amin. La Polonia però non si scompone e con la grandissima solidità di cui può disporre in ogni fondamentale inizia a macinare gioco. Grazie alla grande pressione al servizio e a qualche errore di troppo da parte dell’Iran la nazionale guidata da Nikola Grbic si aggiudica il primo parziale col punteggio di 25-21.

L‘Iran non si perde d’animo e riparte con la carica agonistica che li ha sempre contraddistinti. Con uno scatenato Esfandiar, gli iraniani riescono a tenere il ritmo dei Campioni del Mondo, trovandosi anche in vantaggio entrando nella fase decisiva del set. La battaglia punto a punto viene decisa al servizio, con tre errori consecutivi dei polacchi e l’ace di Ebadipour che scrive l’1-1.

La prima fase del terzo set è una battaglia tesissima tra le due formazioni che non disdegnano occhiatacce oltre la rete ed esultanze sfrenate. L’equilibrio viene rotto nella parte centrale del parziale sul turno di battuta del centrale Mateusz Bieniek che catalizza diversi errori dell’Iran mentre si scatenano Kurek e Sliwka. Il risultato finale di 25-18 spiega bene l’accelerazione dei polacchi nel finale.

Proprio quando l’inerzia del match sembra essere girata definitivamente verso la nazionale polacca, l’Iran scende in campo nel quarto parziale giocando una pallavolo perfetta e staccando subito gli avversari nel punteggio. Grbic prova a mescolare le carte inserendo Kaczmarek e Fornal senza ottenere grandi risultati. Guidati da uno straordinario Amin Esmaeilnezhad, gli asiatici si guadagnano un meritatissimo tie-break chiudendo addirittura sul 16-25.

Il quinto e decisivo set parte tutto a favore dei Campioni del Mondo, con un irreale Kamil Semeniuk che firma i primi sette punti della sua squadra compresi due muri statuari che portano il punteggio sul 7-2. Da lì in poi è solo gestione per i biancorossi che non permettono mai all’Iran di avvicinarsi e chiudono sul 15-7

Decisivo l’apporto di Kamil Semeniuk che chiude il match con 17 punti all’attivo, molti dei quali trovati quando contava di più. Determinanti anche i 15 e 10 punti fatti registrare rispettivamente da parte di Bartosz Kurek e Aleksandr Sliwka. Non bastano per l’Iran i 22 punti dell’opposto Amin Esmaeilnezhad.

Foto: FIVB