Volley, Nations League 2022: l’Italia sfida i Campioni Olimpici francesi per guadagnarsi la finale

Oggi, alle ore 21.00, la Nazionale italiana maschile di volley scenderà in campo alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO), per giocare la semifinale della Volleyball Nations League 2022. Dall’altro lato della rete ci saranno i Campioni Olimpici della Francia, per una sfida di altissimo livello che promette enorme spettacolo.

L’Italia ha fatto più fatica del previsto nei quarti contro i Paesi Bassi, riuscendo comunque a sbarazzarsi di Nimir e compagni in quattro set. Al contrario nessun problema per i francesi contro un Giappone che, pur in assenza del capitano Yuki Ishikawa, poteva essere un avversario insidioso.

Evidente dunque che servirà la migliore versione degli azzurri per centrare la qualificazione per l’atto conclusivo della competizione internazionale. Il CT Fefè de Giorgi potrà sicuramente contare sulla coppia di schiacciatori composta da Alessandro Michieletto e Daniele Lavia, insieme all’opposto Yuri Romanò, grande protagonista nell’ultimo match e con Ivan Zaytsev pronto a subentrare in caso di necessità. In regia il capitano Simone Giannelli, mentre al centro si dispone di tre atleti di ottimo livello come Gianluca Galassi, Simone Anzani e Roberto Russo. In mano al libero Fabio Balaso la difesa e la ricezione.

I francesi rispondono con una squadra molto equilibrata e con diversi giocatori che possono fare la differenza. Su tutti ovviamente Earvin Ngapeth. L’estroso schiacciatore di Modena ha visto dalla panchina la sfida contro il Giappone, sostituito al meglio dai pari ruolo Trevor Clevenot e Yacine Louati. Grande protagonista contro il Giappone è stato l’opposto Jean Patry, mentre i due centrali Nicolas Le Goff e Barthelemy Chinenyeze hanno mostrato tutta la loro solidità. Come libero ci sarà la star Jenia Grebennikov che tenterà di servire palloni ideali al palleggiatore Antoine Brizard.

Un match che si prevede equilibrato, durissimo e spettacolare. Due squadre che hanno mostrato negli ultimi anni tratti in comune, a partire dalla grande attenzione al sistema muro-difesa. I francesi non sono certo spaventati dagli scambi lunghi ed estenuanti e sarà importante provare a spegnere il loro entusiasmo mettendo pressione al servizio e facendo sentire la grande fisicità a muro.

Foto: FIVB